Never Alone

9

Sento freddo,un freddo che mi costringe a rannicchiarmi su me stessa.
Prima lo sento sulla pelle,poi sotto pelle e in fine lo sento avvicinarsi al cuore...

Stephen pov
Sento una strana sensazione alla bocca dello stomaco .
Sono a casa,nella sala delle riunione con i grandi saggi ma ad un tratto sento un freddo che mi fa gelate il sangue nelle vene.
Il mio lupo scalpita, vuole uscire,non riesco a fermarmi, non voglio fermarlo.
Mi trasformo e mi lascio guidare dal mio spirito guida.
Arrivo nel bosco e il freddo che sento si fa sempre più forte.
Arrivo davanti la casa della mia compagna,senza pensarci sfondo la porta nella mia forma lupo.
Il mio pelo si alza,le fauci tremano e si espongono,gli artigli sono pronti allo scontro.
Un mephit del ghiaccio è sospeso sul corpo di sun.
Dalla sua bocca esce una specie di fumo che soffia nella bocca di sun.
Appena mi nota ringhia contro di me come un demone o un dannato succhia sangue.
Ringhio così forte da far tremare la casa.
È solo non può battersi.
Scompare lasciando una piccola nube.
Torno umano e corro da sun.
È fredda,pallida,immobile.
Ho paura di romperla mi sembra un cristallo di ghiaccio.
Decido di parlare tramite il legame con nonna .
Granny...Ho trovato Sun nelle grinfie di un nephit del ghiaccio.
Ora è con me al sicuro ma è immobile sembra un cristallo.

Nipote non toccarla,metti a scaldare dell'acqua. Arrivo!.

Faccio come mi dice,accendo il camino che stranamente è cado ma spento sarà stato quel dannato essere ,ma la pagherà cara...

Granny mi ha cacciato fuori dalla stanza.
Mi ha detto che la mia aura non sarebbe stata d'aiuto.
Sono così arrabbiato che non riesco a ritornare nella mia forma umana.
Sto marciando sul legno del pavimento di casa mia dove ho portato Sun. Ci sto a malapena in questo corridoio e sto rigando le assi in legno con gli artigli.
Respiro pesantemente. Il mio lupo è imbestialito e io non sono da meno.
Hanno cercato di colpire la mia compagna,il mio punto debole e il mio punto di forza.
Questa è una dichiarazione di guerra in piena regola.
Non voglio pensare a cosa sarebbe potuto succedere se fossi arrivato tardi.
La porta di camera mia si apre e ne esce granny "ti devi calmare nipote,lei ha bisogno di te adesso. Solo il calore del suo compagno più donarle quello che stava cercando di rubarle quel maledetto essere" sentire che Sun ha bisogno di me nella mia forma umana fa fare un passo indietro al mio lupo e mi trasformo immediatamente.
"Cosa voleva quell'essere?" Dico stringendo i pugni "voleva rubarle l'anima per portare via il cuore a te...e se non fossi arrivato in tempo...va da lei e non lasciarla fin quando non aprirà gli occhi. E Stephen non può più restare in quella casina nel bosco. Hanno capito che è la tua luna" il mio lupo è pronto a prendere il controllo e fare una strage ma granny mi fa capire che non è il momento.
Le faccio un cenno ed entro in camera.
Per prima cosa il suo profumo arriva al mio naso e poi gli occhi la cercano come disperati.
La trovano immediatamente,nel mio letto. Nel posto che le spetta e dove deve stare.
Non lascerà la mia casa. Non andrà da nessuna parte se non alla mia destra.
Mi avvicino e mi stendo vicino a lei,la tiro nelle mie braccia che diventano una morsa intorno al suo corpo. È fredda ma con il calore del mio corpo mano mano torna ad una temperatura stabile. Non permetterò a nessuno di toccarla,cascasse il mondo e la luna ucciderò chiunque solo pensi di portarmela via.
Il suo corpo fa un leggero movimento che non passa inosservato ai miei sensi in allerta.
Una lacrima le scende e la stringo più forte a me.
Pagheranno per tutta la sofferenza che stai provando mia luna.

La notte la passo a sorvegliare Sun,le bagno le labbra e la riscaldo con il mio corpo.
La mia testa sta per dare di matto perché non accenna a svegliarsi.
Mia nonna tramite il legame mi ha detto di non lasciare il letto e lei e che si sveglierà a breve. Ma quel breve non arriva mai.

Un movimento attira la mia attenzione. Le sue palpebre vibrano,muove leggermente le mani. Il mio cuore prende a battere ad un ritmo furioso impossibile. Apre piano gli occhi,mi cerca subito e mi trova "Stephen..." sussurra "madre luna Bambi " mi fiondo sul suo corpo e la stringo forse con troppa energia. Sun non mi sposta,mi passa una mano sulla schiena "sono qui" sussurra ma io sono troppo vicino al suo collo. Il mio lupo sente il suo odore e brama di affondare le zanne nella sua candida pelle e rivendicarla come sua. Non resisto e lecco il suo collo,lo succhio e bacio. Dalla mia gola si sente un gemito soffocato. Sun stringe i capelli sulla mia nuca,il suo cuore batte più forte. Ribacio il suo collo e mi posiziono meglio in mezzo alle sue gambe che mi accolgono senza esitazione. Mi sposto dal collo e sbrano le sue labbra con le mia. Faccio girare la mia lingua intorno alla sua e spingo il mio bacino contro il suo. "Stephen..." geme sulla mia bocca,le accarezzo la guancia e i capelli "mi hai fatto spaventare " le confesso "ho avuto paura anch'io, ma percepivo che eri con me,sentivo il tuo calore" si attacca al mio collo "non lasciarmi Stephen, faceva così freddo ,non sentivo altro che il freddo " singhiozza sulla mia spalla ,mi giro portando lei sopra di me "non permetterò che ti succeda niente mai più, lo giuro sul mio onore " piano piano si addormenta.
Entra granny "si è svegliata?" "Si finalmente" 
"Il freddo che ha provato non andrà via tanto presto Stephen e ho paura che possano attaccarla di nuovo" granny le passa una mano sulla fronte e intona una litania "preparo qualcosa da mangiare e la porto qui. Deve mangiare santa luna, è troppo magra" sorrido "per te sono troppo magro anch'io " "devi mantenerti forte e in salute,sei un'alpha" e va via.

Sun inizia a strofinare il naso sul mio petto "tutti dovrebbero avere un lupo nel letto" dice con la voce impastata "non posso mica andare nel letto di tutte le rag..aaaaah Sun!" Mi sta pizzicando il fianco "ho detto un lupo,non il MIO lupo" e si gira dandomi le spalle. Il mio lupo gongola in questo momento. Sun sta rivendicando il suo possesso su di me. L'abbraccio da dietro "così sono il tuo lupo?" Mi spinge via ma non ci riesce "non hai altri letti dove andare?" Sorrido e le mordo una spalla "solo nel tuo" "beh io non ti voglio qui" dice stizzita. La giro verso di me e mi avvento sulle sue labbra e lei non si sposta ma mi accoglie. Mi graffia le braccia e io le mordo forte le labbra "non sai cosa ti farei..." dico con l'affanno e lei mi ribacia stringendomi a se.