I Semidei Al Mare Pt 3 (Si Salvi Chi Può)

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Il camper era precipitato in un burrone e avevo distrutto tutto quello che aveva incontrato nella sua caduta, piante, alberi... Fino a fermarsi andando a schiantarsi contro un grande albero. Ormai il mezzo era divenuto un vero e proprio rottame, le finestre spaccate, pezzi di metallo cosparsi ovunque e non solo quelli...
Quando aprii gli occhi la prima cosa che divi fu sole la luce del sole  attraversare le foglie dell'albero su di me, cercai di alzarmi ma avevo un gran dolore alla schiena e non riuscivo a muovermi, mi voltai e vidi Annabeth a pochi metri da me con la testa insanguinata e ancora svenuta.

Terry: A Annabeth

Cercai di allungare un braccio per raggiungerla ma non riuscivo a stendermi più di tanto.
Notai solo allora di avere la spada accanto a me, l'afferrai e la piantai nel terreno, dopo di che cercai di appoggiarmi su di essa è darmi così la spinta per alzarmi. Gridai di dolore e trattenni il fiato per parecchio stringendo L'elsa della spada e provando a concentrare su di essa tutto il mio peso, mi ci volle un po' ma alla fine riuscii a darmi la giusta carica di spinta e alzarmi da terra.
La raccolsi e mi guardai intorno.
Il camper completamente distrutto, e i corpi dei miei amici sparsi da per tutto. Sentii qualcuno chiamare aiuto e corsi fino a raggiungere un Percy incastrato con la gamba fra due lamiere di ferro.

Terry: Percy stai bene?

Percy: preferirei stare a casa a guardare alla ricerca di Nemo piuttosto che essere scaraventato giù da un burrone ed essere intrappolato fra 2 lamiere di ferro, ma oltre a questo sto bene.

Terry: anche in una situazione come questa non smetti mai di fare il sarcastico, devo liberarti.

Percy: prova a spingere questa io provo con quest'altra *dice indicando la seconda lamiera * al mio tre spingiamo ok?

Terry: *annuisce*

Percy : *prende un respiro* 1... 2...3.

Terry e Percy: *Spingono le lamiere*

Percy : *trattiene le grida* ci siamo... Ecco si sta alzando *Percy riesce a liberare la gamba* *respira profondamente esausto*

Terry: *riprende fiato* A Annabeth e era vicino all'albero, é sv svenuta.

Percy: Portami da lei

Terry: *prende per un braccio Percy e lo trascina dove si trovava Annabeth*

Percy: * si China su di lei e le prende la testa sulle gambe *  Annabeth rispondimi, Annabeth...

Mentre Percy cercava di far svegliare la sua ragazza udii un'altra voce e corsi subito in aiuto di un altro mio amico.

Nel frattempo sotto le lastre di metallo c'erano Will e Nico intrappolati. (Hehehe momento Solangelo)

Nico era sopra Will e il peso del metallo sulla schiena lo stava praticamente massacrando.

Nco: *Gridava aiuto fino a fargli mancare il fiato *

Will: Nico guardami... NICO

Nico: *Rivolse il suo sguardo a Will*

Will: va tutto bene, stai calmo, respira profondamente

Nico:STARE CALMO? WILL HO UN CAZZO DI PESO SULLE SPALLE, STIAMO MORENDO SOFFOCATI E SE NON RESISTO ANCHE SCHIACCIATI, COME FACCIO A STARE CALMO?

Will: presto verranno a salvarci e...

Nico: e niente Will moriremo qui sotto io e te, sto gridando da più di 20 minuti, ho la gola che mi brucia e non è arrivato ancora nessuno.

Will: dobbiamo avere pazienza

Nico: Beh non abbiamo molto tempo, faranno meglio a sbrigarsi prima che... * distoglie lo sguardo* *sospira*

Will: Nico... *gli prende il mento *

Nico: *singhiozza e cominciano a scendergli le lacrime * Ho paura Will... Ho paura che moriremo qui sotto

Will: Oh Nico io t..

Nico:Non saresti mai dovuto venire, ora saresti in infermeria a salvare qualche vita e a medicare qualcuno, invece sei qui sotto, stai per morire schiacciato e sai che non rivedrai mai più la tua famiglia ma non capisco come non fai a essere preoccupato, Pk sei così calmo? Pk non urli dal terrore come faccio i...

Will :* bacia Nico sulle labbra zittendolo* *si stacca e ritorna a guardarlo* Pk sono con te *dice sorridendogli*

Will: e se dovremmo morire voglio farlo con te, voglio essere con te fino al mio ultimo respiro

Nico lo guardava immobile stupito, avrebbe voluto stringerlo e baciarlo, bisbigliargli nell'orecchio che l'amava e che anche lui era felice di morire con lui. Ma non poteva muoversi di un millimetro la loro unica salvezza era posta nelle snelle braccia del Moro che a ogni secondo che passava diventavano sempre più deboli e tremanti, segno che avrebbe ceduto da un momento all'altro.

Will: sai trovandoci in questa posizione avrei preferito fare altre cose. *sorrisetto pervy*

Nico arrossí di colpo rendendosi conto solo in quel momento della posizione che avevano assunto. Lui sopra e il biondo sotto.

Nico: SOLACE SE NON TI STAI ZITTO FACCIO CADERE LE TRAVI CHIARO

Will: De questa posizione posso vedere meglio il tuo bel visino pallido e i tuoi occhi neri come l'ossidiana .

Il Moro si trasformò in un vero e proprio pomodoro con le guance che cominciarono a scottargli e cominciando a sentire caldo. Guardò in basso incrociando il suo sguardo con quello del biondo, perdendosi in quegli occhi blu, limpidi e chiari come il cielo che solo a guardarli gli facevano venire le farfalle nello stomaco. Avrebbe voluto mollare la presa e dargli subito un bacio, ma non poteva e come se non bastasse a peggiorare la situazione furono le mani del figlio di Apollo appoggiate
Sui suoi fianchi.

Nico: W Will s se continui a provocarmi rendi tutto più difficile.

Will rise e Nico non poté far altro che non pensare a quanto fosse bello il suo sorriso, ma per un nano secondo vide la somiglianza con suo padre e gli venne la pelle d'oca.

Will: TI amo Nico di Angelo, ti amo con tutto me stesso, e ti amerò sempre

Nico: Credo che sto per cedere Will non c'è la faccio più.

Will: Allora fallo, se dovrò morire voglio essere con te

Nico: W Will...

Will: Fidati di me

Nico prima di lasciare la presa avrebbe voluto dirgli le ultime parole, quelle che avrebbe dovuto dirgli fin dal primo momento in cui L'ha visto, non poteva morire senza averglielo detto.

Nico: Ti amo Will

Will si alzò e fiondò le sue labbra su quelle del Moro, accarezzandogli il viso. Nico mollò la presa e avvolse fra le sue braccia il biondo. Entrambi versarono una lacrima ma erano felici di morire così, stretti l'uno nelle braccia dell'altra.
Il soffitto di ferro crollò e i due ragazzi rimasero completamente sommersi da quelle macerie.

Continua...

Buonasera ragazzi, per la vostra felicità ho dedicato questo capitolo quasi interamente alla Solangelo.
E si sono stata parecchio crudele e dovrete aspettare un po' prima di sapere come finisce la storia.
So che parecchi di voi mi vorrebbero uccidere quindi è meglio che scappo.
Un bacio
Terry 😇

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