Save me ||Maluma ~ Cara Delevingne||

Capitolo 11

Apro l'armadio e inizio a studiare la situazione con dei colpetti d'indice sul mento ed una mano sul fianco.

Ci sono vari vestitini che Helena ha comprato per me. 'Per le occasioni speciali' mi disse facendomi l'occhiolino quando entrò in camera con una marea di buste. Sono tutti vestitini che avevo apprezzato durante la giornata al centro commerciale, quando andammo a comprare le cose per la scuola. E' stato davvero gentile da parte sua, anche se non avrebbe dovuto.

Ne prendo uno bianco corto e aderente, con le maniche a tre quarti e la schiena scoperta e senza perdere troppo tempo a pensarci, lo indosso.

Lancio una breve occhiata al paio di tacchi dorati non troppo alti che Megan ha insistito a prestarmi e inizio ad immaginare le mille scene in cui prenderò una storta e cadrò davanti a tutti, e nonostante questo mi faccia desiderare di buttarli nel primo cassonetto della spazzatura, decido di firmare la mia condanna a morte e mi affretto ad indossare quei maledetti strumenti di satana.

Faccio il primo passo ed ecco la prima storta, come immaginavo, ma dopo un po' di prove avanti e indietro per la stanza, riesco ad abituarmi e mi tengo in equilibrio.

Alla fine Kyle mi ha chiamata per assicurarsi che ci sarei andata anch'io alla sua festa, e anche se l'ultima cosa che vorrei è stare a contatto con Christian, ho accettato solo perchè ci sarà anche Megan, almeno così non mi sentirò a disagio. E poi lui è stato gentile con me, quindi non vedo per quale motivo debba rifiutare il suo invito.

Riguardo a Christian, penso sia già uscito. Da quella volta al bar, non ci siamo più rivolti la parola, solo piccoli sguardi per il fatto che viviamo insieme e siamo costretti a scontrarci, e perchè i Maddox pretendono che andiamo a scuola insieme.
La cosa dovrebbe risultare alquanto normale, considerando che entrambi avevamo deciso di non provare ad avere nessun tipo di rapporto, eppure c'è sempre quella piccolissima parte di me che è emersa quando l'ho visto sorridere per un breve tempo mentre ero ubriaca, che vorrebbe cambiare le cose tra noi. Non so di preciso cosa significhi tutto questo, ma so per certo che non è normale. Non per una come me.

Mi guardo allo specchio per vedere il lavoro finito. Niente male. Niente male davvero.

Ho lasciato i capelli sciolti, leggermente mossi e il trucco è venuto meglio del solito. Direi che mi sento soddisfatta.

Prendo la piccola borsetta dorata e scendo le scale reggendomi alla ringhiera e facendo attenzione a dove metto i piedi per evitare di rotolare giù come ho immaginato poco fa, prima di indossare questi cosi.

-Oh, ma guardati.. Sei una meraviglia!

Helena mi guarda con ammirazione, ferma davanti alla porta d'ingresso, insieme a suo marito che mi guarda anche lui, come un padre che vede sua figlia pronta per il ballo di fine anno, o almeno credo che sia quello lo sguardo, visto che non sono un esperta in questione.

-Incantevole.

Mi dice Deniel sorridendo.

-Ehm.. Grazie.

Strano, non mi sento nemmeno tanto a disagio, sembra quasi che tutto questo mi piaccia.

-Speravo che avresti scelto questo vestito. E' il mio preferito.

Dice Helena sorridendo.

Nei suoi occhi noto un velo di lacrime che cerca di tirare indietro, sembra come se nascondesse una certa tristezza, e la cosa mi preoccupa un po'.

-Helena, va.. va tutto bene?

Domando.

-Oh, si tesoro, sta bene. E' solo emozionata.