💀4💀

79 9 21
                                    

Ho iniziato a chattare con un ragazzo l'anno scorso. Andava tutto bene, eravamo diventati amici. Era simpatico, gentile e amava farmi ridere.

Una volta gli ho chiesto di vederci ma lui non ha voluto. Diceva che era troppo impegnato tra la scuola e il lavoro come cameriere.

Abbiamo iniziato a pensare a, quando e se, ci vedessimo cosa potrebbe succedere.

Lui ha iniziato a dire: "Sicuramente ti farei ridere a crepapelle. 😂"
E io gli ho risposto: "Certo, ma mica sei un pagliaccio. 😂"
"Ne sei sicura? 😌 🤡"
"Si, ne sono sicura, perché se lo fossi ti avrei bloccato. Odio i pagliacci. 😖"
"Buono a sapersi. 😈"

Dopo quella volta non ho più osato chiedergli di uscire. Non perché non volessi vederlo, ma solo perché ha iniziato a mettere "foto profilo", ovunque, di lui truccato da pagliaccio.

Era inquietante.

E dopo qualche mese ho smesso anche di scrivergli. Non avevo più niente da dirgli. Metteva quelle cose solo per farmi paura, lo so.

Qualche giorno fa mi ha riscritto.

"Ehi, tutto okay? Non ti sei più fatta viva.. Ho fatto qualcosa di male?"
All'inizio ho lasciato perdere, ma dopo qualche ora mi sono detta che mi mancava troppo parlare con lui, e che meritava una risposta anche dopo quello che aveva fatto. "Ciao. Si, tutto okay. Hai davvero il coraggio di chiedermi se hai fatto qualcosa di male?"
"Non dovrei averlo? 😂"
"Non fare lo stupido. Hai iniziato a mettere tutte quelle cose sui pagliacci, dopo che ti avevo detto che li odiavo!"

Abbiamo iniziato a discutere e anche se si è scusato, l'ho bloccato. Mi mancava davvero parlare con lui, ma si è comportato da bambino.

Mi sono svegliata questa mattina con la costante sensazione di essere osservata.

Ho guardato fuori dalla finestra ma non c'era nessuno. Nell'armadio, sotto il letto, dietro il divano, ma niente, non c'era proprio nessuno. Allora mi sono detta che ero solo paranoica.

Sono tornata a letto per il forte mal di testa che mi era venuto, pensando a che ci fosse qualcuno in casa.

Mi sono messa a dormire.

Il mio sonno era disturbato da qualcosa. Non riuscivo a capire. Sembrava quasi un respiro. Ma dato che ero da sola in casa iniziavo a preoccuparmi.

Mi sono svegliata e mi sono girata a pancia in su. Tenevo gli occhi chiusi per via della luce. Cercai di aprirli piano piano.

Quello che vidi sopra di me mi fece capire perché ho avuto quella sensazione terribile la mattina.

Sul soffitto c'era una persona con un trucco da pagliaccio. Non so come faceva a reggersi. Aveva quel sorriso inquietante e gli occhi azzurri quasi bianchi, talmente erano chiari.

In pochi secondi mi fu addosso. Ero pietrificata dal terrore.

Continuò a fissarmi, sembrava strano, ma io quegli occhi così "unici" li avevo già visti. Eppure non ricordavo dove in quel momento. Quando iniziò a parlare capii.

"Non dovevi bloccarmi in quel modo. Mi hai fatto molto male. Mi sono affezionato a te, sai?"
Era il ragazzo che ho conosciuto in chat.
Non riuscivo nemmeno ad aprire bocca e facevo fatica a respirare con il suo corpo addosso.
"Pensavi davvero che fossi un ragazzo normale? Mi hai offeso quando hai detto che non ti piacevano i pagliacci."
"Mi.. Mi.." Tentavo di dirgli qualcosa, qualunque cosa, ma non ci riuscii.
"No, no, shh.. Non fa niente, ora sono qui, mi hai visto." Il suo sorriso si allargò ancora, più di quanto già non fosse. "Voglio chiederti una cosa, ma non c'è bisogno che parli, basta che mi fai un cenno con la testa."
Annuii.
"Preferisci che ti uccida?"
Scossi la testa mentre la mia vita passava davanti ai miei occhi in flash confusi. Sapevo che mi avrebbe uccisa anche se avessi detto di si.
"Allora vuoi diventare come me? Stare con me per l'eternità?"
Scossi di nuovo la testa. Non avevo intenzione di diventare come lui. Come qualcosa che fin da piccola mi aveva terrorizzata.
"Così non è giusto, dimmi cosa preferisci, piccola. Altrimenti decido io." Aveva cambiato tono sull'ultima frase. Un ringhio quasi.
Chiusi gli occhi e una lacrima mi scese sul viso.
"Oh, no. Non piangere, renderesti le cose più tristi."

Non smettei di piangere nemmeno quando mi conficcò la lama del coltello da cucina nel petto.

Mi ero innamorata di un pagliaccio assassino.







☠️☠️☠️☠️☠️☠️☠️☠️☠️☠️☠️

Scusate questa luuuuunghissima "storia" (?) ... 😬
Allora, mi è costata da morire, dato che io odio i pagliacci. 😖
Mia madre mi ha traumatizzata con i suoi cavolo di pagliacci di porcellana! 😒
Comunque dettagli.... 🤗
Cosa ne pensate? 😇
Fatemelo sapere... 😊
Commentate e votate. 💬⭐
Viva la morte! 🔪😂
Un bacio 😘
Emy 🖤

Mini horror story's [Completata] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora