Oltre È Quel Posto In Cui Io E Te Diventiamo Noi

Amici per sempre

"Ragà stasera usciamo per festeggiare il nostro ritrovamento?" chiese Lheon mentre i suoi occhi azzurri si posarono sui miei nocciola:quanto amavo il mix tra quei colori così diversi "Per me va bene per voi?" chiese Harry,suo migliore amico "Io ci sto però a una condizione..." risposi io "Sarebbe?" "Dovrete portarmi a casa alle 23:00 devo badare a mia sorella Bel perché i miei hanno una cena con alcuni amici-colleghi di papà" "Bene,ti porterò io a casa allora"mi rispose Lheon. Non ci credo me l'abbia detto davvero "V-Va bene" lui si avvicinò a me e dandomi un bacio sulla guancia mi disse "Faremo festa in macchina" oddio non me la sento seriamente,anche se non sarebbe la prima volta con lui ancora me lo ricordo quel giorno
"Usciamo stasera" mi chiese lui con quel suo sorriso "Si certo.A che ora?" "Passo a prenderti alle 20:30 c'è una festa a casa Lennon se vuoi altrimenti..." "Non mi va di andare a una festa. Perché non facciamo una cosa solo io e te. Tipo una pizzata e poi a casa mia a guardare film?" "Ok". Io 16 anni lui 19. "Che film guardiamo?" "Non lo so Pearl Harbor?" "Per me va bene bambola" "Ahahahaha e che Pearl Harbor sia". Dopo il film ci dirigemmo in camera mia. Sono le 01:30 quando noto che dietro me c'è lui. Ci coccoliamo abbracciandoci,ma ad un certo punto gli salto addosso. La sua eccitazione iniziava a crescere,la situazione si capovoltò io sotto lui sopra. Mi bacia il collo,mentre con la sua mano destra percorre tutta la schiena e lentamente la mia maglia cade a terra. Ora tocca a me gli sfilo la maglia e poi ci spogliamo a vicenda. "Posso proseguire?" "Si" e cosi entrò dentro me mettendosi alle mie spalle a quel ricordo una lacrima mi scese lungo la guancia destra "Scusa stavo solo scherzando" "No tranquillo" e così mi allontanai da lui e me ne andai al posto. Intanto arrivò la mia migliore amica che avendo assistito alla scena,mi abbraccia e si siede accanto a me. La classe era disposta cosi:Lheon e Harry alla mia destra,davanti a me c'erano:Jassie e Camille(migliori amiche),alla mia sinistra c'erano:Lauren e Marie."Signorina White può spiegare ai suoi compagni cosa ho appena detto"mi dice la prof di matematica "Certo prof. Allora ragazzi il cilndro è una figura geometrica solida,generata dalla rotazione di un rettangolo intorno ad uno dei lati" la prof rimase basita come tutto il resto della classe "Ok brava"mi rispose la vecchia decrepita la guardai meglio indossava un vestito verde acqua e delle zeppe bianche,aveva un anello con una conchiglia arancione e i suoi capelli grigi tenuti dietro dal gel.
#Spazio autrice
Spero che il capitolo sia piaciuto
~Sabry👽