Vorrei scriver poesie.
Poesie d’amore
dolci e leggiadre
soavi e incantate
ma è gelata la mano sul cuore.
Da sempre il mio scheletro
dal vento è battuto.
Tra le coste soffia e gela.
Da carne attutito
è un lamento,
all'esterno non s'ode
ma è tiranno sul cuore.
Incapace d'amare...
o d’amore spaventa il dolore?
E' la goccia che scende
dal vetro gelato.
Pende a destra
ma con scatto sorprende
gira svelta a sinistra
e poi al centro
fino al fondo.
Una traccia che senso non ha.
E' la foglia d'autunno
che spinta dal vento
si stacca e poi cerca riposo
ondeggia, indecisa,
ecco, ha scelto, si posa.
No!
Dispettoso d’un vento,
con un colpo la sposta
a cercare altri lidi.
Chi è che sceglie,
è la foglia,
forse il vento?
è la terra o le stelle...
solo un gioco è
infantile e crudele del caso?
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Poesie :)
De TodoRaccolta di poesie, così, come nascono: fusione di animo, cuore e mente.