~me: hey ****, ti svelo un segreto che le persone dicono come cliché
~me: la vita fa schifo, è una merda, ti prenderà a pugni, sempre, a prescindere da chi tu sia, dal tuo sesso, dalla tua età, o dai soldi che hai o che non hai
la vita è una bellissima bugia, ti fa vedere cosa potresti avere e poi te lo toglie, giusto per farti soffrire.
quindi in teoria, sei tu a dover decidere se farti buttare giù da quella stronza e rimanere in balia delle sue decisioni, o prendere in mano le cose, mandare affanculo la suddetta vita, fare le tue scelte, inseguire i tuoi sogni, farli realizzare e tirarli fuori da quel cassetto dimmerda, o magari cambiare sogni, cambiare modo di vedere le cose
provando comunque ad affrontare i duri colpi che la vita ti da nonostante tutto
~me: so che la morte sembra la pace, perché è così come la vediamo, così come la mostrano i film e i libri, la morte non mente, però dopo di lei non c'è niente, solo un silenzioso e struggente dolore che resta nei cuori di chi ti vuole bene
so che la fine a tutta sta merda sembra la soluzione, e fidati sono la prima che si lascia andare ai sogni su come sarebbe la pace della morte, ma dopo? dopo niente, solo buio e se da una parte sembra meraviglioso, dall'altra non lo è
~me: non dico che è solo un periodo, perché probabilmente non lo è, questa sensazione che (credo) tu abbia di perdita di controllo su ciò che ti accade intorno, probabilmente non svanirà mai, ma non per questo dovresti mollare
so che sei stanca, so che fa più male che altro, ma la fuori, oltre alle persone di merda, oltre ai brutti momenti, oltre alle situazioni del cazzo, ci sono meraviglie, e non mi riferisco solo alla natura, so che esistono persone che possono portare i colori in questa vita che altrimenti sembra buia e squallida
~me: (dopo queste mie parole fottutamente poetiche, vado a farmi una sigaretta)
