Cuore di cioccolato

Capitolo 2

Arrivo finalmente al 36esimo piano ,con il mio caffè fumante .
Claire é li al suo "cubicolo" (così lo definisce lei) , é straordinario avere accanto la tua migliore amica sul posto di lavoro ... Unire l utile al dilettevole è sempre stato ciò che preferisco... Lei mi dice i miei impegni della giornata e nel frattempo mi racconta la sua serata in discoteca del weekend ...staccare la spina ogni tanto con lei é ciò che preferisco in questo lavoro...
Claire mi comunica che il cliente é già nel mio studio , aggiunge di chiedergli se é single e se é libero per la serata , e mi ricorda anche che lo staff ci attende in sala riunione tra 30 minuti...
Mi dirigo verso il mio ufficio ,senza il mio caffè che Claire, come ogni mattina, mi ruba quando mi avvicino a salutarla...non sa che il mio lo bevo sempre prima e lo butto nel cestino del piano inferiore facendo un pit-stop con l ascensore. Credo non glielo confesseró mai ...
Mi sistemo i capelli e apro la porta del mio ufficio .
Li di spalle, sulla poltrona rossa di pelle, il Signor Leiston gioca con un filo scucito del mio cuscino nero preferito che é li da 7 anni a questa parte ... Lo reputo un pó come il mio portafortuna...
Il signor Leiston per un primo momento non si accorge di me,ho il tempo di osservare il suo outfit impeccabile,un abito nero lucido ,una camicia lilla , mocassini neri ma niente cravatta... A vederlo così non si direbbe che sia il mâitre chocolatier più ambito d' America .
Finalmente si accorge di me ,alzandosi fa muovere leggermente i suoi capelli ,boccoli stretti ma corti e ben curati, e fa arrivare verso la mia direzione un inebriante profumo di dopobarba misto a profumo che mi spezza per un secondo il respiro...
Mi devo concentrare... ORA
"Salve signor Leiston ,scusi l attesa , sono Rachel Towerd prego si accomodi pure "
Mi stringe la mano , la sua stretta é ferma e decisa ma molto garbata
"Salve Rachel ,chiamami Michael, non siamo così vecchi dopotutto"
Un punto a suo favore ... ho 35 anni e sono 10 anni che uso le creme antirughe mattina e sera...quindi o è un bravissimo bugiardo o quelle creme a qualcosa sono servite .
Vado avanti con i convenevoli e lui inizia a spiegarmi del suo bisogno di aiuto per pubblicizzare il suo nuovo locale qui a Los Angeles dove ,oltre che creare e far assaggiare cioccolatini , farà dei corsi per insegnare alle persone ad amare il cioccolato.
"Signor Leis...ehm .. Michael sei nelle mani giuste...anzi concedimi..nelle bocche giuste . Il mio staff saprà aiutarti con le migliori grafiche e i migliori slogan e fidati ,alla fine di tutto dovrai creare liste d attesa per tutta la clientela che si presenterà; se vuoi seguirmi raggiungiamo gli altri in sala riunione così da definire ogni dettaglio della campagna pubblicitaria"
Michael annuisce e mi segue ... la riunione si conclude dopo 2 ore con ottime idee da parte dei miei ragazzi e con una seconda stretta di mano con Michael con la promessa di incontrarci appena il lavoro sarà pronto .
Quando le nostre mani stanno per dividersi,Luke esce dall ascensore. Si fionda precipitosamente verso Michael presentandosi come "Proprietario e titolare della GPLA (Great Publicity Los Angeles) nonché mio marito" .
Quando tratto con uomini ci tiene sempre a precisare che sono sua , non si sa mai che io durante il giorno abbia anche il tempo di trovare un altro uomo .
Non diciamo fesserie ,a stento riesco a tenerne su una di relazione con 2 ore al giorno che sto sveglia a casa e il restante del tempo lavoro o dormo ...non so proprio come potrei ...e poi lo amo...anche con i suoi innumerevoli difetti!
Torno al mio ufficio dando un furtivo bacio a Luke ,mentre le porte dell' ascensore lasciano andare via Michael ,i suoi boccoli e il suo dopobarba.