Oltre È Quel Posto In Cui Io E Te Diventiamo Noi

Chiarimento

Si fece subito sera e così andai a prepararmi:abito nero a tubino e scollo a cuore, decoltè nere lucide. Mi truccai:correttore,cipria,Fontotinta,eyeliner,mascara,rossetto rosso provocatorio e luminante. "Cris vengo a prenderti io" mi scrisse Lheon "Certo". Dopo aver finito con i capelli scesi giù dove c'era Lheon. "Hey baby come stai?Sei bellissima" "Non chiamarmi così.Basta mentirci sai che ti dico? Che mi hai rotto il cazzo con questo tuo modo da fare. Ho perso la verginità con te ricordi? Mi sono lasciata scappare David per te, ma ora Basta. Non cercarmi,non parlarmi, non guardarmi e non rompermi il cazzo" dico. Lo vedo deluso, abbattuto,una lacrima mi scende lungo la guancia e subito viene seguita da molte altre non so perchè piango, forse sono nervosa, forse sarà la fase pre-ciclo,non lo so. So solo che subito dopo lui va in macchina e quindi lo seguo. Lo vedo intendo a preparsi una canna mentre piange "Non fare quello che si interessa di me facendo il pianto del coccodrillo perchè con me non funziona e finiscila di farti sai già che non mi interessa un cazzo di te punto. "detto questo presi la borsetta dal sedile alla sua destra e richiusi lo sportello lo sentii dire "Cazzo" e sbattere la mano sul volante. Poi scese dalla macchina tutto fatto e mi disse "Avevi ragione prima, come quando mi lasciasti io sono un errore, un dannato errore,ma mai mi sarei permesso di farti quello che ti ho fatto" "Ok accompagnami alla festa ora ho solo bisogno di qualche shottino sbrigati su" "Certo" saliamo in macchina e ci dirigiamo verso il locale. Arrivati a destinazione una scritta in neon si presenta davanti a me "New Star". Entriamo all'interno dove c'é un bancone in marmo bianco,con bicchieri da champagne per le feste, da shot e bottiglie di Mojito,Caipiroski,Tequila,Gin,Vodka e molti altri. I divanetti sono viola e davanti ad essi ci sono tavolini in vetro con i bordi neri. Le pareti sono di un verde pastello mentre il pavimento é un parquet in legno di ciliegio. Questo locale mi affascina molto. Raggiungo i miei amici,mi siedo su un divanetto e li saluto. "Hey ciao Cris come stai?" mi saluta Harry "Bene te?" "Benissimo" "Oho guarda chi si rivede" un brivido mi percorre la schiena, mi giro e lo vedo "David" ansimo mi bruciano gli occhi ma non posso piangere,non devo farlo "Daviiid"ed eccola qua la gallina spennacchiata "Oh Brit lasciami in pace" esclama lui stufo di lei "Comunque tornando a noi come stai?" "Bene grazie te?" "Bene Cris" ecco un altro brivido a sentire il mio nome. Non mi chiamava così da un anno "Mi fa piacere Dave" gli sorrido e dopo lo abbraccio. Prima sembrava scioccato,ma poi ricambiò. "Cris e non si saluta" mi dice tutto a un tratto Isabel "Ciao Isy" le sorrido. È incredibile quanto lei, la mia migliore amica,mi faccia venire questo senso di libertà.
Ciao Raghi questo è il capitolo più lungo della storia. Spero vi piaccia
~Sabry👽