Mi sveglio tranquillamente, è il dolce suono degli uccellini che cinguettano che mi fanno aprire gli occhi, per un momento sorrido ma nella mia mente tornano subito i brutti pensieri: che ne sarà di me in quel posto? Cosa accadrà se non riesco ad avere molti sponsor? Che succederà se morirò? Cosa farà la mia famiglia? provo a dimenticare queste domande e mi concentro sul giorno che viene. Mi alzo in punta di piedi perchè il pavimento è congelato e cerco le mie calde pantofole, mi metto sotto la doccia e regolo la temperatura, dopo ciò mi metto un abitino rosso che mi ricorda molto le rose del mio giardino. Ho i capelli ricci e piuttosto difficili da sistemare così mi faccio due treccine laterali, esco dalla mia camera e accenno un sorrisino alla senza-voce vicino a me, ho molta fame avendo saltato anche la cena il giorno prima infatti mi abbuffo come non ci fosse un domani.... eh gia forse veramente non ci sarà un domani. Saluto Seeder e Chaff che con un grande sorriso mi riempiono il cuore di gioia, inizio ad aprire una conversazione su come prendere degli sponsor e Seeder mi consiglia di continuare ad apparire una piccola e innocente bambina ma di riuscire in qualche modo a colpirli..colpirli questo è ciò che devo fare! I nostri mentori ci spiegano che oggi arriveremo a Capitol City e che dovremo fare la sfilata dei tributi, il giorno sucessivo dovremo affrontare una sessione di allenamento singolarmente, io penso di allenarmi con i coltelli: essendo oggetti piccoli ma molto pericolosi fanno al caso mio visto che sarà difficile usare una spada oppure un tridente. In lontananza vedo degli edifici bianchi, penso che la destinazione è stata raggiunta perchè vedo molte persone vistite in modo stravagante come Christina che ci acclamano. Dopo aver visto i nostri temporanei alloggi e dopo aver cenato a base di pesce vado a coricarmi pensando al mio papà che mi manca più di ogni altra persona. Christina mi porge la sua mano magra e piena di brillantini, così rispondo al suo gesto portento anche la mia mano, mi conduce in una grande stanza grigia e blu; in questo posto avverrà il mio cambiamento, qui mi sistemeranno tutto il corpo rendendomi una di loro, un oggetto della proprietà di Capitol City ma io cercherò di fargli capire che non gli appartengo anche a costo della vita. Dopo avermi sistemato la sopracciglia, avermi fatto una ceretta piuttosto dolorosa e avermi smaltato le unghie i miei preparatori aprono una porta con una targa fissata su di essa : distretto 11, vedo un lettino di metallo e mi ci siedo, sono molto ansiosa anche se già prevedo ciò che succederà, infatti si apre ancora la porta ed entra una donna dai capelli rosa shocking, mi saluta con un cenno e un sorriso amichevole. Inizia a spiegarmi brevemente tutto ciò che devo sapere per far colpo alla sfilata dei tributi e con poche parole dice come sarà il mio vestito "rispecchierà completamente il tuo distretto" dice io annuisco solamente, lei mi guarda con compassione e mi abbraccia "tesoro, sei così piccina" io le rispondo con un semplice si. È arrivata l'ora della sfilata, entro nella mia camera e vedo un vestito blu con una salopette, dovrebbe sembrare un vestito da contadina, bellissimo penso. Indosso il vestito blu cielo e una coroncina argento con dei dettagli che sembrano delle foglie d'ulivo, mi dirigo nella stanza dove tutti i tributi si stanno preparando prima di far partire carri, vedo dei cavalli neri bellissimi, ne accarezzo uno che ha la criniera morbida e intrecciata, gli porgo una zolletta di zucchero e punto lo sguardo sugli altri tributi. Vedo quelli del distretto 1 vestiti in rosa, mi scappa un sorrisetto vedere il ragazzo del distretto 1 vestito con le piume rosa, sposto lo sguardo verso i ragazzi del distretto 2, hanno degli strani cappelli con le ali e delle armature dorate, fanno paura. Infine vedo i ragazzi del distretto 12, beh loro sono bellissimi, tutti vestiti di nero come il carbone che prelevano dalle miniere, lei ha dei capelli intrecciati e quelli di lui sono lasciati al naturale, i suoi