Appena uscii dall'autobus accesi il cellulare e vidi la schermata home:
Venerdì 20 Novembre
7.58Wow, oggi sono in orario! Cosa mi sta succedendo?
Camminai fino al cancello, poi mi fermai a pensare.
" 20 Novembre... questa data mi é familiare. Ma cosa c'é oggi...? Vabbé faró meglio a non darci troppo peso, devo concentrarmi sul mio compito"
Salii le scale leggermente ingobbita e con aria assonnata. Non avevo proprio voglia di fare un compito quel giorno anzi, non avevo proprio voglia di fare niente.
Il liceo era particolarmente luminoso quel giorno. I raggi del sole attraversavano le grandi vetrate nei corridoi e facevano spiccare i colori pastello delle pareti e quelli più vivaci dei muretti, dando fastidio ai miei poveri occhi che riuscivano a malapena a stare aperti.
Anche l'aria sembrava abbastanza insolita: erano tutti stranamente felici e rilassanti.
Sembrava che una ventata fresca di ottimismo fosse passata di quì scacciando per un attimo la monotonia dell'autunno. O magari mi stavo solamente suggestionando.
Purtroppo io facevo eccezione essendo più apatica del solito.
Sembravo uno zombie mentre vagavo per i corridoi in cerca della classe di biologia.
Appena entrata in classe nessuno mi degnó di uno sguardo, troppo impegnati a divertirsi e a scherzare con gli amici.
Mi sedetti all'ultimo posto rimasto: il primo banco al centro, quasi attacato alla cattedra con vista sul professore.
Il professor Smith, o come adoravo chiamarlo io il professor Piton, mi guardó inarcando un sopracciglio, come sorpreso di aver trovato un essere simile a lui in quella mattinata gioiosa.
La lezione sembró più lenta del solito, tutto mi smbrava più lento: le parole del professore, il muoversi delle sue labbra, i passi e il suo scrivere sulla lavagna.
Ma, a interrompere una spiegazione che assomigliava di più una cantilena fù una pallina di carta che mi voló direttamente sul banco.
Lo aprii curiosa leggendo il seguente messaggio:
Alla fine della terza ora nello sgabuzzino al secondo piano.
M.M.
"Un messaggio? Da un anonimo?!"
<<Beh, almeno questa lezione diventerà un po più ineressante>> sbisbigliai a me stessa.
<<Signorina Gray, immagino tu voglia condividere la tua scoperta interessante con tutta la classe>> disse il prof prendendomi alla sprovvista.
Merda!
<<No, no! Vada avanti, non vorrei interrompere la sua lezione per stupidi pettegolezzi tra ragazze>> mormorai per prendere tempo.
Pensa a qualcosa, PENSA A QUALCOSA!
<<Insisto, si alzi e comunichi il contenuto di quel foglio alla classe>>
Ahah, trovato!
Feci come mi fu detto e, un po titubante, esclamai<<Hai sentito parlare di...>>
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You are my dream
RomanceKate Gray é una semplice ragazza che frequenta il liceo. La sua vita é simile a quella di qualsiasi adolescente, ma non mancheranno drammi, scherzi e nuovi amori. Un giorno infatti incontrerà un ragazzo speciale, che farà diventare la sua vita un so...