2.smistamento

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Scesi dal treno, sentimmo una voce urlare: - primo anno! Primo anno da questa parte-

E, in fretta e furia, la seguimmo, fino a intravedere un grosso omone barbuto...Hagrid.

Ai miei genitori Hagrid non era mai andato molto a genio, come del resto alla maggior parte dei serpeverde, quel mezzogigante sembrava avere un debole per i grifondoro, soprattutto per il così detto golden trio e, probabilmente, era proprio questa la ragione di tale antipatia da parte dei serpeverde;

Ma a me sembrava un tipo simpatico.

Appena tutti i primini lo ebbero raggiunto, Hagrid ci scortò presso un enorme lago, abbastanza inquietante a parer mio, ma piuttosto affascinante, su cui galleggiavano delle graziose zattere.

-Quattro a barca- aggiunse, mettendosi,poi, sulla zattera più grande, in attesa di guidarci.

Io, mio fratello, Albus e, a mia enorme sorpresa, Rose, prendemmo posto in una di queste.

Notai mio fratello guardare Rose in modo strano....non ditemi che...no, a Scorpius non può piacere quella... è solo scumbussolato per il viaggio... giusto?

Il tempo di scacciare via questi pensieri e mi ritrovai davanti ad un enorme castello;

Se prima ero rimasta stupita, ora ero semplicemente incantata, le ville che possiedono i Malfoy sono enormi, ma non sarebbero mai riuscite a eguagliare Hogwarts, soprattutto dopo che, appena entrata, vidi il soffitto, diventato un esatta copia del cielo notturno grazie ad un incantesimo;

Ovviamente per questa informazione devo ringraziare Scorpius, ho sempre pensato che lui sarebbe finto in corvonero, infondo, lui è l' intelligentone della famiglia;

in poche parole, un perfetto secchione;

ma non fraintendetemi, lo ammiro per questo.

Ritornando a noi...

Appena arrivati, la professoressa, nonché preside, McGranitt ci fece mettere davanti a tutti e, poi, pronunciò le fatidiche parole che diedero inizio alla cerimonia dello smistamento:

-quando chiamerò il vostro nome, dovrete sedervi su questo sgabello e il cappello parlante vi smisterà nella vostra casata; grifondoro, tassorosso, corvonero o serpeverde, che da qui in poi diventerà la vostra famiglia, i vostri fallimenti le faranno perdere punti e i vostri successi le li faranno guadagnare, alla fine dell' anno, la casa con più punti vincerà una coppa-

è, mentre parlava, prense un vecchio e logoro cappello

Da quel momento ci fu una sfilata di ragazzini, seguita dagli applausi delle rispettive casate;

Riuscii a sentire solo qualche nome:

-Rose Weasley-

immediatamente il cappello urlò: -GRIFONDORO-

Prevedibile...

-Pamela Robbinson-
-GRIFONDORO!-

-Giulia Not-
-SERPEVERDE!-

Altrettanto prevedibile..

-Jon Zabini-
-CORVONERO!-

-Jain Stevenson-
-TASSOROSSO!-

-Ben Scamander-
-TASSOROSSO!-

-Scorpius Malfoy-

Strinsi la mano a mio fratello, prima di vederlo salire sullo sgabello con aria agitata e, dopo un po' di tempo, il cappello si decise: -SERPEVERDE-.

Peccato che dal tavolo di serpeverde stavolta non provenì nessun suono,

se solo sapessero cosa la mia famiglia ha dovuto passare...

Ma ebbi poco tempo per pensarci, perché il cappello parlante urlò un altro nome:

-Arenea Malfoy-

il mio.

In quel momento l' agitazione s' impossessò del mio corpo, tuttavia mi feci forza e camminai a testa alta.

Appena il cappello si posò sulla mia testa, mi iniziò a parlare.

-oh, un' altra Malfoy, figlia di una Greengrass, una combinazione di famiglie da sempre serpeverde...sarei molto tentato di metterti lì, ma in te vedo anche...intelligenza...lealtà...coraggio..tanto coraggio, perciò direi...GR...-

-NO! io voglio stare in serpeverde!- lo interruppi appena in tempo, non potevo stare lontano da mio fratello, non in questo momento...dovevamo restare uniti, noi contro il mondo.

-sei sicura cara? saresti un ottima grifona, ma se è questo che vuoi...infondo, solo un serpeverde mi avrebbe imposto una sentenza-, -SERPEVERDE!-.

Felice che il cappello mi abbia dato ascolto, mi andai a sedere al mio tavolo, anche io senza alcun' applauso o segno di acclamazione, ma non ci feci caso.

-Albus Potter-

-SERPEVERDE!-

un Potter? in serpeverde?

Probabilmente questo è ciò che hanno pensato tutti, perché ci fu un silenzio tombale, seguito da qualche applauso, iniziato da suo fratello, sua cugina e noi.

Dopo un po' di stupore e con un' espressione triste sul volto, Al si sedette accanto a Scorpius.

Quello di Albus fu l' ultimo nome a essere chiamato, poi la preside annunciò l' inizio del banchetto e subito una marea di pietanze ci si presentò davanti agli occhi.

Era tutto buonissimo...

Comunque sia, domani inizieranno le lezioni e io non vedo l' ora.







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ANGOLO AUTRICE:

ECCO IL SECONDO CAPITOLO,

SE VI è PIACIUTO LASCIATE UNA STELLINA.

SAREBBE STTO STRANO UNA MALFOY IN GRIFONDORO, NON TROVATE?

Ale







La Terza Guerra Magica {J.S.P}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora