Silence. - Niall Horan [completa]

4· Litigi e Chanel N°5.

Scorse il biondo a pochi metri da lui. Era appoggiato ad una grande quercia secolare,intento ad accendere le sue 'sigarette speciali',così chiamava l'erba che fumava ogni giorno.

'Cal. Ti sei annoiato con la muta?' chiese,tenendo la cicca fra le labbra.

Il ragazzo scosse la testa.

'Perchè?' domandó a dentri stretti.

'Puoi ripetere?' disse il ragazzo,tirando in tiro.

Calum caricó il braccio,e sferró un pugno sul volto dell'amico.

Niall cadde a terra,toccandosi instintivamente lo zigomo arrossato.

Il biondo imprecó a bassa voce,mentre si alzava,barcollando leggermente.

Il moro fissò la sua mano. Gli facevo un effetto strano,sferrare colpi,quando lui,era sempre stato dalla parte di chi li riceveva.

'L'hai distrutta.'

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Place Des Vosges,quella sera,era più gremita di gente e caotica del solito.

Ryan,seduta sul ciglio di un marciapiedi,giocherellava con delle ciocche di capelli più chiari.

Si beò della scia di Chanel N°5,lasciata da una ricca donna.

Osservava i passanti che attraversavano frettolasamente la strada,anziani parlare fra loro,ragazzi della sua età che ridevano e scherzavano.

Sorrise,quando si accorse che due bambini,seduti su una panchina alla fine della via,condividevano un gelato al cioccolato. Così casti,non vestivano di errori.

'Ryan.' una voce familiare la chiamó.

La ragazza strinse gli occhi,cercando di scacciare quel ricordo così ostile.