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Cap 7

Sono fattta cosí.

Si cosí.

Per una sciocchezza mi metto a piangere e non finisco più.

Sempre,per qualcosa che normalmente qualcuno direbbe che è stupido.

Odio questa mia caratteristica,ce l'ho da quando sono piccola,per cose stupide io piangevo.

La mattina seguente dopo essermi preparata andai a scuola.

Finalmente dopo cinque ore tra cui due di matematica,una di storia,una di filosofia e letteratura,mi recai verso la mensa.

"Ei Jess!"

Alzai lo sguardo per vedere chi fosse.

Era Cole.

"Ciao,cosa vuoi?"

"Niente,ti ho vista un po' giù di morale e volevo sapere se fosse successo qualcosa".

Ricambiai al suo sorriso.

Io e Cole iniziammo a chiacchierare,fin quando vidi dei ragazzi che correvano verso il cortile della scuola.

"C'è una rissa!" urló qualcuno.

Io e Cole iniziammo a correre per raggiungere gli altri.

C'era una folla che incitava con urla e fischi.

Ero indietro e non riuscivo a vedere niente,visto che sono bassa.

Cercai di fammi strada e stranamente i ragazzi mi fecero passare senza che dovessi spingerli.

Sgranai gli occhi appena vidi la scena.

Luke stava picchiando Asthon.

Corsi verso Luke.

"Fermati! Basta Luke!" urlai.

Il biondino si giró per vedere chi fossi.

Si alzó dal corpo di Asthon.

"Cosa vuoi? Vuoi assistere il tuo nuovo fidanzato?"

Non lo ascoltai e andai verso Asthon.

Tardi.

Era troppo tardi,ormai era stato conciato per le feste e ormai non potevo fare più niente.

qualche ragazzo mi aiutó a farlo alzare e a portarlo in infermieria.

"Non dovevi"dissi a Luke.

"Che? Tu adesso mi dici cosa devo fare? Non farmi ridere... piuttosto tu! Che cosa cazzo ti è saltato in mente di baciarlo? Te l'ho detto! Nessuno ti tocca! ok?" Mi urló contro.

"Non dovevi nemmeno uscire con lui,se tu mi avessi ascoltato ora il tuo stupido amichetto non sarebbe in queste situazione... è tutta colpa tua... Puttanella"sputó in terra.

In quel momento la vista inizió ad annebbiarsi e sentivo le lacrime.

Cercai di ricordare tutto quello che era appena sucesso.

Luke che picchia Asthon,io che sto discutendo con lui davanti a tutta la scuola e ora mi ha chiamata puttana...

Feci finta di niente e me me andai.

Qualcosa,peró,mi bloccó.

Sentii una mano avvolgermi il polso.

"Dove vai? Non ho detto che puoi andartene"

"Lasciami subito Luke!"

Ma il biondino non mi diede ascolto,miprese,mi caricó sulle spalle e se ne andó da scuola.

Cercai di divincolarmi e di fargli male lasciandogli dei pugni sulla schiena,ma fu tutto inutile.

Dopo un po' Luke mi buttó per terra addosso ad un muro.

Mi guardai attorno per capire dove ero,ma non riconoscevo il posto.

Sentii una guancia bruciarmi,e poi un altro schiaffo.

Le lacrime iniziarono a scendere.

Paura.

In quel momento avevo tanta paura di quel ragazzo.

Sentii la mano tra i capelli che li tirava.

"Luke mi fai male" gridai.

"Oh per quello che hai fatto dovresti pagare di più".

"È stato solo un bacio!"

"Solo un bacio? Ho detto che nessuno ti tocca e tu vai a baciare altri ragazzi!"

Luke mi molló sul viso qualche altro schiaffo.

Non riuscivo più a ribellarmi,non avevo più forze.

"Lasciala stare o ti uccido"...