Never Alone

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Sono in quello stato tra lo sveglio e il dormiente, nella pace assoluta ma soprattutto al caldo.

Abbraccio il cuscino come ogni mattina ma sono consapevole di non essere nel mio letto ma in quello di un lupo che sta giocando con una mia ciocca di capelli.

Continuo a stare nella mia pace fin quando il lupo non reclama attenzioni iniziando ad abbracciarmi "sei in vena di coccole lupo?" Dico e lo sento ridere "Non puoi nemmeno immaginare bambi" sbuffo per il nomignolo ma sorrido "che ore sono?" Sono ancora con gli occhi chiusi "le sette e tu ti svegli troppo presto" continuo ad avere questo sorriso da scema in viso ma non vuole saperne di andar via "devo andare in caffetteria ma tu puoi poltrire ancora" "no per me è già tardi ma il tuo profumo è pericoloso per questo povero lupo che non è riuscito ad uscire da questa stanza " apro un occhio "ho il tuo profumo lo sento io che sono umana..." "pensa quanto letale sia per il mio povero naso ,sentire il tuo dolce profumo impregnato fino al midollo del mio" dice con la voce roca,lo guardo bene,indossa una tuta ma ha ancora gli occhi gonfi dal sonno e un sorriso capace di far sciogliere tutta la neve fuori,ha le fossette e un'aria sbarazzina "sei sereno oggi..." dico piano e lui si china per darmi un bacio leggero "ho la mia compagna nel letto che ha il mio odore,è al sicuro, è con me,ha dormito tranquilla nelle mie braccia e io ho potuto dormire tranquillo finalmente" ha un sorriso dolce adesso "che vuol dire ?che se non sono con te non dormi bene?" Chiude gli occhi e ispira e espira "la notte quando senti quel forte ululato che ti trapassa il petto sono io. Ho bisogno di sfogare la mia frustrazione di non saperti con me" mi sento tremendamente in colpa "mi spiace...io..." Mi fa una carezza "è tutto ok ,sei umana è normale non capire il mio stato d'animo, sono cose che non sai. Molti lupi prendono con forza le loro compagne umane,le obbligano alla loro sottomissione perché permettono al proprio lupo di prendere il sopravvento, non farò mai una cosa del genere,ululerò a mille luna piuttosto che farti del male. Sei la cosa più importante che ho...ne morirai se fossi io la causa del tuo malessere " mi commuovo e nascondo la faccia sul cuscino piangendo.

Sono davvero così importante per lui?

Prova davvero tutto questo da star male e io non faccio niente?

"Ehi...Bambi" cerca di farmi sollevare ma faccio resistenza "sto bene...mi...mi spiace solo essere così egoista nei tuoi confronti..." cerca di nuovo di tirarmi su ma faccio no con la testa "Non sei egoista bambi e ti prego non piangere, dai tirati su...vieni qui " tiro su col naso "no sono brutta ho pianto un pochino" "ma quante ne devo sentire" mi solleva e mi porta sulle sue gambe "Stephen!!" Lo sgrido,apre il comodino e mi passa un fazzoletto e borbotto un grazie.

Mi soffio il naso e mi accuccio sul suo petto .

"Sei più caldo del piumone" sorride "posso avere un bacio o devo scalare l'everest " faccio un piccolo ghigno "dalle mie parti si dice che i baci non si chiedono ma si danno" alza un sopracciglio "sai mi piacciono le cose che si dicono dalle tue parti" e mi bacia,mi accarezza, mi tranquillizza, mi fa stare bene.

Ci stacchiamo ma lui continua a stringermi "stephan dobbiamo andare" "questo mi piace di meno.

È stato davvero strano svegliarmi con stephan,ancora non capisco se quello che mi sta succedendo sia reale o meno...ma se fosse solo una illusione della mia mente spero di non ritornare mai più in me.

Ho lavorato in caffetteria e adesso sono nella mia casetta,stephan sta male se io non sto con lui ma...Non mi sento ancora pronta a fare un passo del genere,si parla di una convivenza no di scegliere cosa mangiare per cena.

Prendo la legna fuori e accendo il fuoco.

Dio che freddo.

Mi stendo sul divano e mi addormento al calduccio.