Mi ami, ne sei certa? Non devo
temere che ti sbagli?
Non mi risveglierò tradita, qualche
triste mattino, per trovare
che l'alba se n'è andata via con Dollie¹
e i frutteti sono spogli?Non debbo più tremare? Sei sicura che
non verrà mai quella notte
quando – spaventata – correrò da te
per trovare le finestre sbarrate
e non più Dollie?
Capisci? Non più Dollie?Se non sei sicura, dillo adesso –
potrò sopportarlo meglio
di quando, versato un po' di balsamo
inutile sulla mia pena,
sentirò che puoi ferirmi ancora!¹Dollie era il soprannome di Sue Gilbert Dickinson, la cognata di Emily, di cui l'autrice era follemente innamorata (non chiedetemi perché proprio della cognata e non una persona più avvicinabile, proprio non lo so).