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The night

(T/N)'S POV

Il compleanno con i miei mi aiutò a dimenticare definitivamente quello che avevo visto nel bosco e tutti gli altri problemi che avevo riscontrato in quel periodo.

Ma tutto questo sarebbe finito, dietro quell'immensa gioia si nascondeva nel gregge come un bell'agnello un lupo cattivo, rappresentava il dolore che mi avrebbe lacerato le carni da lì a poco.

Tutto questo per una spiacevole scoperta fatta mesi fa.

Era un lunedì se ricordo bene

Mia mamma mi aveva chiesto di pulire la loro casa e darle una mano in altre faccende dato che la loro fidata donna delle pulizie era appena partita per raggiungere la famiglia in una località a me sconosciuta.

Stavo cercando una pezza per levare la polvere dai comodini così aprì un paio di cassetti, e trovai delle analisi, non riuscì a trattenermi e aprì la cartella.

"Oggetto:analisi tumore
Data : 10/02/2010

Sembra che il tumore sia partito dai reni e malauguratamente si è espanso in quasi tutto il corpo.

Tac: positiva"

Dentro vi erano anche 2 radiografie una di mamma e una di papà.

Le immagini erano spaventose si vedeva chiaramente il tumore segnato di bianco che stava uccidendo i miei genitori dall' interno, piano piano, Lentamente ma soprattutto dolorosamente.

Era per questo motivo che tenevo così tanto a loro perché o oggi o domani la morte li avrebbe presi .. e portati via, e non c era una seconda scelta.

Mi asciugai una lacrima cercando di non pensarci più.

Scesi frettolosamente le scale della cucina e aprii il frigo ,bramavo cibo a volontà e film
ma l apertura del frigo fu una delusione: Lattuga,Carote,Pomodori,Spinaci,Verdure,Verdure e Verdure

-che palle...-

Sbottai seccata contro il  mio frigo fosse triste e malinconico come me in quel momento.

Afferrai il telefono, per questo almeno c'era un tasto di risoluzione

-Pronto pizzeria ?

-SI mi dica

-Vorrei ordinare una margherita

-Okay tra quanto più o meno?

-Il prima possibile

-Okay perfetto l aspettiamo per le 20:00

-Grazie arrivederci-

Attaccai la chiamata soddisfatta e poi guardai l ora.

L orologio segnava le 19:30, possibile che io debba aspettare così tanto per sfamarmi come si deve?.

Arrivate le 20:00 presi le chiavi di casa e corsi in pizzeria.

Tornata a casa mangiai a sazietà e dopo aver buttato il cartoccio della pizza andai al piano superiore.

Decisi di chiudere in bellezza la giornata con una bella doccia calda.

Mentra l'acqua scivolava velocemente sul mio corpo nun pensierò mi balenò in mente.

Mi accorsi che il mio giachetto era rimasto a casa dei miei .

♧hide and seek♧  (Jeff The Killer X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora