-Dean Ambrose-

Capito 13

Rasi sorpresa da quel bacio. Mi aveva fatto piacere, sia chiaro, ma non mi aspettavo che una come me potesse piacere a uno come Jon.
Si staccò e ci guardammo negli occhi.
Io arrossì come un peperone, abbassando lo sguardo.
Lo vidi ghignare, mi prese il mento tirandomi su il viso.
Jon:-Non ti devi vergognare.- Disse ad un centimetro dal mio viso.
Qualcuno ci interruppe.
Nick:-Oh, i piccioncini- Disse. Chi poteve essere se no Nick Nemeth. Jon lo guardò malissimo.
Jon:-Vattene, Nemeth, l'ultima volta sono stato buono, ma stavolta non lo sarò, te lo assicuro.- Nick scoppiò a ridere.
Nick:-A si, ricordo. Quando ti sei fatto fermare da una ragazzina. Sai, Renee era una donna, perché te la sei fatta scappare?- Vidi Jon stringere i pugni. Si vede lontano un miglio che sarebbe scoppiato da lì a poco. - Perché non ti ritrovi una vera donna, al posto di questa bambina?- Jon gli saltò addosso. Incominciò a tirargli pugni in faccia e lo sbatté contro il muro. Cercai di fermarlo, ma non ci riuscì. Tornai nella palestra, per trovare mio fratello. Lo vidi e subito lo tirai per un braccio. Mentre lo trascinavo era confuso.
Joe:-Kiri, perché mi stai trascinando?- Io senza fermarmi risposi.
Io:-Muoviti, Jon sta prendendo a pugni Nemeth!- Quando sentì quelle parole, Joe incominciò a correre seguendomi.
Si era ribaltata la situazione, erano per terra con Jon sotto e sopra Nick, che lo prendeva a pugni. Ma la situazione si capovolse ancora, con Jon sopra.
Joe prese Jon per le braccia, riuscendo a tirarlo indietro.
Nick, notando che era bloccato, cercò di tirargli un calcio in faccia. Io mi misi davanti a Jon, prendendomi il calcio. Caddi a terra. Avevo un dolore lancinante. Nick scappò, prima che Jon gli saltasse addosso ancora una volta. Stavo piangendo dal dolore. Mi aveva preso precisamente sotto il mento. Jon e Joe si avvicinarono.
Jon:-Tutto bene Kiri?- Chiese preoccupato. Non riuscivo a rispondere per il dolore. Lui mi prese in braccio, dirigendosi verso la sua auto. Joe ci stava seguendo. Mi mise nei sedili posteriori, è Joe si sedette accanto a me. Jon si mise al posto di guida.
Dopo circa 10 minuti, arrivammo in ospedale. Jon mi riprese in braccio. Riuscì a fermare un'infermiere.
Jon:-È stato colpita al volto, non riesce a parlare...- Stava parlando molto velocemente.
Dott:-Va bene, mettila su quel lettino, io arrivo subito.- Disse e fece come gli era stato detto.
Io stavo ancora piangendo, Joe mi accarezzò la testa.
Joe:-Kiri, andrà tutto bene, tranquilla sistemeremo tutto.- Lo guardai, in quel momento arrivò il dottore. Mi fece una visita.
Dott:-Ha la mascella rotta, ha bisogno di un intervento chirurgico. Il colpo è stato abbastanza forte per romperla.- Disse -Per fortuna oggi non c'è nussuno in sala operatoria, si può eseguire anche oggi l'intervento. Va bene?- io annuì. Dopo essermi cambiata, mi sedarono, portandomi in sala operatoria.
P.O.V. Jon
Ero seduto in sala d'attesa, con Joe. Ero preoccupato e nervoso.
Joe:-Tranquillo Jon, si risolverà tutto, starà bene.- Mi appoggiò una mano sulla spalla. Non capivo come riusciva a stare calmo in questi momenti.
Io:-Lo ammazzo, Nemeth, la prossimo volta che lo vedo.- dopo un'ora finalmente, il medico uscì.
Dott:-L'intervento è andato benissimo, potete andare a vederla, è nella stanza 126.-
Appena entrammo nella stanza, la vidi che ancora stava dormendo, con una fasciatura per tenere ferma la mascella.
Io:-Joe, se vuoi andare rimango io qui.- dissi.
Joe:-Ritorno stasera.- ci salutammo ed uscì.
P.O.V. Kiri
Mi svegliai. Vidi Jon sulla sedia di fianco al lettino.
Jon:-Bene sveglia, belladormentata- Disse.- Il medico a detto che puoi già uscire.-
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Dopo un'ora eravamo a casa mia.
Non potevo mangiare cose solide, quindi per il momento bevevo il cibo frullato. Mi sedetti sul divano, seguita da Jon.
Jon:-Starò qui finché non guarirai.- Disse. Non riuscivo ancora a muovere la mascella, quindi non riuscivo neanche a parlare.