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Cap 5

"Cosa?" dissi curiosa.

"Luke non fa per te!"utrla.

"Che? Scusa non vorrei litigare ma che cazzo stai dicendo?" dissi seccata.

Jo mi prese per il polso e mi trascinò in camera sua, che chiuse a chiave.

"Luke picchia le ragazze! Luke fa del male a tutte per poi non fregarsene più! È una persona cattiva,non devi fidarti di lui!".

"No,Luke non può essere così. Sarà un bastardo,ma no...'

"Jess perché dici così? Quello è uno stronzo" disse marcando l'ultima parola.

Rimasi zitta per qualche minuto.

"Allora? Me la vuoi dire la risposta?"

"Perché lui mi ha baciata oggi!" urlai.

Andai verso la porta e quando uscii la sbattei dietro di me.

Dopo cena decisi di uscire, visto che c'era ancora luce.

|Luke picchia le ragazze|

Questa frase continua a ripetersi nella mia testa e non riesco a pensare a nient'altro.

E se Jo avesse ragione? Infondo lei lo conosce da molto più tempo,ma se si sbagliasse?

Luke sarà anche un cafone, ma ogni volta che lo vedo mi sento strana.

"Jess!"

Mi girai, era Miley, la sorellina di Luke.

"Ei ciao, ma sei qui sola?"

"No c'è anche Luke e Zoe"

"Oh".

Di li a poco vidi in lontananza Luke.

Rabbrividii al pensiero che fosse una persona che picchia le ragazze.

Pensavo che picchiasse i ragazzi, ma le ragazze no.

Cerco di non guardarlo e mi concentro più su Zoe e Miley.

"Possiamo salirti in braccio" domanda Zoe.

Mi metto a ridere alla sua domanda, ma accetto.

Sono leggere tutte e due.

Iniziano a parlottare fra di loro e che iniziano a ridacchiare, guardandomi qualche volta e poi fissando Luke.

Sentii il cellulare squillare, era Gemma.

Spostai le bambine e andai a rispondere.

"Ciao sorellona, come stai? Mi manchi tanto."

"Anche tu, noi qui stiamo tutti bene. Ti ho voluta chiamare per avvisarti che Harry ed io veniamo in America prossimamente".

"Davvero? Wow" e mi misi a gridare.

Dopo qualche minuto attaccai.

Le bambine e Luke non c'erano più,cosi decisi di andare a asa a dormire.

Il giorno dopo io è Jo non andammo a scuola insieme, sono un po' arrabbiata per quello che è successo ieri sera.

Appena arrivo a scuola, noto che tutti i ragazzi mi fissano e che ogni volta che passo davanti a qualcuno smette di parlare.

Continuo a guardarmi intorno, silenzio.

Sentii la campanella suonare.

Le cinque ore passarono infretta.

A pranzo conobbi un ragazzi simpaticissimo.

Si chiama Ashton,ha gli occhi verdi e i capelli castani,ha un fisico bellissimo e un sorriso stupendo.

"Tu va di uscire con me oggi?" domanda.

"Emm... sai non mi disp..." ma mi blocco non appena vedo comparire dietro di lui Luke.

Ha uno sguardo fulminante e mi fa segno di non accettare, ma non voglio dargli retta.

"Um....si verrei volentieri, d'altronde misevo fare anche degli amici, no? Non conosco nessuno perciò mi piacerebbe conoscerti".

Sentii gli occhi di Luke addosso e sapevo che mi avrebbe ucciso se avesse potuto.

Finia la scuola mi diressi verso casa.

SCONOSCIUTO:***Passo a prenderti a casa alle 4;30 bellissima. Asthon***

Rabbrividii quando lessi che mi aveva chiamata bellissima.

Controllai l'ora erano le 15:00.

Ho ancora un'ora e mezza.

Mentre risposi al messaggio, sentii una mano stringermi il braccio e spingermi contro il muro.

"Cosa diamine era? Tu e Asthon che uscire insieme? Me lo vuoi spiegare?" disse con un tono di voce alto.

"Scusa Luke,ma non puoi essere l'unico ragazzo che posso conoscere,dovró pur farmi degli amici!"

"Non è una persona di cui ci si puó fidare!"

"Ah si? E allora tu? Anche di te non posso fidarmi!" gridai.

Si mise le mano sotto al collo e tirò la testa all'indietro.

"Mi hanno detto che picchi le ragazze..." dissi girandogli le spalle.

Iniziai ad andare verso casa,ma Luke mi fermó di nuovo.

"Può darsi,ma ormai ho smesso da tempo,da quello che è successo l'ultima volta,comunque nessuno ti può toccare a parte me, tu sei solo mia."

Mi girai nuovamente e con la mano lo salutai.

Erano le 16:15 quando arrivai a casa.

Mi preparai velocemente.

Sentii il clacson della macchina di Asthon.

Uscii e lo vidi su una BMW grigia,era bellissimo.