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Era un giorno come un altro a Beacon Hills.
Nel corso della settimana erano successe parecchie cose che nessuno riusciva a spiegare, come al solito.

Millicent era a scuola.
Stava posando i libri nell'armadietto.
Chiuse l'anta e si ritrovò Isaac accanto.
Sussultò
Non se lo aspettava
"Scusa, non volevo spaventarti Milly"
Disse lui
"Tranquillo, é che non mi aspettavo di trovarti qui"
Rise lei
"Hem.. Volevo chiederti se sta sera avessi qualche impegno"
Disse lui insicuro
Come se in realtà non volesse assolutamente saperlo.
"No, nessun'impegno"
Sorrise lei
"Oh, allora ti andrebbe se andassimo a fare una passeggiata, non so, magari al chiaro di luna"
Domandò lui
Nelle ultime parole si poteva notare un tono intimidatorio o magari era solo un impressione di lei

"Si, mi piacerebbe tanto"
Disse lei sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori
"Ci vediamo sta sera allora"
Disse lui
"A sta sera"
Detto questo Millicent lo salutò e si avviò fuori dalla scuola

Isaac la vide allontanarsi
Aveva un portamento da ragazza timida

Anche se le apparenze ingannano

Camminava aggrazziata come un cigno, come se avesse fatto danza sin da quando era piccola

Ma in realtà non aveva mai fatto danza in vita sua

I suoi capelli mossi ma resi ricci probabilmente da una piastra per capelli

E invece i suoi capelli erano strani
Erano mossi, lisci e ricci
Un miscuglio, che li rendeva perfettamente disordinati e indomabili

Sembrava indifesa e fragile

Quando invece se solo avesse voluto ti avrebbe urlato in faccia e bestemmiato contro tutti i santi esistenti

Insomma, dava l'impressione di essere una ragazza, quando in realtà era completamente un altra

***

Erano le 18:30 dello stesso giorno e Millicent si stava preparando
Aveva chiesto a Isaac dove sarebbero andati
Ma non ha voluto dirgli niente
Quindi lei non sapeva come vestirsi

Alla fine decise di mettersi una maglietta bianca, un paio di skinny neri, air force bianche e nere e la sua immancabile giacca

Era rimasta con Isaac che si sarebbero visti fuori casa di lei, e così fu
"Ciao Isaac"
Salutò Millicent
"Ciao Millicent"
Salutò lui
"Allora.. Dove andiamo di bello?"
Chiese lei curiosa
"In un posto"
Rispose lui

Lei capì che non glielo avrebbe detto fino a che non sarebbero arrivati
Salirono sulla moto di Isaac e partirono
Dopo circa 10 minuti di viaggio arrivarono nel bosco
Millicent scese dalla moto guardandosi intorno stranita
"Perché siamo qui?"
Domandò lei
Era un po preoccupata
"Penso che sia un bel posto dove passare la serata"
Rispose lui affiancandola
"Al chiaro di luna.."
Disse lei vaga guardando la luna piena
Aveva un brutto presentimento
Qualcosa le diceva di non andare
"Già... Beh, andiamo?"
Disse lui risvegliandola dai suoi pensieri
"Si andiamo"
Si incamminarono nel bosco

"Isaac non credi che sia pericoloso stare qui di notte? Sai con tutto quello che succede.."
Lei cercava scuse per tornare a casa
"Non ti preoccupare, ti proteggo io"
Lui le prese la mano
Millicent stava impazzendo di gioia ma non esultò ovviamente

Ad un certo punto si sentì un rumore in lontananza
Millicent si allarmò
"Cos'è stato"
Millicent si concentrò sul suo udito per sentire meglio
La mano di Isaac lasciò la sua
Di scatto lei si girò e non vide più Isaac
"Isaac?"
Lo chiamò sperando in una risposta

Si sentì afferrare dal collo per poi essere scaraventata addosso ad un albero
Velocemente si rialzò e si girò
I gemelli.
"Ancora voi?! Cosa volete? "
Chiese Millicent scazzata
"Sappiamo che la strana creatura che abbiamo incontrato qualche settimana fa, sei tu"
Disse uno dei due
"Non so di cosa stai parlando"
Disse lei
"Ah no? Poco fa ti avrò rotto si e no due o tre costole lanciandoti contro l'albero, com'è che sei guarita subito?"
Disse l'altro
"Cazzo.."
Disse lei a voce bassa
"Quindi sei un alpha"
Una voce dietro di lei
"Scott"
Disse lei sorpesa di vederlo
Aveva le braccia conserte e lo sguardo cattivo e serio
"Sei un alpha, si o no?"
Disse poi Lydia uscendo da dietro un albero
"Anche tu Lydia?"
Disse lei ridendo nervosa
Arrivarono anche Stiles e Allison con il suo arco a mano
Lo tese verso Millicent minacciosa
"Cosa sei?"
Disse Allison cattiva

Millicent intuì Isaac dietro di lei
Si girò e lo vide accanto ad un ragazzo alto
"Era una trappola, vero Isaac?"
Disse guardandolo
"Io non volevo te lo giuro"
Disse lui supplicante
"Si certo, e allora perché mi avresti portata qui?"
Silenzio da parte di Isaac
"Io mi fidavo di te"
Fece un passo verso Isaac
"E tu invece mi hai usata e poi teso una trappola"

Allison scoccò una freccia verso Millicent, ma lei con altissima velocitá la afferrò in tempo
Gli sguardi di tutti erano stupiti
"Come hai fatto"
Chiese Stiles
"Sono un difetto di vampiro, sono più veloce di voi, sono più forte di voi e di qualsiasi altra creatura esistente"
Disse lei con la freccia a mano

"Cosa vuol dire difetto di vampiro?"
Chiese Lydia non capendo
"Vuol dire che non sono un vampiro normale, sono un difetto, posso fare più cose di un normale vampiro, e questa cosa mi rende più forte di tutti voi messi insieme"
Disse lei mostrando gli occhi rossi
"Cosa ci fai qui?"
Chiese il ragazzo a lei sconosciuto
"Mi ha chiamata il nemeton"
Disse lei piantando nel terreno con un gesto veloce la freccia

"Ve lo avrei detto al momento opportuno, ma voi non avete voluto aspettare"
Disse lei
"Siete tutti contro di me perché ho provocato due incidenti"
Si girò verso Scott che annui in segno di risposta
"E io sono contro di voi per due motivi"
Disse lei mettendosi il cappuccio
"Per la freccia"
Disse staccandola dal terreno
"E per lui"
Disse indicando Isaac
"Se il nemeton mi ha chiamata qui a Beacon Hils, un motivo ci sarà, quando scoprirete che qual é vi aiuterò, fino ad allora, non voglio avere a che fare con voi"

Lanciò un occhiata a Scott, guardò male Isaac e si avvicinò ad Allison
Spezzò la freccia in due e gliela diede
Poi corse via così velocemente che pareva essere scomparsa nel nulla

Non Tutto É Perfetto//Isaac LaheyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora