"Passavo di qui e pensavo di farti visita, ti ho visto giocare, sei stato..ehm..bravo"
"Oh..grazie! Ma non riesco ancora a capire perché hai voluto incontrarmi, insomma, dopo quello che è successo, non pensavo.."
"Lou puoi anche avvicinarti, non ti faccio niente"
Louis diventò bordeaux dopo quelle parole. Cosa ci faceva Harry lì? Era un sogno vero? Non poteva essere lui, non poteva essere veramente lì e... e non poteva essere ancora più bello di come se lo ricordava.
Fece qualche passo avanti e chiuse la porta alle sue spalle.
Harry ricominciò a parlare.
"Sono passati molti anni, lo so, e sono cambiate molte cose, ma non ho dimenticato niente"
"Che vuoi dire?" Louis non riusciva ancora a metabolizzare il tutto, cosa stava succedendo?
"Louis lasciami spiegare. Sai, fin dal primo giorno che ti ho visto sapevo che avevi qualcosa di speciale. Ci ho provato,ho provato a farmi avanti, ma so che per te il coming out sarebbe difficile, insomma, sei un calciatore professionista ormai, e si sa come funziona il mondo quando si parla di queste cose, hai paura di rovinare la tua carriera e lo capisco. Sai, dopo aver rovinato la mia reputazione con quel biglietto,mi sono deciso che volevo dimostrare a quei bastardi che anche se sono frocio, posso arrivare in alto, e ci sono riuscito. Però non ti ho mai dimenticato Louis,mai. Eri sempre lì, in fondo al mio cuore, a darmi la forza per andare avanti. E ora non so cosa stai pensando tu, se pensi che sono pazzo o... Non so neanche se sei fidanzato...se vuoi scappare via da me o non lo so, ma ricordo ancora quel sorriso che ti è spuntato quando hai letto il biglietto, e io di sorrisi falsi ne conosco a bizzeffe,ma quello,quello era vero Lou, te lo si leggeva negli occhi, io-"
"Harry..." Louis lo interruppe di colpo e sempre guardandolo negli occhi cominciò a cercare una cosa nella tasca della sua giacchetta. Tirò fuori un biglietto e Harry lo guardò un po' confuso
"È il mio portafortuna. in realtà non ti ho mai dimenticato neanche io"
"Lou.." Harry non ci poteva credere, era convinto che quel biglietto fosse finito nella spazzatura molto tempo fa, pensava che Louis lo avesse buttato subito per "eliminare le prove" e evitare che finisse nelle mani di qualcun altro, invece eccolo lì, e per di più nella sua tasca.
E si avvicinarono, facendo attenzione a non infrangere quel contatto così bello che avevano creato con gli occhi. Blu e verde, mare e prati, come se fosse vitale.
Harry accarezzò piano il braccio di Louis e poi prese il foglietto dalle sue mani. Lo guardo e gli scappò un risolino. Quello era davvero il biglietto che aveva scritto molti anni prima."Non ci posso credere ahah"
"Credici invece"
"Forse non dovevo essere così diretto eh?"
"Mmh, effettivamente mi hai un po' preso impreparato"
"Quanto sei bello Louis"
"Harry,senti,puoi andare dritto al punto anche stavolta e baciarmi?"
"Con molto piacere"Harry non ci pensò due volte e si fondò sulle sue labbra,quelle labbra che aveva sognato per tanti anni e che ora avevano un sapore ancora migliore di quello che si immaginava.
Fu un bacio lento, ma pieno d'amore, come se in quel bacio dovessero recuperare tutti gli anni persi.
Poi si staccarono e rimasero qualche attimo ad ascoltare i loro respiri insieme,una perfetta sinfonia. E poi guardarono il foglietto insieme e scoppiarono a ridere,d'altronde Harry poteva anche essere meno schietto:VOGLIO USCIRE CON TE.
STAI LEGGENDO
Fame || l.s.
FanfictionLouis era pronto per il suo esordio come giocatore del Doncaster Rovers. Il suo sogno si stava finalmente per realizzare e lui non poteva esserne più felice. Non pensava che ci potesse essere qualcos'altro per migliorare quella giornata già perfetta...