Capitolo 2

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Ciao a tutti, lo so che avevo detto che avrei pubblicato questo capitolo domani, ma domani invece pubblicherò il terzo e forse il quarto.

Spero
Vi piaccia questo capitolo❤

Un fascio di luce attraversò il libro.
Subito un vortice impetuoso attraversò la stanza e fece cadere i libri della scrivania per terra e le ante dell'armadio si aprirono e i vestiti che vi erano all'interno incominciarono a volare attorno a quel vortice.
Nea, che fino a quel momento era rimasta stupita e incredula davanti a tutto ciò che stava accadendo, non si accorse neanche del fatto che venne sollevata in aria e piccole scintille luminose attorno al suo corpo si stavano diffondendo, fino a quando, un' onda luminosa la ricoprì del tutto. Miliardi di luci si diffusero nella stanza e dopo pochi secondi quest' onda luminosa esplose, facendo volteggiare in aria Nea per qualche secondo per poi farla ricadere a terra.
Il libro, che era stato aperto tutto il tempo, si chiuse poco dopo l' esplosione di tutti quei puntini colorati e luminosi e sparì.

La ragazza, caduta a terra e anche stordita, cerò di alzarsi e di comprendere cosa fosse successo.
Dopo aver guardato tutta la confusione che regnava in camera e aver capito che ciò era stato causato da un vortice, quasi non cadde di nuovo a terra a causa di ciò che aveva visto: se stessa.
Aveva appena visto se stessa.
Un silenzio quasi pauroso cadde nella stanza. Lo specchio le aveva appena riflesso la sua immagine. Un viso pallido bianco, dei capelli neri con delle ciocche blu lunghissimi sfiorarono qualcosa dietro la sua schiena.
Ali. Enormi ali a forma di farfalla erano attaccate alla sua schiena.
Esse erano colorate di blu e cerchi e linee bianche scintillanti erano disegnati sopra di esse. Aveva un vestito blu lungo che era scalato davanti alle sue ginocchia. Portava un paio di scarpe basse a punta nere, che con dei nastri, le si attaccavano alle caviglie. Lo sguardo di Nea si spostò sulla sua faccia. Aveva le labbra di un blu acceso e ai lati del suo viso, vi erano disegnati dei fiori e al centro di essi vi era qualcosa di luminoso. Sembrava un pietra bianca molto scintillante, quasi pareva un...
"Diamante!"- disse Nea stupita da ciò che vedeva. Guardandosi le braccia, le mani e le gambe capì che quei disegni che aveva sul viso aveva anche sul resto del corpo. Incredula, come quando vide quell'enorme vortice, guardò con aria interrogativa la figura che si stava materializzando intorno a lei. Una donna bellissima vestita di bianco, con delle ali più grandi delle sue che quasi sembravano piumate e con della polvere bianca che ricopriva il suo corpo,parlò- Nea, figlia della Luna e delle acque, aiuta il popolo magico dall'imponente malvagità che sta per arrivare- la ragazza, quasi in preda ad un attacco di panico, cercò di capire che cosa stesse dicendo.
La donna continuò e disse - Vai per la foresta aquitrinosa, alla ricerca dell'idu magico- la donna fu interrotta da Nea,che in preda alla disperazione cercava di capire- Non capisco, cosa sono io?Cosa sei tu? Di che cosa stai parlando?- la donna rispose- Con il tempo lo capirai- e soffiò verso la ragazza una polverina magica che la fece addormentare.

Al suo risveglio, Nea si trovò distesa su un prato e quando si mise seduta vide che era notte e che accanto a lei tutto era ricoperto di fiori. Una sagoma in lontananza, si rivelò un ragazzo alto con i capelli bianchi, con indosso vestiti dello stesso colore, avente degli occhi blu e delle ali magnifiche con delle piume attaccate.
Quando la creatura le si avvicinò, le disse con voce soave e  ferma - Benvenuta fata della Luna e delle acque.

Fineee
A domani davvero e al prossimo capitolo ❤

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