Ventidue

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Mi immagino spesso tra trent'anni, seduta davanti ad una televisione super tecnologica, a guardare la vincita dello scudetto del Napoli, magari l'ennesima, magari la terza di fila, dalla mia casa a Milano, sentendo qualche bestemmia da parte del mio vicino e qualche urlo da parte di interisti o milanisti.
E mi chiedo spesso, che fine avranno fatto tra trent'anni le mie idee, i miei pensieri, i miei preferiti di adesso?
Che fine avrà fatto il vecchio Mandzukic, ultra sessantenne, tra trent'anni?
Che fine avrà fatto dybala, higuain?
Ci sarà qualcuno in quella Juventus che darà il massimo.
Poi mi immagino, incazzata, che spengo la televisione e apro qualche vecchio scatolone, e ci ritrovo tutto, le magliette, le foto stampate, una sciarpa, tutto.
Poi c'è quella foto, quella che ho sempre desiderato, quella con Mario.
Io che avevo portato uno striscione per chiedergli la maglia e lui che era venuto da me per darmela, sorridente come non mai alla vincita del settimo scudetto di fila.
la foto è anche fuori dallo stadio, dopo i suoi 6 anni alla Juventus, pronto a partire per la Cina.
Eravamo pochi fuori, per salutarlo, aveva dato tanto, ma era piaciuto sempre troppo poco. Ci aveva ringraziato tutti uno ad uno per essere venuti, e poi era salito in macchina. Ero scoppiata a piangere davanti al suo finestrino, aveva fatto fermare la macchina, era sceso e mi aveva abbracciato. Mi aveva promesso che sarebbe tornato in Italia, e avrebbe seguito la sua squadra, quello che l'aveva accolto a trent'anni e l'aveva fatto diventare quello che era, un guerriero.
È così fu, tornó 2 anni dopo in Italia, e tutti accorsero a salutarlo, in Cina aveva fatto tantissimo, ed era conosciuto nel mondo intero per i goal che aveva fatto li.
Ero andata a salutarlo, probabilmente mi vide, entró dentro lo stadio, e poi fece uscire due guardie che mi presero per le braccia e mi portarono dentro, tra gli occhi confusi della folla. E poi fu lui a parlare: "visto? Te l'avevo promesso che sarei tornato."

E ricorderai quel che era, immaginando quel che poteva diventare.

Ma sapete cosa? Il Napoli stava festeggiando, ma non sapeva, che in quel preciso istante la Juventus aveva avuto due occasioni da goal, e le aveva sfruttate. La Juventus era tornata campione d'Italia, ed era tutto grazie al suo nuovo allenatore.
Mario Mandzukić.

neighbors || Mario MandzukicWhere stories live. Discover now