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Cap 6

"Sei proprio bellissima,sai?"

Diventai tutta rossa al suo complimento,ero imbarazzata.

Era la prima volta che qualcuno mi faceva dei complimenti.

"Grazie".

Salii in macchina.

Asthon accese la radio,ma tenne il volume basso.

"Dove stiamo andando?" chiesi dopo qualche minuto.

"Vedrai" e sul suo viso si formò un sorriso.

"Eccoci" disse dopo mezz'ora di viaggio in macchina.

Mi fece scendere dall'auto e poi mise gli occhi sul mio viso.

"C-che fai facendo?"

"Shhhh, sorpresa"

Finalmente dopo qualche minuto tolse le mani dai miei occhi.

Rimasi a bocca aperta: il posto era un'area pic-nic, con un ruscello accanto e un'enorme distesa di prato.

Mi girai verso Asthon e lo abbracciai.

"Oddio è bellissimo!Grazie per avermi portata qui!" e gli diedi un bacio sulla guancia.

Mi resi coto dopo qualche secondo di quello che stavo facendo e diventai tutta rossa.

Asthon dovrebbe aver capito, perché mi sorrise e mi abbracciò.

Mi prese la mano e ci andammo a sedere su una panchina.

Per tutto il pomeriggio chiacchierammo sul nostro futuro.

Verso le 20:30 ritornammo in macchina.

"Ti va di andare ad un ristrante?"

"Solo se pago io Asthon"

"Bellissima, pago io,va bene? Non voglio storie" dice con un tono serio.

Dopo qualche tentativo di pagare io cedo.

Quando arriviamo al ristorante ordiniamo subito.

Lui una pasta con il pesce,mentre io la pizza.

Verso mezzanotte ritorniamo a casa.

"Grazie, mi sono divertita tantissimo"

Dico mentre scendo.

Asthon mi segue.

"Bellissima, non c'è di che. Possiamo andare sempre avanti a frequentarci".

Rimaniamo a fissarci negli occhi.

Sento le sue mani scendere lentamente sui miei fianchi.

"Asthon che stai..."

Non riuscii a finire la frase che le sue labbra toccarono le mie.

Ricambiai il bacio,ma mi resi subito i quello che stavo facendo.

"Oddio scusa,non volevo per niente" dissi muovendo la testa.

"Ehi non fa niente, non c'è problema"

"No Asthon,il problema c'è e eccome! Mi dispiace ma sono innamorata di..u di"

"Luke?"

Annuii.

"Scusa" dico e vado a casa.

Non saluto nessuno e vado in camera mia.

La mia vista si sta annebbiando e io inizio a pingere.

Mi butto sul letto e piango,finché non mi addormento.