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7.

Mi svegliai di soprassalto, respirando affannosamente. Solo quando una mano mi scosse con più forza mi accorsi di Himothep e di Alex accanto a me. Il primo che mi scuoteva preoccupato, il secondo mi guardava spaventato.
"Sonja?" Mi chiese Himothep, serio.
Accesi immediatamente la luce, rimandone abbagliata per un momento.
"Sonja. Chi è Qin Shin Huang?" Mi chiese Himothep.
"Cosa?" Gli chiesi, non capendo.
" Chi è Qin shi Huang? " Mi chiese ancora.
"Non ho detto niente..." gli dissi, confusa.
"Chi è?" Mi chiese.
"Il primo imperatore della Cina, che fece costruire la Grande Muraglia. Perchè?" Gli risposi, confusa.
"Credevo stessi avendo un attacco epilettico. Urlavi e ripetevi il nome in continuazione." Mi rispose Himothep. Alex era sbiancato.
"Lo hai fatto anche per Himothep " mi disse Alex, preoccupato.
"Che cosa?" Gli chiese Himothep.
"Prima che i nostri genitori ti incontrassero di nuovo l'ultima volta, cioè quando la mamma è quasi morta, mia sorella ti aveva sognato" gli disse.
"Non me lo ricordo Alex! Mi avete detto voi che io avevo detto "Himothep"! " Gli dissi.
Himothep mi osservò serio.
"Mi hai sognato prima che i tuoi genitori mi incontrassero durante l'anno dello scorpione?" Mi chiese.
"Non lo so." Gli risposi.
"Cosa hai sognato adesso?" Mi chiese Himothep.
Deglutii. "Te." Gli risposi, guardandomi le mani.
"Me?" Mi chiese, confuso.
"Te... che eri circondato da soldati di terracotta. Erano delle statue strane, che perdevano poltiglia nera. E poi spuntava fuori una mummia e inziavate a combattere..." gli rispose Sonja, risdraiandosi nel letto.
"Una mummia?" Le chiese Himothep confuso.
"Si una mummia...ma non ricordo altro... ho solo un gran mal di testa..." gli dissi, guardandolo confusa anche io.
Himothep mi guardò serio.
"La mummia è Qin shi Huang? Chi era, quindi? Un faraone?" Mi chiese Himothep.
"Un imperatore. -lo corressi io - che fu al potere, come imperatore, dal 221 a.C. al 210 a.C.  È considerato il primo imperatore della Cina. Nel 221 a.C. unificò tutti i regni sotto il suo dominio.
Secondo la leggenda, nella sua vecchiaia l'imperatore divenne ossessionato dall'idea di ottenere l'immortalità; visitò tre volte l'isola di Zhifu, sulla quale si diceva esistesse una montagna dell'immortalità (la sua presenza sull'isola è confermata da due iscrizioni), e inviò uno degli isolani, Xu Fu, a cercare la leggendaria terra di Penglai, dove vivrebbero gli immortali; secondo la leggenda costoro non tornarono mai dall'imperatore, temendone la sua furia.
Nel 210 a.C., durante uno dei suoi numerosi viaggi per ispezionare l'efficienza dell'amministrazione imperiale, morì nel suo palazzo di Shaqiu. Secondo la leggenda, i suoi dottori avevano confezionato delle pillole che avrebbero dovuto renderlo finalmente immortale ma  contenendo mercurio  lo avvelenarono. Il corpo di Qin Shi Huang non è mai stato trovato." Conclusi io.

"Ma è soltanto un sogno, a tutti capita di avere incubi..." dissi a entrambi, rigirandomi su un fianco. "Posso tornare a dormire?" chiesi, sbadigliando.

"Resto con te" mi disse Imothep, sedendosi alla scrivania.

"Posso dormire con te?" mi chiese mio fratello. Sospirai, e lo feci infilare sotto le coperte.

Mi addormentai subito, senza accorgermi dello sguardo pensieroso e preoccupato di Imothep.