neighbors || Mario Mandzukic

Quindici

Pov asia.

72 secondi
1minuto e 20s.
Il primo goal di mandzukic, Mario mandzukic,
e io, ero scoppiata in lacrime, avevo urlato e poi, ero scoppiata in lacrime davanti alla televisione e vi giuro, in quel momento pensavo solo a quanto lui fosse felice, a quanto aspettasse questo momento.
Era finita però male, e quando la mattina presto, alzatami per andare a scuola lo vidi rientrare in casa, era distrutto, guardava a terra, con una faccia distrutta, come se fosse colpa sua.
Aveva tirato un pugno alla porta di casa sua e poi era entrato, scrissi due parole al volo, una lettera e gliela lasciai, prima di incamminarmi verso scuola.

Ciao Mario,
si, ho smesso di chiamarti vicino, perché ora sei Mario, il mio.
Sono fiera di te, super mega fiera di te. Settantadue secondi, un minuto e venti secondi. Sei magico, Mario.
Sei l'uomo del record, sei record.
Doppietta alla squadra più forte del mondo.
Non rattristarti, siamo, sono fiera di voi, di te. Ora più che mai, oggi più che mai, ieri più di oggi e meno di domani. Perché non vi lascerò mai, qualsiasi cosa accada, non vi lascerò mai.
Perché così si fa, si lotta.
Tu sei il nostro spirito guida, tu sei quello del fino alla fine. Tu sei, Mandzukic.

- asia

Ps; ti voglio bene, ho deciso che oggi vengo a casa tua e fanculo lo studio, non accetto un no come risposta. A dopo.