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Il lupo da prima sorpreso mi lecca "nooo" dico ridendo e poi lo guardo "sei...sei davvero tu Stephen?"  mi tocca il viso con il muso e poi chiude gli occhi.
Il lupo mano mano riprende le sembianze di Stephen e io sono paralizzata non so da quale emozione "non ti mentivo" dice porgendomi la mano...la guardo esitante "non ti farei mai del male" dice con una tale intensità che mi spinge ad afferrare la sua mano,appena afferra la mia o meglio ingliba la mia che  scompare nella sua.
Anche le sue mani sono tatuate ma mi intendono uno strano sensore di fiducia e protezione "sei davvero un lupo..." dico piano e lo guardo incantata perché ancora non mi spiego tutto quello che sta succedendo "devo dirti altre due cose" e adesso vedo la preoccupazione nel suo viso e non so perché gli stringo di più la mano e lui a qual gesto mi guarda...sereno.
"Il nostro villaggio e formato da licantropi...è per questo che hanno avuto quell'atteggiamento con te. Non sono cattivi ma solo curiosi,esistono nel nostro mondo cose che voi umani nemmeno immaginate." Dice guardando un punto fermo e non lo so perché ma il mio cuore appena la mia mente proietta immagini di lui che combatte rischia di collassare. Mi sento così strana "hai detto due cose stephen" dico cauta "ogni licantropo ha uno scopo nella vita:trovare la sua mate. La sua compagna,il suo pezzo di anima che camminerà per sempre affianco a lui.
Questa compagna sarà vitale il licantropo. Il lupo vivrà per lei e la proteggerà a costo della sua vita. La amerà con un sentimento così puro e viscerale che a volte farà male.
Il lupo in seguito dovrà marchiare la sua compagna e le anime saranno legate per sempre. Sentiranno il dolore o la gioia l'uno dell'altro. Sentiranno le emozioni e proveranno tutto insieme. Un lupo senza compagna e destinato a morte certa...come l'abbandono " si fa cupo in viso e io sento uno strano calore e fastidio al petto "per come ne parli sembra che tu l'abbia conosciuta" incrocio le braccia al petto e di riflesso faccio un passo indietro.
Non so spiegarmi il perché io senta questo fastidio al pensiero di Stephen con un altra ma il solo pensiero di lui con una mi distrugge il cuore.
"È così!" Dice e io sento il cuore rompersi e gli occhi pizzicare.
Se ha incontrato la sua compagna e se succede tutto quello che ha detto allora io non posso farci niente gli do le spalle perché una lacrima traditrice sta tracciando il suo percorso "Ti...ti auguro di vivere felice con lei allora" asciugo la lacrima ma non faccio in tempo a fare un passo che due braccia enormi mi abbracciano forte,poggia il mento sulla mia testa "dove pensi di andare bambi? Non l'hai ancora capito?" Mi stringe ancora di più e mi reggo alle sue braccia perché credo che il mio fisico non possa reggere altro e mi limito a fare no con la testa "non ti capita di sentire il tuo cuore battere forte quando ti sono vicino?Non ti capita di sentire quello che provo quando mi senti ululare?Non ti senti stranamente in pace con il mondo nelle mie braccia?" Sussurra ,come se alzasse la voce io potessi scappare come un animale selvatico. Non rispondo ma aumento la presa sulle sue braccia e lui delicatamente mi gira per guardarmi negli occhi "sei tu...sei tu la mia compagna e non puoi capire quanto io stia lottando con il mio lupo per resistere..."chiude gli occhi sofferente e io gli accarezzo una guancia "ho tanta paura.Non di te,della situazione e di tutto questo,sono cose che leggevo nei libri ,che ammiravo ma non...Non riesco ancora a crederci" lui mi guarda "Sto per baciarti.Non te lo dico per chiederti il permesso ma per farti capire le mie intenzioni senza spaventarti" nemmeno il tempo di assimilare le sue parole che le sue labbra carnose sono le mie,spalanco gli occhi ma appena le sue labbra si muovono io non ci capisco più niente,lui mi lecca le labbra rubandomi un sospiro e mi morde e succhia il labbro inferiore "madre luna bambi..." rossa in viso nascondo il viso nel suo collo e lui mi stringe di più accarezzandomi i capelli "permettimi di corteggiarti ,portarti fuori e farti capire quando tu importante sia per me" ancora nascosta nel suo collo "solo ad una condizione...due veramente" lui mi scosta un po' per guardarmi e io mi mordo il labbro "non voglio niente di eccessivo o lussuoso o mieloso e voglio che...il branco? (Fa si con la testa) il branco si mostri per quello che è,che ritorniate alle vostre abitudini,non mi sono mai sentita a casa in nessun posto e mi sono sempre sentita sbagliata.Non voglio che loro si sentano così..." lui mi accarezza "sei a casa adesso e dirò al branco di stare tranquillo" mi abbraccia e ci incamminiamo verso casa.
Arrivati a casa noto della legna sistemata "la legna...finalmenteee" batto le mani felice e poi mi giro verso il...mio lupo? Dio che strano "quanto ti devo?" Chiedo e lui mi guarda male "niente ho già fatto io" lo guardo male "NO! Non mi va che spendi i tuoi soldi e poi non stiamo parlando di un peluche" lui fa una specie di ringhio ma adesso che ho capito non mi frega "non provare a ringhiarmi contro lupo! Ora tu mi dici quanto ti devo o ..." Non riesco a terminare la frase che mi sta baciando...
Iniziamo bene...

