THE MAZE RUNNER....via d'uscita

20

Subito mi sale la paura di perderli.
IO:COSA? CHE ORE SONO?
TO:MANCA MEZZ'ORA mi guardo intorno e vedo tutti preocupati.
Poi c'è Newt che appoggiato ad un palo con le mani incrociate guarda il labirinto nel suo sguardo vedo un pizzico di tristezza.
TO: COSA SUCCEDE SE NON RIESCONO A TORNARE? domanda a Newt
N: TORNERANNO si limita a rispondere per poi lanciarmi uno sguardo di sfuggita.
IO:OK VADO A CERCARLI dico camminando verso le porte.
TO:COSA?!
IO:TOMMY È IL MIO LAVORO TORNEREMO IN TEMPO
N:NON POSSIAMO PERDERE ALTRE PERSONE
IO:IO NON RESTO QUA SPENDO CHE LORO SONO LI....QUANDO TORNERÒ ACCETTERÒ LE CONSEGUENZE MA NON AVRÒ ANCHE LORO SULLA COSCIENZA dico riferendomi a Ben
TO: RITORNA PERÒ annuisco
Newt mi fissa senza dire nulla e io inizio a correre verso le porte per poi entrare nel labirinto.
Svolto varie volte fino a che non vedo due sagome che mi vengono incontro o almeno una cammina e l'altra viene trascinata
IO:MINHO CHE SUCCEDE?
M:KATE CHE CI FAI QUI?
IO:VI SALVO LE CHIAPPE dico prendendo l'altro braccio di Alby e passandomelo intorno le spalle riniziando a camminare
M: È STATO PUNTO E GLI HO TIRATO UNA PIETRA SULLA TESTA rabbrividisco nel sentire quelle parole.
È stato punto.
Manca poco alla chiusura delle porte e noi siamo quasi arrivati.
Siamo davanti le porte e vedo Delle sagome dentro il labirinto.
IO:CORRI MINHO CORRI dico quando vedo le porte iniziare a chiudersi i radurai ci urlano di muoverci ma le loro voci arrivano ovattate alle mie orecchie.
Le porte sono troppo vicine non cela farmelo mai minho si accascia a terra e dopo poco lo faccio anche io.
Cerco il suo viso tra tutti gli altri e quando lo trovo noto che a che lui guarda me i suoi occhi disperati e il suo viso spaventato prendo alby e provo a spingerlo ma cado fallendo e lancio un urlo disperato.
Poi mi volto un'ultima volta verso la radura alzandomi da terra.
Le porte sono vicinissime è tutto sembra fermarsi quando vedo Thomas correre all'interno del labirinto, mentre gli altri cercano di trattenerlo lui entra e poco prima che le porte si chiudono riesco a vedere Newt inginocchiarsi a terra.
Thomas inciampa e cade
M:COMPLIMENTI TI SEI APPENA SUICIDATO io Poggio le mani contro le porte ormai chiuse.
Newt mi dispiace.
TO:COSA? COSA GLI È SUCCESSO?
M: TU CHE DICI? È STATO PUNTO!
TO: PERCHÉ È FERITO ALLA TESTA?
M:HO FATTO QUELLO CHE DOVEVO FARE minho si alza e si guarda INTORNO
M: DOBBIAMO ANDARE STA GIÀ CAMBIANDO
dice guardandosi intorno
TO:NON POSSIAMO LASCIARLO QUI MINHO RIFLETTI DEV'ESSERCI UN POSTO SICURO DOVE PORTARLO mhino si ferma e si fionda su Thomas sbattendolo al muro
M:NON CAPISCI VERO? NOI SIAMO GIÀ MORTI  guardo l'edera e mi viene un'idea
IO: L'EDERA!
Entrambi mi guardano non capendo
IO:APPENDIAMO LO SULL EDERA entrambi annuiscono e pochi minuti dopo Alby è su e noi lo teniamo.
Almeno finché non iniziano a sentirsi dei rumori metallici
M: BASTA IO MENE VADO dice lasciando la presa e facendo scivolare la corda di poco
TO;NO NO MINHO lo richiama ma lui corre via
IO:TOMMY UN DOLENTE dico guardando dall'angolo
TO: SOTTO LE MURA dice dopo essersi guardato un po' intorno ci infiliamo sotto le mura e lui lega l'edera che regge alby ad un'altra facendolo stare su,subito dopo il sole te ci passa davanti e mi metto una mano sulla bocca per fare meno rumore possibile vedo le sue gambe metalliche passarmi davanti.
VA VIA VA VIA mi ripeto nella testa e lui così fa.
Io e Thomas usciamo dal "nascondiglio" e andiamo nell'altro corridoio
IO:DOBBIAMO CORRERE
TO:VERSO DOVE?
IO:DI LÀ indico una direzione alle spalle di Thomas poco prima che una strana bava coli su di essa, io e Thomas ci guardiamo e poi alziamo lo sguardo.
Un dolente cade poco lontano da noi
IO:CORRI CORRI dico iniziando a correre e sento lui fare lo stesso .
