Just a little bit of your heart || Lukanette

1 - Memories

"Dai, non tenerci sulle spine! Chi è?" Si sentì la voce di Kim invadere l'aula, in quel momento popolata dai soli ragazzi, tutti raggruppati poco ordinatamente intorno ad Adrien che, in quel momento, si sentiva fin troppo a disagio per intavolare una conversazione del genere con i suoi compagni di classe.

Quel giorno prima di uscire da scuola era riuscito a litigare nuovamente con suo padre e, alla solita minaccia del ritirarlo da scuola, questa volta Adrien non si era trattenuto nel mandarlo a farsi fottere.

Ovviamente suo padre ordinò sia al gorilla che a Nathalie di inseguirlo e di richiuderlo come al solito nella sua stanza, ma Adrien fu più svelto e, trasformandosi in Chat Noir, iniziò a volare da un tetto all'altro della città per non farsi prendere.

Passò un'ora buona nei panni di Chat Noir a sorvolare la città dall'altro, provò anche a contattare Ladybug ma la sua speranza fu vana. La ragazza al momento non era evidentemente trasformata.

Entrò a scuola un'ora dopo, e sia Nathalie che il gorilla erano già passati per verificare se si trovasse lì.

Inutile dire che in ricreazione tutti si appostarono come avvoltoi intorno a lui, per sapere qualche dettaglio in più su dove.. o con chi fosse.

In giro iniziò a spargersi la voce che fosse con una ragazza, per poi ingigantirsi, iniziando a sentire pettegolezzi come : Era con una modella, una che lavora con lui, una ragazza che lo porta sulla cattiva strada, una più grande, una che il padre non vedeva di buon occhio... insomma, in mezzora si  erano create un sacco di versioni differenti sulla misteriosa ragazza di Adrien.

Era ricreazione, Kim era seduto comodamente sul banco di Adrien, davanti a Ninò, girato però a sua volta verso Adrien, anche lui curioso di quella storia diffusa in men che non si dica nella sua classe e non solo.

"Che problema c'è nell'avere la ragazza? Io iniziavo anche a farmi i miei dubbi! " Disse ancora Kim ridendo ed ottenendo in tutta risposta un'occhiataccia dal biondo.

"Io. non ho. la ragazza." Scandì lentamente ma rigidamente, in modo tale da essere chiaro e conciso, una volta per tutta.

" E perché? Insomma amico, tutta la scuola ti sbava dietro! Perché non uscire con una di loro? Ci sono Chloè, Lila, Marinette, alcune della classe accanto... dio amico, hai l'imbarazzo della scelta!" Continuò ignorando il suo sguardo che intimava solo di voler smettere di parlare e di essere lasciato solo.

Ma neanche Ninò parve coglierlo. "Oh, ma andiamo! Un chance a Marinette, per esempio, potresti darla. Si vede che le piaci e..." "Che ti muore dietro" Lo corresse Kim, ricevendo un'occhiataccia sia da Ninò che da Adrien, ma poi il primo riprese "Insomma.. è una brava ragazza.. stareste bene insieme, no?"

"Ninò, no. Basta così." 

A quel punto si sentì una voce timida schiarirsi dalla fine del gruppo ristretto, quasi in disparte, come intimorito dall'interagire. "I-Io non t-ti capisco. M-Marinette è fastastica e-e.. insomma ha solo occhi per te"Nathaniel si tirò il ciuffo davanti agli occhi, nascondendo il suo sguardo azzurro intimidito dietro quel ciuffo rosso fuoco.

Ninò non diede tempo ad Adrien di parlare. "Esatto! E se non stai con nessuna, perché non darle una chance? Tanto, per stare da s-"

"Voi non avete capito, che di Marinette non me ne frega niente. Vi vuole entrare in testa che non ho nessuna intenzione di provarci con lei o darle qualche chance? Non mi importa se mi muore dietro o cazzate varie, diamine! Non è certo un mio problema!" Sbottò, scostando di scatto la sedia, alzandosi con un colpo secco e, sentendo il silenzio pesante e teso di tutta la classe, non riuscì a zittire i propri pensieri che presero via via libero sfogo.