Un bellissimo naufrago?

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Pov.Yuuri

"Phichit ti prego non ho voglia... e poi sai benissimo che non mi piace più il mare"

"Niente storie Yuuri adesso tu verrai in spiaggia con me per festeggiare", il moro mi trascinò per tutta la strada fino ad arrivare davanti all'enorme distesa di sabbia, "Eccoci qua"

"Phichit mi spieghi come vorresti festeggiare se siamo da soli?"

"Ma Yuuri cosa dici? A noi non serve nessun altro, ti ricordi quando eravamo piccoli e venivamo sempre qui a nuotare e a giocare?"

Io sorrisi tristemente al ricordo di quei giorni, "Certo che me lo ricordo, quelli erano bei tempi"

Phichit mi guardò serio, "Amico, so che hai sofferto molto quando hai scoperto come sono morti i tuoi genitori ma... il legame che esiste fra te e il mare è qualcosa di unico... non riuscirai a spezzarlo neanche volendo"

"Phichit io mi sento tradito da queste acque, come potrei continuare ad amarle nonostante loro mi abbiano strappato le persone più importanti della mia vita?", mi sedetti sulla sabbia poco lontano dalla distesa di acqua cristallina

Il mio amico mi imitò e posò dolcemente una mano sulla mia spalla, "Hey...ora basta parlare di queste cose brutte, aspettami qua torno subito", si alzò e corse via lasciandomi lì da solo

Spostai lo sguardo verso l'orizzonte e cominciai a giocherellare con il ciondolo a forma di conchiglia attaccato alla mia collana, "Mamma... Papà... voi che ne dite? Il mare merita una seconda possibilità? Mandatemi un segno vi scongiuro", mi alzai in piedi e camminai lentamente verso la riva, "Un segno qualsiasi", mi tolsi le scarpe e entrai solo con i piedi nell'acqua, "Vi prego", abbassai lo sguardo tristemente e scossi la testa pronto a ritornare sulla spiaggia, "È inutile..."

Ma appena diedi le spalle al mare sentii come uno scialacquio provenire da dietro di me, "Cosa?", avanzai verso il punto da cui proveniva lo strano rumore, "Ma chi...?", da sotto il pelo dell'acqua vidi spuntare un ragazzo alto con la pelle candida, gli occhi azzurri come il mare e i capelli corti argentati

Lui alzò lo sguardo verso di me, "Salve..."

Io lo guardai sbalordito un po' per i fatto che era veramente bellissimo e un po' perché era nudo, "Ha bisogno di una mano? È stato per caso vittima di un naufragio?"

Lo sconosciuto si guardò le gambe stranito, "Beh io..."

Pov.Victor

Il giovane ragazzo che mi trovai davanti appena emersi dall'acqua mi guardò preoccupato, "Ha bisogno di una mano? È stato per caso vittima di un naufragio?"

"Un naufragio? Ora spiegami come un tritone potrebbe essere stato vittima di un naufra...oh non ho più la coda"

Osservai le due cose che mi erano spuntate al posto della coda, "Beh io..."

"Stop! Non posso di certo dirgli che sono uno dei quattro Re degli Oceani venuto sulla terra per osservare come si sta quassù, no gli umani non devono sapere di noi... ma d'altronde mi ha servito lui una bella scusa da utilizzare"

Mi alzai in piedi barcollando e sorrisi al corvino, "Sono un po' confuso veramente...mi ricordo solo che ero su una barca con delle altre persone, mi stavo cambiando vicino alla prua poiché lì c'era meno gente e ad un certo punto sono stato sbalzato fuoribordo"

Lui annuì e arrossì copiosamente, "Adesso capisco perché sei... beh... nudo, comunque io mi chiamo Yuuri e abito qua vicino, se vuoi puoi venire là e insieme troveremo una soluzione"

Annuii curioso di scoprire dove vivevano gli umani, "Piacere Yuuri io mi chiamo Victor, accetto volentieri il tuo invito, però non posso andare a giro come mamma mi ha fatto"

Amami per come sono (Victuuri)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora