Capitolo 17

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Entriamo nel locale, ciò che si presenta alla mia vista é forse il sogno di una donna in fase pre-ciclo.
Piramidi, montagne e sculture fatte interamente di cioccolato.  I tavoli sono apparecchiati con cura e i centrotavola sono composti da vassoi con cioccolatini ben disposti a formare quasi un bouquet di fiori . Ogni postazione ha un piattino che ogni invitato può riempire con ciò che gradisce assaggiare e sedersi comodamente ad un tavolo per assaporare le varie creazioni. A fine serata verrà fatta una valutazione e il cioccolatino che avrà vinto riceverà un premio mentre l intero ricavato del bar verrà devoluto in beneficenza. 
Le brochure all' inizio servono a farti un quadro della situazione dopotutto!
Michael mi chiama dal bancone ,ha già trovato Claire e Davis .
"Rachel cosa gradisci?" chiede Michael indicandomi "un vodka tonic andrà benissimo,grazie"
Prendiamo i cocktail e ci accomodiamo al tavolo, la serata passa talmente in fretta che mi ritrovo ad un certo punto della notte dove i tavoli sono spariti e centinaia di persone ballano nella pista ,Claire ha la testa tra le mani e ride "Rachel ma quanto abbiamo bevuto?!"
In effetti non ne ho idea ,ricordo solo che ad un certo punto Michael mi aveva chiesto una sigaretta ed ancora non é rientrato . Chissà da quanto tempo me l aveva chiesta...
La mia mente cerca di sforzarsi e mi sembra passata un eternità.
Avviso Claire del mio allontanamento e inizio a vagare per la discoteca , lo cerco al piano di sopra,nella zona toilette, ai 2 banconi ma nulla. Inizio a sentire una sensazione strana ,credo si possa chiamare nostalgia . Come se quel suo profumo e quel suo essermi vicino anche se con delicatezza mi mancasse da una vita. 
Ho bisogno di un suo abbraccio calmante ,ora. Iniziano i brutti pensieri . Quelli che ti passano per la testa quando sei sotto effetto vodka. E se se ne fosse andato,se mi avesse abbandonato qui, e se avesse trovato un altra da calmare ... e se...e se...
Esco dalla porta d ingresso che mi manca l' aria .
Poi lo vedo, riconosco i capelli e il vento spinge verso di me il suo profumo lento e flebile. Davis sta rientrando e lui é di spalle che spegne la sigaretta nei posaceneri del parcheggio.
Corro, corro verso di lui e lo abbraccio da dietro. Fa in tempo a capire che sono io e stringe la presa .
"Rachel che succede?"
"Pensavo te ne fossi andato! Mi sembravi via da un eternità "
"Se per eternità intendi esattamente -controlla l orologio-4 minuti e mezzo, allora si! Ero via da un eternità!"
Mi sorride ,mi prende il mento e lo tira verso su,per potermi guardare negli occhi.
"Non potrei mai abbandonarti qui , come potrei allontanarmi da questo viso che mi guarda in questo modo?"
"Perché come ti guardo Michael?"
"Lascia stare - mi prende il braccio - rientriamo dentro "
"Dai dimmelo" mentre apre la porta si gira verso di me e mi fa l occhiolino .
Io non lo capisco ,ho bisogno di Claire.
Mi dirigo verso il tavolo sembra si sia un po ripresa .
"Claire ma ho qualcosa negli occhi,trucco colato ,ce li ho storti?"
"No tesoro sei perfetta ,perché ?"
"Michael mi ha detto che lo guardo in un modo strano...ma non capisco"
"Tesoro, si vede che non corteggi e non ti corteggiano da tempo ... Michael parla dello sguardo dell' amore, vi guardate con i cuoricini negli occhi !"
"Claire mi sono appena lasciata, non mi sembra il caso "
" senti tesoro ,te lo dico chiaro e tondo o vuoi l amica falsa che t da ragione?"
"Vai al sodo!"
"Le cassette dell' altro giorno non erano solo di questa volta. Ne hai visto una parte e l'ultima in ordine di cronologia . Il primo tradimento risale a 2 anni e mezzo fa e Il loro rapporto è stato no-stop; chi è che non può avere gli occhi a cuore adesso?"
Un colpo al cuore ,tosto! Ma ne avevo bisogno .
"Sai che ti dico Claire , Fanculo tutto! Mi sto perdendo la vita che merito di avere per dei risentimenti che non ha neanche lui che è colpevole . Fanculo Luke! Fanculo tutto! Forza Claire andiamo a bere"
"Tesoro va bene wonder woman ,
ma il mio stomaco non é pronto ad altro alcool! Bevi anche per me"
Davis si avvicina a noi e decide di portare Claire a casa sua ,almeno si riposerà.
Li saluto e mi avvicino a Michael che sta parlando con un barista .

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