Capitolo 17

784 23 0
                                    

Vorrei non essere mai entrata in piscina in quel momento. Sono letteralmente entrata in panico. Non sapendo cosa dire abbasso lo sguardo e aspetto che uno dei apra bocca.
Fede si alza bruscamente, molto arrabbiato da come sembra, e si avvicina a me. Leva la mia mano, che tentava di coprire i tagli, con forza. Li fissa per qualche secondo ancora confuso e mi urla contro:
-MA COSA TI È SALTATO IN MENTE?-
Io, non riuscendo ad aprire bocca, abbasso ancora di più la testa in modo che i capelli coprino le lacrime.
Lo so che vorrebbe tanto mettermi le mani addosso per quello che ho fatto, ma non lo fa.
-Ti ho fatto una domanda.- continua a dirmi Fede, sempre più arrabbiato e irritato.
Non so bene cosa fare, la cosa migliore sarebbe quella di rispondergli ma non trovo la forza per parlare.
Restiamo li immobili per qualche altro secondo e poi interviene Paulo.
-Fede, ci parlo io.- dice accompagnandomi in camera mia.

Io e Paulo ci sediamo sul letto. Mi copro il viso con le mani e cerco di dire una frase con più senso possibile.
-S-scusa non era mia intenzione... È stato più forte di me.- cerco di dire in mezzo a non so quanti singhiozzi.
Cerca di tranquillizzarmi e, fortunatamente, ci riesce.

Qualche decina di minuti dopo siamo tutti e tre sul divano. Fede mi spiega tutto, avrei dovuto farlo parlare prima. Stava molto male, in questi giorni, per colpa mia.
Questa Antonella, la sua ex, lo tormenta poverino. Lei vorrebbe tornare con lui ma lui ha la testa da un altra parte. L'ha minacciata di denunciarla se continuava a stressarlo e lei, per fortuna, al momento non ha mandato neanche un messaggio.

Lezioni di Calcio|| Federico BernardeschiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora