Never Alone

3

Finisco di pulire e prendo la mia roba.
Saluto granny ed esco bloccandomi alla vista di Stephen che mi aspetta davanti ad un fuori strada enorme,devo ammettere che è davvero un bellissimo ragazzo,la cosa che mi affascina è la sicurezza che emana.
Mi avvicino in imbarazzo "ciao" dico "Ciao bambi" dice divertito "Non chiamarmi cosi" incrocio le braccia al petto "nasino rosso ti piace di più?" E mi da un buffetto sul naso "ti stacco il dito se lo rifai " lui ghigna "sali in macchina che si gela" dispotico!.
E poi per salire devo arrampicarmi ,appena mi siedo vedo che si sta trattenendo dal ridere "se ridi scendo e vado a casa a piedi" dico girandomi verso il finestrino. Facile per lui,sarà almeno un metro e novanta!
Scuote la testa e sorride divertito "sei...carina con il broncio" dice ma io faccio finta di non sentirlo "Bambi?" Mi richiama "Bambi ti sei offesa veramente?" Mi chiede e poi sbuffa "non mi ignorare Sunshine " dice freddo,autoritario,lapidario e io mi giro di scatto con un buco nel petto "non mi dare ordini" dico in un sussurro ma non perché ho paura ma perché ci sono rimasta davvero male e visto che siamo davanti casa scendo dalla macchina.
Mi incammino "ferma!" Mi afferra dalla giacca e si posiziona davanti e lo trucido con lo sguardo "ok,probabilmente ho sbagliato...ma...Non mi piace essere ignorato" "e a me non piace essere presa in giro" sbotto,ho la guardia alta ma ho sofferto abbastanza ,mi guarda come se potesse leggere ogni mio segreto ,ogni mia sofferenza "Non lo farei mai" e si porta una mano sul cuore ,io lo guardo e faccio di si con la testa e poi annusa l'aria ma questa è la goccia che fa traboccare il vaso "ADESSO BASTA!!! E DA QUANDO SONO ARRIVATA CHE OGNI VOLTA CHE SONO VICINO A QUALCUNO ANNUSATE L'ARIA.MA SI PUÒ SAPERE CHE AVETE CHE NON VA?? FACCIO LA DOCCIA DUE VOLTE AL GIORNO.IO NON PUZZO!!!" E corro in casa lasciandolo li impalato, chiudo la porta a chiave e non contenta chiudo anche tutte le tende.
Ma guarda tu!! Mi annuso ma io sento solo il mio profumo di mandorla.
Qualcuno o meglio Stephen bussa forte alla porta "sun...APRI!!" E da un pugno forte alla porta "SCORDATELO.VATTENE!!" sento un verso...un ringhio possibile???
"APRI!ORAA!" colpisce la porta e questa trema ,io inizio ad aver paura e tremo come la porta ,ho paura e le lacrime scorrono come un fiume"va...VATTENE o chiamo la polizia stephen" mi siedo sul divano e abbraccio un cuscino ,tra le lacrime mi addormento.

Un forte ululato mi sveglia mi guardo intorno spaesata ,mi tocco il viso sentendo le lacrime asciutte. Mi concentro sull'ululato ma questo è differente...mi sembra come sofferente e un dolore al petto mi spinge ad andare verso la finestra.
Ulula di nuovo e io chiudo gli occhi...continua ancora per un po' e poi torna il silenzio.

Mi sveglio frastornata con  il pensiero di Stephen.
Non so perché ma non ho più la paura di ieri ma sento come se un ansia mi attanagliasse lo stomaco.
Bussano alla porta e mi blocco.
Il cuore batte forte...ma non è paura!
"Ti prego apri bambi" lo dice come un lamento e sento quasi il cuore creparsi.
Apro la porta e lo fisso con le mani sui fianchi,ancora in pigiama e scalza.

Lui mi guarda e mi sovrasta con la sua altezza "hai aperto..." dice come se non se lo aspettasse "hai bussato in modo normale" l'aria fredda mi colpisce e giro le maniche intorno alle mani e mi sposto per farlo entrare.
Lui si passa la mono nei capelli e entra porgendomi un sacchetto che io guardo come se fosse un alieno "è solo la colazione.Non una bomba" lo guardo con sufficienza e gli faccio strada in cucina.
Il primo ospite in questa villetta,sono quasi emozionata.
Metto i cornetti in un vassoio e li metto sul tavolo "caffè o succo?" Chiedo "caffè senza zucchero" prendo una tazza e gli verso il caffè per poi sedermi di fronte a lui,appena noto il gusto dei due cornetti...che poi ne ha comprati sei ma siamo solo io e lui,comunque due sono integrale con marmellata ai frutti di bosco e mi si illuminano gli occhi " come facevi a saperlo?" Chiedo addendando il cornetto "chiamalo intuito " e lui con un morso ne mangia più di metà ,io ci metto un secolo per mangiarne metà.
Bevo il mio caffè "Bambi tu non puzzi" sbotta e a me va di traverso il caffè, inizia a darmi pacche sulla schiena e mi passa un bicchiere d'acqua "mio dio vuoi uccidermi" dico con il fiatone "stai bene?" Dice lui passando la mano sul volto ,faccio si con la testa e lui si risiede "non mangiare o bere e fammi parlare" dice guardandomi male ma io do un morso al cornetto

...mai dirmi cosa fare "farai mai quello che dico?? Non mi rispondere. Allora fatti spiegare il fatto che annusiamo,diciamo che è una specie di...comportamento...!" "Un comportamento??? Come ti sentiresti se io ti annusassi??" Vedo qualcosa passare nei suoi occhi "diciamo che non mi dispiacerebbe ma non fare altre domande.Non ancora" lascio il cornetto e sbuffo "perché non posso sapere,tutti questi misteri mi fanno girare la testa.Non mi sento tranquilla, e io non posso stare male anche qui mi sono ripromessa di non stare più male e se questo dovesse succedere...andrei via senza pensarci due volte" mi alzo e butto il mio caffè nel lavandino, lui si alza di scatto"Non ti succederà niente..." lo guardo,ha la mascella contratta e il respiro corto si avvicina "fatti abbracciare...ti prego sun" la sua voce è così disperata e affranta che non ci capisco niente e guidata da non so quale impulso mi butto nelle sue braccia.
Stephen mi stringe nelle sue braccia muscolose e io gli circondo per quel che posso il busto aggrappandomi alla maglietta.
Profuma di buono.Profuma un misto di pulito e foresta . Il suo corpo è caldo,forte.
Il cuore mi batte e ho paura che lui possa sentirlo "perché mi sento così " sussurro e lui aumenta la stretta "sei così piccola" mi dice e io mi lamento "Non è vero " dico senza alzare lo sguardo ,lo sento ridere ma al momento sono troppo impegnata a capire perché mi sento a casa nelle braccia di uno sconosciuto.

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Sto aggiornando tanto perché ho la febbre e sono a casa branco,non fateci abitudine 🖤