Per sempre insieme

Incontri

Riley Jones è senza dubbio la mia migliore amica. È una di quelle persone di cui ti puoi sempre fidare, pronta a sostenerti, ad appoggiarti e a coprirti in caso di guai.
Mi offre sempre una spalla su cui piangere e per questo non la ringrazierò mai abbastanza.
Non ricordo un momento della mia vita da quando sono entrata in questo branco in cui lei non sia stata con me.

Qualcuno sta suonando il campanello. Sicuramente sarà lei. Non appena scendo vedo Meg che apre la porta e Riley sull'uscio che le sorride e la saluta educatamente.
Senza perdere tempo saluto Meg e mi incammino insieme alla mia migliore amica verso il nostro bar preferito.
Arriviamo dopo cinque minuti e non appena entriamo, vediamo il suo proprietario Johnny che ci sorride e sua moglie Mandy che sta servendo dei clienti ai tavoli.
Veniamo sempre qui quando dobbiamo discutere di qualcosa di molto importante ed è per questo che lui ci conosce. Sua moglie purtroppo è sterile, quindi non ha mia provato la gioia di avere un figlio ma considerando che passiamo la maggior parte del tempo nel loro bar, ci trattano come se fossimo parte della famiglia.
Voglio molto bene a queste persone perché sono state le prime ad accogliermi quando sono arrivata in questo posto.

-Riley, Cora, che piacere rivedervi. Vi porto il solito?-
-Si, grazie Jo.-

Non appena Johnny si allontana per preparare le nostre bevande Riley si gira verso di me in attesa che io parli.
-Allora?-
-Allora...Ho bisogno di dirti una cosa.-
-Parla, che succede?-
-Beh succede che...-

Sono sul punto di raccontarle tutto ma all'improvviso dalla porta entra una persona.
È un ragazzo che non ho mai visto, moro, fisico possente con spalle larghe. È molto alto, persino più alto di me.

Non credo ci voglia così tanto. Sei una nana.

Ah ah ah spiritosa.

-Che...??-
-Che...Oh porca miseria.-

Il ragazzo appena arrivato si gira nella mia direzione e così posso vedere i suoi occhi...non posso crederci...

-Cosa succede??? Per la miseria mi dici che ti prende ora?-

No... Non è possibile.

Ma che diavolo...

-Riley, dobbiamo andare via di qui... ORA-
-O-Okay ma che ti prende? Sei così pallida. Ma hai visto un fantasma o cosa?-
-Ora non posso spiegarti ma quando ce ne saremo andate ti dirò tutto, te lo prometto.-

Quel ragazzo mi sta fissando con un'intensità tale da farmi paura. Il suo sguardo è così gelido che sto cominciando a sentire freddo.

Prendo Riley per un braccio per trascinarlo via dal locale ma prima che possa aprire la porta sento una presa sul mio braccio destro.
Avverto come una scarica elettrica che mi pervade da capo a piedi.
Non appena mi giro mi ritrovo faccia a faccia con lo sconosciuto dallo sguardo ipnotizzante.

Sta per dire qualcosa ma io lo anticipo.
-Scusa ma siamo di fretta.-
Detto questo mi scosto dalla sua presa come scottata e fuggo via da quel locale con la mia amica.
Mi dirigo verso la casetta sull'albero che si trova all'interno di un bosco vicino al mio villaggio che usavamo io e Riley quando eravamo piccole per giocare. L'odore di muschio permea l'aria e i raggi del sole faticano a penetrare tra la fitta vegetazione a causa dei rami degli alberi.

Dopo che siamo entrate all'interno del nostro rifugio fatto di legno Riley comincia a tempestarmi di domande.
-MI SPIEGHI CHE CAZZO TI È PRESO?-
-Scusami tanto, è solo che quel ragazzo l'ho già incontrato.-
-Quel gran bel pezzo di manzo?-
-Già. Quando sono andata a vedere delle terre con mia sorella ho avvertito la sensazione di essere osservata. Mi sono girata e ho visto un lupo che mi fissava e non appena ho incrociato il suo sguardo, non lo so...mi sono sentita più tranquilla, più felice.-
-Ooookay ma tutto questo cos'ha a che fare con il ragazzo nel locale?-
-Quando ho incrociato il suo sguardo ho percepito la stessa sensazione e ciò vuol dire che-
-ERA LUI IL LUPO CHE TI OSSERVAVA-
-Wow Riley, non credevo fossi così arguta.- la sfotto con un po' di sarcasmo.
Lei mi fa una smorfia e mi chiede:
-E ora che farai?-
-Non ne ho la più pallida idea, non ho mai affrontato una cosa del genere e tutto ciò mi spaventa.-
-Tu come hai fatto quando hai scoperto che Chris era il tuo mate?-
-Chris non era il mio mate.-
-Come??-
-Pensavo che lo fosse ma non è successo quello che è accaduto a te. Non l'ho riconosciuto come mia anima gemella e ci siamo lasciati. Non so perché ma credo che Max lo sia.-
-Ahahahaha e come fai a dirlo?-
-Non so ma ho questa sensazione. Quando sto con lui sto così bene anche se non so perché evita sempre di toccare quell'argomento con me. Ho l'impressione che abbia una cotta per te.-
-Si ma stai tranquilla, è un amore non corrisposto. Cercherò di indirizzare le sue attenzioni verso di te.-
Entrambe scoppiamo a ridere e devo dire che mi sento meglio. Ora devo decidere cosa fare con quel ragazzo.

DEREK'S POV
Ancora lei. Oramai ne sono più che sicuro, è la ragazza dell'altra volta.
Quando l'ho guardata per la prima volta negli occhi, sembrava di essere in paradiso.

La mia dolce mate è così bella.
Con quei capelli castani che le arrivano a metà schiena e sembrano così morbidi, gli occhi più azzurri del mare e del cielo e poi la sua bocca.
Dio, quella bocca così carnosa... Okok stop, basta o dovrò farmi una doccia fredda e non mi pare il caso. Sono venuto in questo bar per uno scopo ben preciso. Devo fare una cosa di vitale importanza.

-Ehi Derek. Come va?-
-Ehi ciao. Da quanto tempo. Io sto bene. Tu piuttosto, come stai?- mi era mancato da morire.-
-Bene dai. Come mai quel sorriso da ebete in faccia?- mi prende in giro lui ridacchiando.
-Non crederai mai a ciò che è successo.-