Immagina Marvel

#3 Bucky [parte 1]

*your best friend name (nome della tua migliore amica)

-Perché non possiamo stare insieme? Ora che è tutto finito, perché mi allontani?- domanda lui con le lacrime agli occhi, non aveva mai pianto prima.
-Mi dispiace Bucky... io... non posso. Addio- ti giri e corri via, lontana da lui.

Guardi i tuoi bambini giocare sul letto: il maggiore biondo con gli occhi azzurri, l'altro con i capelli castani e gli occhi verdi, le esatte copie dei loro padri. Strano no? come il destino a volte ci giochi brutti scherzi.
Chris, il più grande tra i due, è il figlio di Steven Rogers, Captain America. Lui fu il tuo primo amore, vi eravate incontrati a Central Park in una mattina d'estate, fu un colpo di fulmine, avete passato momenti davvero felici, dopo due anni però era scomparso senza dirti nulla lasciandoti sola e incinta, ma lui ovviamente non lo sapeva.
Il bambino intanto era nato e aveva pochi mesi quando hai conosciuto Bucky Barnes in un mercato a Bucarest durante una delle piccole missioni che ti assegnavano da quando avevi partorito (sei un'agente segreto dell'FBI); avete iniziato a uscire insieme e una notte... beh, era successo, ma quella volta tu eri scappata.
James, questo è il nome del bambino, in ricordo del padre che sei sicura sarà per sempre il tuo più grande amore.
Il campanello suona e sulla porta fa la sua comparsa il viso di tua madre: tutti i giorni viene a farti compagnia, ti aiuta con i bambini e li tiene quando hai da fare.
-Tesoro, perché non esci un po' con YBF/N*? Ti farebbe bene-
-No mamma, non posso lasciarti i bambin- cerchi di dirle, ma lei ti interrompe e ti costringe ad uscire, sostenendo che "non puoi sprecare così la tua giovinezza".

Sei a fare shopping con la tua amica in uno dei centri commerciali di New York quando una donna dai capelli rossi ti viene addosso, la riconosci subito, come non potresti? È la famigerata Vedova Nera, che si scusa dolcemente e corre verso un bar dove due uomini la stanno aspettando.
Li guardi per qualche secondo quando ti rendi conto di chi hai davanti: Steve e Bucky! Che diavolo ci fanno insieme? Cerchi di trascinare via la tua amica ma troppo tardi ti accorgi che ti hanno già vista e che si stanno piano piano avvicinando.
Prendi YBF/N per una mano e insieme correte al parcheggio per tornare a casa tua il più in fretta possibile.

Appena varcata la soglia di casa scoppi in un pianto disperato, rivedere Bucky è stato un dolore troppo grande, ancora dopo quattro anni ti fa effetto. La tua amica racconta tutto a tua madre, che ti stringe a sé, i bambini già a dormire.
Passano i giorni e per te la situazione è sempre più difficile, non puoi assolutamente permettere che i tuoi figli ti vedano così. Una mattina però, James, il più sensibile dei due, si accorge che c'è effettivamente qualcosa che non va.
-Mamma?- senti la sua vocina sulla porta della tua camera.
-Si tesoro?-
-Perché sei triste?- Sorridi malinconica guardando il bimbo con il pannolone, gli occhioni lucidi e la manina in bocca.
-La mamma non è triste-
Lui non dice nulla e si arrampica sul letto per stringersi a te in un caloroso abbraccio a cui si unisce subito Chris.
-Mamma? Ci racconti di papà?- chiede il biondo.
La domanda ti destabilizza, sia per il momento, sia perché non te lo avevano mai chiesto, ma guardandoli ti rendi conto che avrebbero bisogno di una figura maschile nella loro vita e che tu, pur volendo, non potresti riempire quel vuoto. Esiti un momento di troppo, giusto il tempo per permettere a Chris di farti un'altra domanda.
-Perché a scuola dicono che non è vero che siamo fratelli?- lo guardi preoccupata.
-Chi te lo dice?-
-Tutti quanti, perché mamma?-
Sospiri rassegnata, non puoi più evitare l'argomento.
-Beh vedete amori miei, voi avete due padri diversi, ma siete ugualmente fratelli, quindi i tuoi compagni a scuola sbagliano e non devi permettergli di dire queste cose, capito?-
Li vedi annuire, sono due bambini molto intelligenti.
-Allora, tuo papà-
Il suono del campanello ti interrompe.
Non aspettavi nessuno.
-Bambini, rimanete qui-
Chiudi la porta e ti avvii all'ingresso con una pistola (ne tieni sempre una nel mobile accanto alla porta, in caso di emergenza).
Apri la porta e quasi svieni per la sorpresa, Bucky e Steve sono lì in piedi che ti guardano.
-Ci fai entrare?- chiede il biondo.
Ti fai da parte ancora scossa e li inviti in casa.

Sono ufficialmente tornata!😘