Capitolo 6

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Arrivata davanti, prese un respiro profondo ed entrò.

***

Hermione rimase sbalordita dalla bellezza di quella carrozza, che più che una carrozza, sembrava una piccola stanza. Hermione riconobbe l'inantesimo d'estensione irriconoscibile, perchè quella carrozza era sicuramente più grande di tutte le altre. Il colore dominante era il viola, perché essendo presenti membri di tutte e quattro le casate, non si volevano fare preferenze. Al centro c'erano tre divani, posti intorno ad un piccolo tavolino di legno. Ai lati della stanza c'erano due librerie, che non si potevano definire grandi, ma erano comunque stracolme di libri. Dopo questa prima parte di stanza c'era un gradino, e sopra al piccolo rialzamento c'era un tavolo, con sopra gli scacchi magici e le carte per giocare a sparaschiocco. Il tavolo non era perfettamente al centro, e sul lato destro c'era un carrello, simile a quello che aveva la signora che vendeva i dolci. Sebbene non fosse perfettamente uguale, aveva la stessa funzione: sopra ad esso c'erano tutti i dolcetti possibili immaginabili, e molti dei quali Hermione non conosceva neanche, dato che li mangiavano sempre tutti Harry e Ron, e lei era ben felice di lasciarglieli. Non era mai stata una grande amante dei dolci.

Seduti ai lati opposti del tavolo, c'erano Ernie Macmillan di Tassorosso e Terry Boot di Corvonero, che giocavano a scacchi. Hermione li salutò con un sorriso, e loro ricambiarono. Poi spostò lo sguardo verso i divanetti e notò una ragazza di Serpeverde seduta, che leggeva un libro. Sul momento non la riconobbe, poi, quando si spostò per fare in modo di essere più comoda per leggere il libro, vide il suo viso: Pansy Parkinson.

Hermione sapeva che avrebbero dovuto collaborare, in quanto prefetti, e che avrebbe dovuto condividere la stanza con lei, così si risparmiò il commento acido che stava per fare. Semplicemente la ignorò.

Si avvicinò alla libreria e scelse un libro, poi di sedette sui divanetti, stando attenta ad essere il più lontano possibile da lei.

Leggendo perse la cognizione del tempo, e quando decise di guardare l'orario, notò che si era fatto abbastanza tardi, e che stavano per arrivare ad Hogwarts. Così si alzò e andò verso la libreria per rimettere a posto il libro. Pansy aveva avuto la sua stessa idea, e quando alzò la testa dal suo libro rimase sbalordita: 'perché la Granger è qui?'  si chiese.

Poi si diede mentalmente della stupida, se era lì significava che era un prefetto. E che avrebbe dovuto condividere la camera con lei. Decise di infastidirla un po'.

"Cosa ci fai qui, Granger?" chiese disgustata. "Secondo te, miss ovvio, cosa ci faccio qui? Sono un prefetto." rispose acida "Tu piuttosto, cosa ci fai qui?".
"E menomale che tu sei quella intelligente eh" disse Pansy in tono derisorio.

"Intendevo, chi hai pagato per fare in modo di diventare prefetto?" disse Hermione. Pansy la fulminò con lo sguardo. "Io me lo sono meritato, al contrario tuo, che hai passato tutti gli anni scorsi a cacciarti nei guai, ma il fatto che sei amica di Potter ti ha ovviamente spianato la strada".

Terry sapeva che non era saggio intromettersi nella discussione, ma sapeva che le due ragazze avrebbero passato tutto il tempo a prendersi in giro, se qualcuno non le avesse fermate.

"Hermione, Pansy, dovete smetterla di litigare. Noi siamo prefetti, e dobbiamo dare l'esempio, quindi quando dovete stare insieme per ragioni scolastiche cercate di collaborare." disse Terry in tono sicuro, ma alzando comunque gli occhi al cielo.

Le due ragazze convennero che aveva ragione, e così stettero in silenzio e uscirono entrambe dalla carrozza dei prefetti.

***

Hermione stava tornando nella carrozza dov'erano Harry e Ron, quando all'improvviso la porta di uno scompartimento si aprì e lei venne trascinata dentro con forza. Una mano le coprì la bocca per impedirle di urlare, mentre lo sconosciuto bloccava la porta e sussurrava un incantesimo silenziante su tutta la stanza.

Angolo meh

Muahahaha adoro finire i capitoli con la suspance. Anyway, volevo ringraziarvi per le 100 visualizzazioni 😍
Al prossimo capitolo,
Chiara💕

𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘱𝘪𝘢𝘨𝘨𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘥𝘪𝘢𝘮𝘢𝘯𝘵𝘪 - 𝐝𝐫𝐚𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora