Something Wrong

Capitolo 26:La Giostra Di Bertrum Piedmont

Non so nemmeno come e perché,ma a Joey sembrò che si accese una lampadina in testa:"Ragazzi,penso di sapere dove possiamo rifugiarci!
Venite,seguitemi!".
Io e i due cartoni animati d'inchiostro lo seguimmo esitanti nonostante il mal di testa mi stesse facendo stonare.
Dopo un lunghissimo corridoio,ci trovammo in una specie di precipizio con delle gabbie sospese nell'aria attaccate a delle catene.
Bendy si avvicinò ad una leva,ma non appena notò che mancava un ingranaggio,andò letteralmente in bestia:"MA PER FAVORE!!!"
Boris si allontanò senza dire niente e tornò qualche minuto dopo con una bolla d'inchiostro gocciolante.
"Che ci dobbiamo fare con questa,Boris?" gli chiesi curiosamente.
Il lupo la mise in un dispositivo,la programmò per creare l'ingranaggio e da essa sbucò il tanto agoniato arnese.
"Ora ho capito a che cosa serve!" esclamai sorpresa.
Quando Joey la mise a posto,il diavoletto abbassò la leva.
Ciò comportò l'attivazione di una passerella che ci portò direttamente dall'altra parte.
Dopo qualche minuto di camminata verso il piano di sopra,arrivammo a quella che sembrava essere una casa degli orrori.
"Per aprire la porta dobbiamo abbassare queste cinque leve.
Per la prima leva dobbiamo giocare al tiro al bersaglio e alla martellata per testare la forza.
Per quanto riguarda le altro quattro leve,...beh...non ve lo dico perché vi spaventereste come dei bambini." spiegò riluttante il ragazzo.
Detto fatto:Bendy e Joey giocarono al tiro al bersaglio mentre Boris si occupò del martello.
Una leva su cinque era sistemata.
Boris si offrì per cercare la seconda leva,mentre Bendy decise di aiutarmi a trovare la terza,e Joey avrebbe cercato la quarta,così potremo trovere l'ultima leva con più tranquillità.
Mentre il lupo cominciò le ricerche per trovare la leva,il diavoletto mi confidò alcune cose su un altro vecchio dipendente di Joey:"Sai,c'era un ideatore di parco giochi.
Si chiamava Bertrum Piedmont,ma Joey lo prendeva in giro chiamandolo scherzosamente Bertrie.
Pensa che una volta accusò pesantemente Joey per via del fatto che,a causa dei suoi continui discorsi sui sogni,lui era il vero architetto dietro così tanti incubi.
Lui non faceva altro che sostenere questo:dato che lui aveva costruito il "Bendy Land",esso doveva essere il suo capolavoro.
Si dice che lui non se ne sia mai andato.
Peccato,era un uomo per bene,anche se...un po' troppo possessivo delle sue creazioni.".
Ovviamente non gli diedi retta perché pensai che volesse farmi uno scherzo,ma nonostante ciò,decisi di lasciar stare.
"Che cos'era il "Bendy Land"?" gli chiesi curiosamente.
"Vedi,Emily,il "Bendy Land" era il parco divertimenti dedicato a me." rispose Bendy.
Arrivammo ad un grande salone con una giostra al centro ed un tavolino alla sinistra con sopra una cassetta collegata con un filo a quella cosa mastodontica.
Per nostra disgrazia,la accendemmo.
Nel mentre che il signor Piedmont si sfogava per essere stato mandato via dopo la realizzazione del suo "Bendy Land",la giostra si attivò improvvisamente.
Da delle porticine sbucò il volto di un uomo sporco d'inchiostro.
Ma allora Bendy non scherzava su ciò:aveva detto veramente la verità!
Quel Bertrum Piedmont non se n'era mai andato!
Infatti,molto probabilmente,si era trasformato in una sua creazione per vendetta.
Bendy afferrò un'ascia che si trovava poco distante:"Per disattivarla,dobbiamo distruggere le viti che sostengono quei bracci con le seggiole."
Con pazienza e agilità,riuscimmo a spegnere una volta e per tutte quella diavoleria vivente.
Ma purtroppo,quello che non potevamo sapere era che Sammy,oltre ai suoi Macchiaioli e Cercatori (sono un altro tipo di mostri d'inchiostro),era in compagnia di qualcun'altro.
E non si sarebbe fermato davanti a niente per avere la sua succulenta rivincita.