Arriviamo ad un incrocio e le mie gambe girano automaticamente a destra grande sbaglio un muro di un metro si al a davanti a noi così ci aiutiamo con l'edera e con una pietra enorme e saliamo velocemente riniziando a correre con il dolente ancora alle calcagna
IO: THOMAS ! NON DI LA dico quando mi supera e gira a sinistra ma lui è già lì e allora lo seguo, si ferma di scatto quando davanti a sé vede un pendio alto almeno dieci metri
IO:SALTIAMO
TO:COSA? dice quasi urlando
IO:NON C'È ALTRA SCELTA dico indicando il dolente è così saltiamo appendendoci alledera del muro difronte, sento le mie mani bruciare e venire scheggiate dal muro, il dolente salta subito dopo di noi e fa rompere l'edera così ci fa fare un volo di tre metri e atterriamo sull'asfalto duro caspio che dolore alla schiena.
IO:CASPIO AA
Thomas mi aiuta ad alzarmi.
TO:STAI BENE?
annuisco. CHISSÀ come sta Newt crede di aver perso tutti i suoi amici più cari, un immagine di lui triste basta a spezzarmi il cuore
TO:ANDIAMO iniziamo a camminare e sentiamo prenderci dalle spalle, e ovviamente ci spaventiamo ma voltandosi vediamo minho
M:VOI SIETE PAZZI VENITE iniziamo a correre con il dolente che ancora ci insegue e arriviamo ad una sezione che si sta chiudendo
M:POSSIAMO SUPARARLO DAI CORRETE
lui corre e io resto ferma con Thomas
IO: PENSI A CIÒ CHE PENSO IO? dico quando vedo che guarda le porte e il dolente, annuisce guardandomi.
Sorrido
TO:FORZA FORZA ANDIAMO grida al dolente che si avvicina
M:CHE CASPIO FATE? iniziamo a correre quando il dolente è abbastanza vicino e passiamo tra le porte velocemente o almeno io lo faccio Thomas ancora è dietro
M:FORZA PIVELLO FORZA THOMAS urla e Thomas striscia fuori dalle porte poco prima che queste si siggillino schiacciando il dolente e facendone una poltiglia SCHIFOSA
M:ANDIAMO dice dopo aver sentito l'urlo di un dolente.
Rinizziamo a correre fino ad arrivare davanti le porte della radura
TO:HO UNA DOMANDA
dice guardando le porte
M:SPARA
TO:LA RADURA É L'INIZIO O LA FINE DEL LABIRINTO le sue parole mi fanno rimanere di stucco ha ragione
IO: LA RADURA È IL CACCHIO DI CENTRO DI QUESTO INFERNO dico alzando le mani all'aria e accasciandomi senza più forze contro la parete
M:STAI BENE? Dice guardandomi annuisco guardandomi la spalla da dove si vede un taglio lungo e profondo
IO:CASPIO prendo un pezzo di maglia e glielo attacco sopra stringendolo con i genti e emettendo un verso di dolore.
I ragazzi stanno in silenzio come se avessero paura di parlare.
IO:ANDIAMO A PRENDERE ALBY dico alzandomi corriamo e facciamo scendere Alby per poi trascinarlo davanti le porte che finalemnte si stanno aprendo.
Vedo tutti andare via ma poi zart ci indica e si voltano stupiti mentre io stremata prendevo Alby dalle gambe.
Lo guardo,quanto mi è mancato, il suo viso stanco ma con un sorriso a trentadue denti mi da la forza di portare Alby dentro la radura.
Lo poggiamo davanti le porte e io mi accascio a terra senza più forze. Tutti i radurai si ammassano intorno a noi
C:COME CASPIO AVETE FATTO?
W:AVETE VISTO UN DOLENTE?
M:NON L'ABBIAMO SOLO VISTO MA QUESTE DUE TESTE DI CASPIO CON TENDENZE SUICIDE LO HANNO UCCISO dice facendomi sorridere anche se per poco visto che un dolore al braccio mi percorre facendomi fare una smorfia di dolore.
Sento qualcuno toccarmi il braccio e mi volto vedendo Newt armeggiare con la mia benda improvvisata .
N: È PER IL DOLENTE CHE SI È FATTA QUESTO? dice osservando il mio taglio ed a ogni suo tocco la mia pelle va in fiamme.
M:NO SONO SALTATI GIÙ DAL PRECIPRIZIO dice ovvio è un'espressione di panico si impossessa del viso di Newt
IO:STO BENE
N:ALZATI VIENI TI PORTO DAI MEDICALI  ....E QUANTO A VOI JEFF PRENDITI CURA DI ALBY CLINT PENSA A THOMAS E MINHO VOI ALTRI MANTENETE LA CALMA PENSEREMO A TUTTO DOPO dice prendendomi la mano. Caspio un brivido percorre la mia spina dorsale.
N:VIENI lo seguo ancora mano nella mano
P:NEWTY poula ci sbarra la strada e guarda le nostre mani faccio per toglierla ma Newt mi stringe ancora di più
N:NON POSSO ORA POULA
P: PERCHÉ?
N:HO COSE PIÙ IMPORTANTI DA FARE
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Pive scusatemi ma ieri ero all'incontro con la scuola e sono tornata tardi.
Un bacio a tutti fatemi sapere se la storia vi sta piacendo,alla prossima.