Bene non c'è stato verso di farmi dire il prezzo della legna,gli ho pestato anche un piede...il risultato? Si è messo a ridere.
Ora sto mettendo le forcine nei capelli perché Stephen non è andato via ma è entrato in casa si è messo sul mio divano e ha detto che se entro venti minuti non fossi stata pronta mi avrebbe portato a cena con il pigiama.
Risultato?
Io ero pronta in venti minuti ma ho deciso di farlo aspettare un'ora!
Vado nel soggiorno e vedo che ha acceso il fuoco "stephan?" "Sono qui" mi giro e lo trovo in cucina a bere il caffè.
Lui mi guarda e io mi sento esposta.
Si avvicina "sei bellissima,una bambolina" lo guardo male "bambi con il broncio scateni certe fantasie a questo povero lupo che sta cercando di fare il bravo" Dio! Spalanco gli occhi e vado a fuoco "Stephen!!" Lui mi abbraccia e ride "andiamo che ho fame e non vorrei mangiare te" adesso sbianco è lui scoppia a ridere "sei un bestione idiota Stephen " gli do una specie di spallata e lo supero per salire in macchina.

Arriviamo davanti ad un pub.
C'è gente fuori ma appena vedono Stephen chinano la testa e dicono Alpha.
Entriamo e ci accomodiamo ,ci sono i divanetti anni 50 con i tavoli vicino alla vetrata,le luci sono calda e basse.
Gioco con il mio anellino e poi guardo Stephen "perché le persone si inchinano a te?" Chiedo e lui sorride "perché io sono il re del branco,io comando e decido e nessuno si può permettere di disobbedire o sfidarmi" alzo entrambe le sopracciglia "la dittatura è finita tanto tempo fa" "non è una dittatura,io darei la mia vita per ogni singola persona appartenente al branco,ma ci sono dei ruoli che vanno rispettati. Io sono la legge suprema" lo osservo per capire se stia mentendo ma è tremendamente serio.
"Parlami un po' di te bambi..." alzo gli occhi al cielo alla sua domanda "mi chiamo sun è c'è davvero poco da sapere su di me" lui si sporge dal tavolo e mi da un buffetto sul naso "per me sei e sarai sempre bambi ma sono curioso di scoprire chi fa parte della vita della mia compagna" torna serio e mi guarda con i suoi occhioni "nessuno fa parte della mia vita. Non ho amici o parenti e i miei sono morti in un incidente...abitavo a New York ma in quella città non mi sentivo a casa...sono sola" faccio un sospiro e gli mostro il polso.
Lui lo prende nella sua mano calda e lo osserva "non sei sola bambi.Non più " gli sorrido e basta.
Non so cosa rispondergli,anche perché a volte si è da soli anche in compagnia.

Arriva la cameriera per prendere le ordinazione "buonasera Alpha...cosa le porto" e sbatte le ciglia,davvero questa ci prova mentre ci sono io? "Ci porti,per me una bistecca al sangue con patate e...per te bambi?" Non guarda la cameriere ma guarda me con i suoi occhioni come se chissà cosa volesse dirmi "per me un hamburger ben cotto e una bottiglietta d'acqua " dico guardando con freddezza la cameriera "non ti piace il sangue bellezza?" Mi dice ma non mi farò mai più mettere i piedi in testa ,vedo Stephen irrigidirsi "sei una cameriera,devi prendere il mio ordine e servirmi,i miei gusti non ti devono interessare" levo il mio polso che era ancora nelle mani di Stephen e porto le mani sul grembo "ora va!" Le dice Stephen in tono duro.
Mi sento agitata.
Ho troppe domande,troppi pensieri "a cosa pensi bambi " faccio un sorriso stanco "Ho troppe domande,pensieri,timori" lui si passa la mano sul mento "chiedi e cercherò di risponderti al meglio" sospiro "che...ruolo ho nella tua vita,cosa ne pensa il branco,cosa devo fare,cosa comporta essere una compagna?" "Piano bambi...nella mia vita sei il mio centro,il branco ...beh il branco deve ancora conoscerti e il fatto che tu sia umana li mette un po' in crisi ma devi farti conoscere,i tuoi doveri ne parleremo più in la...beh essere la mia compagna significa solo starmi vicino e un giorno darmi un erede che possa guidare il branco quando io non ci sarò più " per l'ultima parte distolgo lo sguardo "bambi..." mi chiama e lo guardo "dimmi" "sei tutta rossa" mi dice con un sorriso da orecchio a orecchio "la colpa è tua,alla prima uscita mi parli di EREDI...dio" mi copro il viso con le mani,sto andando a fuoco "vedi bambi...tra noi lupi le cose vanno più veloci..." lo guardo male "non verrò a letto con te lupo" lo dico con le guance davvero rosse"non stasera,non domani bambi ma sarai mia..."

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