Something Wrong

Capitolo 28:"Dr.Bendy" e "Mr.Demon"

Senza perdere altro tempo prezioso,abbassammo la leva.
Improvvisamente,la terra cominciò a tremare.
Più avanti,sulla sinistra,si aprì una porta conducente chissà dove.
Quando entrai,un brivido sulla schiena mi percosse:sul muro c'era scritto con l'inchiostro il rumore di quello che pensai sia di un treno,...o qualcosa del genere.
Svoltando a sinistra,ci trovammo davanti ad una rampa di scale che conduceva direttamente a una marea d'inchiostro.
"È qui,giusto?" chiesi titubante.
"Sì,ma-" Bendy non fece in tempo a rispondermi del tutto quando un fascio di luce proveniente da destra per pochissimo non lo illuminò.
Joey si tappò la bocca riuscendo a soffocare un urlo di terrore appena in tempo.
Ovviamente mi allarmai:"Che è successo?"
"È lui:il Proiezionista.
Non dobbiamo farci illuminare dalla sua testa-cinepresa perché sennò è la fine per noi." bisbigliò a bassa voce il ragazzo.
Cercai di tranquilizzarlo il più possibile:"Tranquillo,potremo sempre contare sulla nostra arma segreta.
Giusto,Bendy?".
Non ricevendo alcuna risposta da lui,mi voltai.
Grosso errore.
Lui non c'era più!!!
Per pochissimo non strillai sul serio:"BENDY???!!!"
"Sarà meglio che vada io." propose d'istinto Joey,mentre mi tappò la bocca.
Mi tolsi le sue mani dalla faccia perché stava quasi per soffocarmi:"Assolutamente no,Joey.
Assolutamente no.
Con uno come lui bisogna essere molto prudenti.
Aspetta qui.
Vado prima io.
Se non c'è pericolo,ti chiamo."
Mi avviai lasciandolo di stucco.
Con l'inchiostro che arrivava fino alle ginocchia,cercai di arrivare alla leva il più piano possibile.
Quando la abbassai,sentii quello che sembrava essere uno strillo indemoniato.
Rimasi bloccata per la paura.
"Emily,da questa parte!!!" gridò Joey dal piano di sopra.
Appena lo raggiunsi,mi accorsi che il Proiezionista era una creatura ad altezza d'uomo fatta d'inchiostro con una cinepresa come testa.
La luce,a quanto pare,doveva rappresentare i suoi occhi.
Spaventati,raggiungemmo un'altra leva.
Quando Joey la abbassò,calò un'oscurità improvvisa.
"Forza,Emily.
Andiamo finché siamo in tempo." sussurrò il ragazzo.
Eravamo quasi arrivati dall'altro lato del piano di sotto quando il fascio di luce provocata dalla cinepresa del Proiezionista ci illuminò.
Per paura entrammo in una cabina miracolosa.
Sperai con tutta me stessa che il Proiezionista se ne andasse,ma ciò non accadde.
Il mostro stava per allungare una mano come per aprire la porta,quando improvvisamente un'altra creatura fece il suo ingresso in scena lasciandoci di stucco.
Come se niente fosse,la creatura iniziò a combattere con il Proiezionista.
Appena la vidi,mi rizzarono i capelli.
Avevo riconosciuto quella creatura:era Bendy trasformato.
All'improvviso Bendy afferrò il Proiezionista per il collo e fece qualcosa che in questo momento non vorrei raccontarvi perché vi spaventerete a morte di sicuro,ma ve la dirò lo stesso:gli strappò la cinepresa dall'ammasso d'inchiostro e ce la lanciò contro inconsapevolmente.
Per poco non urlai.
Bendy si voltò e sbirciò dalla fessura.
Come se niente fosse,trascinò il cadavere del Proiezionista verso un corridoio sulla sinistra.
Appena se ne andò,io e Joey uscimmo dalla cabina e seguimmo la scia d'inchiostro che finiva di fronte ad un muro.
Oramai non sapevo più se considerare Bendy un demone vero e proprio,dopo quello che avevo visto,oppure no.