Ogni tanto mi piace scrivere anche di argomenti leggeri, quindi oggi parlo di musica. Essa condiziona la vita di tutti i giorni, e si adatta alle tue sensazioni, a ciò che provi. Io, per esempio, vado a periodi. Nelle ultime settimane sono fissato con il Punk e l'Heavy metal: il Punk lo ascolto nei momenti di felicità o spensieratezza, o comunque quando non ho pensieri del cavolo per la testa. Il gruppo che preferisco sono i Sex Pistols, immagino che sia l'unico nel 2018 ad ascoltarli, ma mi mettono di buon umore quindi me ne frego.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Di conseguenza, l'Heavy Metal parte quando mi sento arrabbiato, o che mi sento anche un po' male, non di buon umore insomma. Se avete ascoltato anche una sola volta una canzone Metal, sapete benissimo che la maggior parte delle canzoni "fanno tanto casino" in poche parole... ed è esattamente quello che ho bisogno quando mi sento di merda, casino casino e solo casino, così da evitare i brutti pensieri. Sono soprattutto 2 le canzoni Heavy Metal che ascolto, sweet dreams (are made of this) e this is the new shit, entrambe di Marilyn Manson.
La prima mi trasmette un senso di tristezza misto a rabbia, la seconda solo rabbia. E soprattutto, casino, così tanto casino da non farmi pensare ad altro se non a lui che urla... perché è quello che vorrei fare in certe situazioni.
Oltre a questi due stili musicali (che alla fine sono tutti e due rami del Rock), sono un grande fan dell'Hip Hop. Avrei detto Rap, ma al giorno d'oggi il Rap è totalmente diverso da quello di 15 anni fa. Il mio artista preferito è Eminem.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
L'ho ascoltato la prima volta l'anno scorso, e da quel momento ho continuato ad ascoltarlo. L'estate scorsa ho comprato the Eminem show, e ho passato tutte le giornate di Giugno e Luglio ascoltando le sue frasi, le sue rime... così le voci nella mia testa si calmavano e tutto tornava "normale", anche se normale significava stare di merda comunque, ma almeno i pensieri suicidi lasciavano spazio a pensieri di rabbia... non che siano tanto meglio, ma qualcosina di meno violento sì.
Che poi è abbastanza stupida come cosa, perché quando sono di un certo umore dovrei evitare di ascoltare gente come Marilyn Manson, che non fanno altro che alimentare la rabbia che ho in corpo, ma alla fine è anche una cosa sensata perché se ci pensi un attimo, se sei triste non hai voglia di ascoltare Michael Jackson, e quando sei felice vale lo stesso per Manson. Dipende tutto da come ti va la giornata. Alla fine non è importante come la musica indirizzi la mia giornata, l'importante è che sia lì con me quando non voglio sentire o vedere nessuno. E dato che succede spesso, so bene di cosa sto parlando.
