Leo's Pov
Finalmente era fatta, tutto aveva funzionato.
Festus si era trasformato e Gea dormiva. Ora toccava alla seconda parte del piano..All'inizio avevo un piano ben preciso: creare un esplosione in grado di disintegrare una Dea.
Idea mortale? Potenzialmente si, ma insomma sono un figlio del dio del fuoco con il dono del fuoco e oltretutto avevamo anche la cura del medico, cosa poteva andare storto?
In realtà potevano andare storte così tante cose che non mi andava neanche di contarle.
Comunque sia l'obbiettivo principale della missione, oltre a quello di distruggere Gea, era non morire ma ci fu un fatto in particolare accaduto mentre eravamo ancora sull'Argo III che mi fece cambiare idea:Ero dietro ai controlli del timone per mettere appunto le ultime modifiche per la trasformazione di Festus quando entrarono sul ponte Jason e Calipso che stavano discutendo tra loro:
-" Devi dirglielo tesoro dopo tutto è lui che ti ha salvato da Ogigia"-
Disse Jason.
Già da quel "tesoro" qualcosa in me era scattato ed ero abbastanza sicuro stessero parlando di me quindi placai gli istinti omicidi e continuai ad ascoltare la conversazione:
-" Lo so amore, lo farò quando sarà il momento giusto"-
Rispose Calipso.Questo non fui in grado di sopportarlo, mi alzai di scatto mentre andavo LETTERALMENTE a fuoco.
Guardai i loro sguardi sorpresi e prima che entrambi cercassero di dire qualcosa me ne andai dicendo solo: -"Chiamate Hazel e ditele che è il suo turno di guardia"-
Ebbi l'impulso di andare da Piper per dirglielo ma non lo trovai giusto, speravo che a Jason fosse rimasto un briciolo di onore e che lo facesse lui stesso, quindi me ne andai in camera e sbattei la porta così forte che svegliai Hazel dall'altra parte della nave.Il mattino dopo non volli parlare con nessuno dei due e ignorai anche gli altri che mi guardavano con sguardo interrogativo, Calipso e Jason cercarono di parlarmi ma io li allontanavo.
C'ero rimasto talmente male per quello che avevo sentito che non mi importava più di nulla, ora sapevo qual'era il mio compito e niente e NESSUNO avrebbe potuto fermarmi.
Tornai con la mente al presente:
Ripensai alle motivazioni che avevo per farlo;
Ripensai al fatto che se non lo facevo correvamo il rischio che Gea si risvegliasse, di nuovo, e scatenasse una guerra che avrebbe distrutto il mondo;
Ma soprattutto ripensai alla mia vita a tutti i miei fallimenti, ripensai alla mia famiglia pensai a mia madre, a come era morta;
Pensai a mio padre, immortale, che probabilmente ora era sull'olimpo a godersi lo spettacolo con dei pop corn; Poi ripensai ai miei amici quelli vecchi e quelli nuovi;
E infine pensai a Jason e a Calipso e a quello che avevo sentito quella sera...
E fu proprio questo a farmi decidere...Presi fuoco, guardai Jason e Piper ormai semi svenuti e li salutai per l'ultima volta:
- "Addio"-
Infine iniziò la seconda parte del mio piano:
Concentrai tutto il mio potere e tutta la mia forza vitale in un ultimo, fatale, colpo.
Colpì Gea in pieno e lei si sgretolo, tornando a dormire stavolta per sempre.
Poi una palla di fuoco prese ME in pieno e vidi una donna vestita con una tuta da meccanico, con i capelli ricci che le ricadevano sulle spalle e mi sorrideva.
-"Mamma..-"
Sussurrai
-"Sto arrivando e sta volta non ti lascio. Giuro sullo Stige-"------------------Angolo Meh------------------
Eeeee niente spero che vi piaccia, io sinceramente ho pianto quando ho letto dell'esplosione sul libro e...niente, mi scuso per gli eventuali errori grammaticali
ALOLAAAAA
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Dopo l'esplosione - Percy Jackson
FanficAlola semidei. Sono una fangirl disagiata e visto che ADORO Leo ho deciso di scrivere una variante del dell'esplosione che ha ucciso Gea perché sono un po' sadica Ditemi cosa ne pensate Eeee niente, spero vi piaccia. ALOLA