capelli sono biondo platino una tonalità che ho sempre adorato. Il suono della tromba mi risveglia dai miei pensieri e mi fa tornare alla realtà, la sfilata sta per iniziare. Una musica di sottofondo ha un qualcosa di tribale, i tamburi richiamano la musica africana il che lo apprezzo molto. I carri iniziano ad uscire, i tributi salutano la folla che li acclama, alcuni spettatori mi indicano facendo dei sorrisetti compassionevoli ma poi tutti indicano il carro dietro il mio, tutti si girano a guardarlo anche gli altri tributi perché dietro di me ci sono due persone che stanno andando in fiamme, davvero. I mantelli dei ragazzi del distretto 12 hanno preso fuoco e bruciano con una grande intensità, per un attimo penso che è tutto casuale ma le parole di Tresh mi fanno capire che è stato tutto programmato. Il presidente fa il discorso e poi i carri tornano indietro portandoci di nuovo nella stanza di prima, tutti i tributi guardano i ragazzi del distretto 12 con invidia perché sanno che loro sono stati gli unici ad aver fatto davvero colpo. Torno nella mia stanza e dopo aver cenato a base di pollo e verdure vado a dormire non facendo nessun sogno per la stanchezza.
La mattina seguente per colazione assaggio una specie di gelatina squisita al sapore di vaniglia, viene chiamata budino. Christina mi dà da indossare una tuta grigia e rossa che mi servirà per l'allenamento di oggi. Insieme a Tresh vado nella palestra e osservo tutti i tributi che si stanno esercitando e decido di fare ciò che avevo pensato, vado ad allenarmi con i coltelli. Mentre aspetto il mio turno vedo una ragazza che si sta allenando anche lei con i coltelli, a differenza mia è molto più brava, io a malapena riesco a colpire il bersaglio senza centrarlo! Ha uno sguardo cattivo ma credo che sotto sotto sia una ragazza dolce; appena finisce la sua sessione di allenamento corre da un ragazzo urlando:<< Cato!!!>> questo nome mi ricorda il ragazzo del distretto 2 che si offì volontario al posto di un altro. A proposito di volontari, con mia sorpresa mentre ieri guardavo i video della mietitura con Tresh, notai che una ragazza del distretto 12 si era offerta al posto di una bambina, doveva tenerci molto a quella ragazzina che poteva avere la mia età. Quando ho finito la mia sessione di allenamento osservo i ragazzi dei distretti favoriti e intravedo Cato che, con un fare da egocentrico, comincia a dimenare il suo coltello. Lo appoggia sul tavolino vicino a lui e va a parlare con i suoi amici del distretto 1, io odio le persone egocentriche e decido di giocargli uno scherzetto, prendo il suo coltello e con la stessa velocità di uno scoiattolo che si arrampica su un albero mi arrampico su un palo e mi appendo ad una rete dove nessuno può vedermi. Appena Cato non trova il suo coltello va su tutte le furie e se la prende con un ragazzo di un altro distretto, io rimango a godermi la scena e sembra che non sono l'unica visto che anche Tresh sembra divertito. Dopo aver completato il mio scherzo decido di tornare in camera, Christina ci chiama per la cena e ci viene offerto gentilmente del pollo arrosto buonissimo, come contorno ho mangiato delle patate al forno e una leggera insalata con delle goccie di succo di limone, un dessert al cioccolato e fragole e della frutta fresca probabilmente proveniente dal mio distretto, questa mi ricorda molto casa per questo mi porto due pesche in stanza in caso mi venga fame durante la notte. Quando torno nella mia camera noto sul pavimento una margherita e mi chiedo da dove venga, senza farmi troppe domande mi infilo sotto le coperte e mi addormento.
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questo è il terzo capitolo, spero vi sia piaciuto. grazie a tutti.
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Gli hunger games di rue
FanfictionIn questa fan fiction vorrei risaltare il carattere del mio personaggio preferito: la sua innocenza. Rue è una bambina e ancora non ha ben capito cosa l'aspetta nell'arena... →→→→→→→→→→→→→→→→ grazie a coloro che leggeranno e commenteranno la mia fa...