- Allora, Severus, procede bene l'istruzione di recupero della Signorina Storm?
Un lampo furioso sfuggì dai profondi occhi neri e dovette rigorosamente controllarsi per non incenerire il vecchio preside, ma un grugnito sommesso uscì lo stesso dalle labbra serrate strette.
- Avanti, non essere troppo severo con lei. – ammiccò Silente, l'evidente malizia negli occhi azzurri dietro le lenti a mezzaluna. – E' così carina, non trovi?
Il grugnito sommesso si trasformò in ringhio minaccioso, ma Albus continuò imperterrito a sorridergli.
Si avvicinò alla scrivania del Preside e, restando rigidamente in piedi, rilasciò la prima relazione trimestrale sugli innegabili, per quanto inaspettati, progressi della studentessa sull'apprendimento e padronanza della magia.
Riferì i positivi pareri degli altri insegnanti smussando i loro toni ed eliminando inutili complimento, ma ammise che il potenziale magico era notevole e l'impegno mostrato encomiabile.
Pose l'accento sulla predisposizione dimostrata nell'approccio con talune Creature Magiche, tacendo i calorosi e commossi commenti di Hagrid che rimarcavano come la maga sapesse, quasi, parlare con loro e comprenderne a fondo l'animo.
Confermò che il programma arretrato di Incantesimi ed Erbologia era stato recuperato, Trasfigurazione poneva qualche problema, mentre Pozioni era solo agli inizi e Difesa contro le Arti Oscure non era ancora stata affrontata.
Per le altre materie che richiedevano lo studio mnemonico, come Storia della Magia, Rune Antiche, Astronomia e Aritmanzia, il recupero sarebbe presto iniziato senza scomodare i relativi insegnanti: la maga era in grado di cavarsela da sé. Le avrebbe fornito una pozione per rafforzare la memoria, sottoposta a notevoli sforzi. Divinazione, invece, non intendeva inserirla nel programma, ma già sapeva di avere il pieno accordo del Preside.
Quindi, senza dar neppure il tempo a Silente di ribattere o lanciare stucchevoli frecciatine, si girò di scatto facendo ondeggiare il mantello e uscì rapido dalla stanza.
Riteneva di essere stato obiettivo nel fare il rapporto, pur se aveva tenuto per sé talune personali considerazioni, quali il fatto che la maga dimostrava di non essere portata in Pozioni, anche se si stava dannando l'anima pur di riuscire a soddisfare il severo professore che, ovvio, mai l'avrebbe ammesso e, soprattutto, neanche morto lo avrebbe riconosciuto.
L'altra questione taciuta, almeno per il momento, era molto più importante e lo preoccupava: Difesa contro le Arti Oscure.
Gli occhi della Signorina Storm brillavano di particolare interesse quando le impartiva le lezioni e pendeva dalle sue labbra, tesa a non perdere neppure una sillaba. Talvolta sembrava perfino eccitata e provare un semplice incantesimo la esaltava.
Questo eccezionale interesse, lunghi dall'essergli gradito, lo inquietava giacché si sommava all'innegabile ambizione e alla decisa volontà di emergere.
I suoi ricordi di ragazzo gli suggerivano che era un miscuglio esplosivo: poteva indurre a percorrere una strada sbagliata che lui, purtroppo, aveva seguito fino in fondo, bruciandosi inesorabilmente come un'ingenua falena attirata dall'ingannevole luce della fiamma della conoscenza.
Scrollò il capo: forse era stata solo colpa sua, forse aveva trasfuso troppa passione negli insegnamenti.
Eppure, vedere l'aura della maga riverberare di potenza mentre si esercitava negli incantesimi oscuri gli procurava sensazioni difficili da spiegare ma che lo inebriavano: gli ricordavano la sua giovinezza e antiche e pericolose passioni e, proprio per questo, lo intimorivano quando ci ripensava a mente fredda.
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Luci e ombre del Cristallo (Parte prima di Cristallo Nero)
FanfictionUna studentessa molto particolare arriva a Hogwarts e Severus Piton si troverà costretto a rimettere in discussione tutta la sua vita. Una lunga storia, costellata da poesie di Baudelaire e dal cristallo nero degli occhi di Severus, alla scoperta de...