La solitudine

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«La solitudine personalmente la sento di piú quando sono circondata da suoni, da colori, da persone..

Io penso che la solitudine sia una brutta bestia.
Ti colpisce quando meno te lo aspetti, arriva e inizia a far parte di te piano piano, e quando ti accorgi che c'è non puoi piú far nulla per rimediare.

La solitudine è davvero una brutta bestia.

Quando la percepisci, anche se solo per sbaglio ti stravolge come un uragano.
Io lo so, lo dico per esperienza.»

Un leggero sorriso ironico le incornicia le labbra.
Prende a torturare quella piccola sfera al lato del labbro.
Non le piace leggere i suoi temi ad alta voce.
Ogni volta ci mette passione nelle parole che scrive e trova imbarazzante e brutto far vedere quel suo lato alle persone.

«La solitudine io la immagino come un qualcosa di grigio.
Quando una persona è in mezzo a una folla, e viene lasciata sola, in balia di se stessa, io la vedo grigia, come se fosse in bianco e nero.
Non ne capivo il motivo all'inizio.
Poi ho capito.

Poi ho capito che le persone grigie si riconoscono tra loro»

Respira profondamente.
Chiude per un istante gli occhi e cerca di rilassarsi.

Quando li riapre fissa il suo sguardo in un paio di occhi verdi che la scrutano e le comunicano quanto il proprietario di quegli occhi sia divertito da ció che le sue orecchie sentono.

Lei sorride, perche anche se occhiverdi la sta deridendo, almeno la sta ascoltando.

«Prego continua a esporci il tuo tema»
La incita la professoressa

«Sono molte le persone grigie, ovviente non sono nate cosi, ma qualcuno, qualcosa o un qualche evento le ha fatto cambiare idea sul genere umano, sulla vita e sui colori, ma ci sono quelle perosone che ritrovano i colori, son poche è vero, ma almeno ci sono quelle persone cosi fortunate da trovare quel qualcosa che le aiuti nei momenti peggiori, quel qualcuno che le sostenga anche quando tutto sembra andare a puttane, anche quando tutto va cosi male che l'unica cosa che vorresti è non esser mai nato.

Penso anche che ci sia un certo equilibrio nelle persone grigie; perche anche se sole, queste persone grigie non vengono mai abbandonate, da nessuno.

La Solitudine è l'unica che non li lascia mai.

E poi, le persone grigie non hanno i soliti problemi mondani, come il dover risponde a domande imbarazzanti, perche nessuno gliele porgerá mai, o il dover stare al passo con la moda, senno quella tal persona smetterá di esserle amica, e via dicendo.

Quindi, tutto sommato, anche se la solitudine è una brutta bestia, le persone sole non sono male»

Conclude la sua lettura, ma ovviamente nessuno le ha prestato troppa attenzione.
Cosi quando la professoressa dice:

«Bel tema, ci sono domande?»

La nostra giovane amica si sorprende quando occhiverdi alza la mano.

«Tu hai quella persona che ti porta i colori? Quella che non ti lascia sola in balia di te stessa? Insomma, quella persona che riesce a farti battere il cuore anche con piccoli gesti, anche se agli occhi altrui possono sembrare insignificanti»

Domanda realmente interessato.

«Non credo esista quella persona, non per me almeno»
Sussurra lei abbassando lo sguardo, sperando di non farsi sentire.

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