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"Potresti avere ragione, ma se poi si rivela essere una normalissima professoressa di filosofia?"
Chiese Lydia.
Millicent aveva raccontato a Lydia della sensazione che aveva avuto con la professoressa.
"Beh, io continuerò ad osservarla, secondo me nasconde qualcosa, magari qualcosa di sovrannaturale"
Disse Millicent.
"Ma se fosse sovrannaturale, tu non lo avresti già capito?"
Chiese Lydia.
"Si, ma il veleno offusca i miei sensi, se mai ci dovesse essere un conflitto, io non potrei fare niente, di solito potrei prevere le future mosse degli avversari"
Disse Millicent.
"Puoi davvero farlo? Come?"
Chiese Lydia stupita.
"Come ti ho gia detto, posso vedere il futuro delle persone, ma quando si tratta di combattimenti, posso capire cosa farà il mio avversario grazie agli spostamenti d'aria, vedo come degli ologrammi"
Spiegò Millicent.
"Nota per me, mai combattere contro Millicent"
Disse Lydia tra se e se.
Mentre parlavano erano arrivate al campo di Lacrosse.
Presero posto sugli spalti e aspettarono l'inizio della partita.
Nel frattempo arrivò Allison che si sedette accanto alle due.
"Credete che oggi vinceranno?"
Chiese Allison riferendosi alla squadra di Beacon Hills.
"Shh, non si dice"
Disse Millicent.
"Se ti sentisse il coach.."
Disse Lydia.
Tutte e tre presero a ridere.
"Avete ragione, scusate"
Disse Allison tra una risata e l'altra.

Dal campo i ragazzi stavano ascoltando la conversazione.
"Altro che vittoria, oggi la partita non avrà una fine.."
Disse Scott
"Sta zitto Scott, Millicent potrebbe sentire"
Disse Stiles.
"Tranquillo, ha ancora i sensi offuscati per via del veleno, mi chiedo quando finirà"
Disse Isaac.
"Spero non sta sera"
Disse Scott.
"Ripetetemi ancora una volta perché non avete voluto coinvolgere anche loro.."
Disse Stiles.
"Perché vogliamo proteggerle"
Disse Scott.
"Non credete che si arrabbieranno perché non avete detto niente di questa missione suicida?"
Chiese Stiles.
"Ha ragione, Millicent prenderà ad odiarmi di nuovo"
Disse Isaac.
"Anche Allison, ma io lo sto facendo per lei"
Disse Scott.
"E Liam? Lui é riuscito a riconquistare Hayden da poco"
Disse Stiles.
"Che poi chi ve lo dice che vedendo gli Alpha non interverranno?"
Chiese Liam raggiungendo i tre.
"In quel caso Stiles le porterà via"
Disse Scott.
"Si certo, portare via: una vampira, una banshee e una cacciatrice sarà facilissimo. Spiegami come dovrei fare"
Disse Stiles sarcastico.
"Semplice, inventa una scusa"
Disse Scott mattendosi il casco.
"Quale scusa?"
Chiese Stiles.
"La più credibile che riesci ad inventare"
Rispose Scott.
L'arbitro fischiò e tutti i ragazzi si misero in posizione, mentre Stiles andò a sedersi in panchina.

La partita andava bene, era in vantaggio la squadra di Beacon Hills.
Verso le fine della partita però ci fu un incidente tra due ragazzi.
Dalla parte della foresta si presentò Deucalion insieme a Cora.
Cora diceva delle cose a Deucalion, gli stava dicendo cosa stava succedendo in campo.
"Hey, ma quello non é Deucalion?"
Chiese Allison.
Millicent si girò di scatto verso di lui.
Sentì i suoi canini allungarsi.
Cora disse qualcosa a Deucalion che si girò  verso Millicent.
"Cosa ci fa qui?"
Chiese Lydia.

Dal campo Liam sentì e corse da Scott.
"Deucalion é qui e le ragazze lo sanno"
Disse lui.
Isaac che aveva sentito si avvicinò ai due.
"Cosa facciamo?"
Chiese poi.
"Non sappiamo esattamente le sue intenzioni, aspettiamo la sua mossa"
Disss Scott.

Deucalion disse qualcosa a Cora che stranamente Millicent riuscì a sentire.
"Andiamo Cora, andiamo dalla signorina Black, andiamo a vederla morire"
Disse Deucalion ridendo.
Gli occhi di lei si accesero di rosso.
Si alzò dal suo posto e scese velocemente dagli spalti e andò nella direzione dei due.
"Ma dove va?"
Chiese Allison.
Lydia guardò nella direzione di Deucalion.
"Va da lui"
Disse Lydia.
"Dobbiamo fermarla"
Disse Allison alzandosi in piedi.
"É troppo veloce, non la raggiungeremo mai"
Disse Lydia alzandosi Anche lei.

Isaac si girò verso Millicent che stava scendendo dagli spalti.
Lui tentò di chiamarla ma inutilmente.
"Devo andare"
Disse lui guardando Scott. Lui annuì e lo guardò.
"Vai, noi ti raggiungiamo"
Disse Liam.

Isaac corse verso il bordo campo.
"Scusi coach, non mi sento bene, devo andare"
Disse lui correndo verso gli spogliatoi.
"Cosa?! Come non ti senti bene?! LAHEY TORNA IN CAMPO!"
Ma ormai era tardi. Urlare non sarebbe servito.
Ovviamente il coach non capiva, ma Stiles si, dalla panchina si girò verso gli spalti e non vide Millicent, si girò di nuovo e la vide correre verso la foresta. E capì.

Non Tutto É Perfetto//Isaac LaheyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora