- PICK UP THE PEN -
Ally prense la penna ed iniziò a mimare.
- PUT IT ON THE PAPER -
La mette su un pezzo di carta trovata per caso e aspettò che continuai a cantare.
- WRITE ON MY SKIN BRING ME TO LIFE -
Mi guardò per un tot di minuti, stavamo giocando da più o meno 20 album cioè un tempo indefinito e forse ero riuscita a vincere perchè era difficile da minare bene questa.
- cambia canzone perché non ho idea di come descrivere questa -
- ma è facile, dai non ci vuole un genio, salto l'inizio vabbè, quindi.. WRITE ON ME COLOR OUTSIDE THE LINE LOVE THE WAY YOU TEAR ME UP BABY TAKE YOUR TIME -
Prese la penna dal foglio e iniziò a disegnarsi forme irregolari sul colpo manco se fosse Picasso.
- mi sa che è meglio se vai a fare una doccia Ally -
Era tutta colorata di nero.- ma così sembro ty dollar sing, Hei bambola mi dai un bacino?- imitò la sua voce, era ridicola quindi Risi, no vero
- tu hai problemi.. e molti..-
- io sono la tua coscienza non sono io quella insana -
Detto questo uscì dalla mia stanza, avevo cercato di uscire tempo prima, ma quando apro la porta è solo tutto buio, non un buio brutto ma ecco.. come dire.. strano, un buio che non ti mette paura, quasi mi ci avventurerei per seguire quel puntino luccicoso che è molto in fondo. Ally mi ha detto di non uscire però, mi ha detto che la mia stanza era più sicura, non capì bene il perché però.Insomma sono intrappolata in camera mia e vi giuro che non so proprio come uscirne, è come se in casi volessi uscire non potrei mai tornare indietro, io non ricordo come ci sono arrivata qui, so che qualcosa non quadra perché dopo aver fatto mente locale tutto questo non ha un senso logico o cronologico.
- veramente ancora cerchi di scoprire dove sei?-
La voce di Ally fù agghiacciante, da qualche tempo indefinito lei sapeva cosa pensavo ecc.. sapeva tutto di me, cose che la vera Ally non avrebbe mai immaginato, lei si presentò a me come la mia coscienza, ho capito tardi che lei non scherzava.
- penso solo che.. non ha senso Ally, ero serena e tranquilla a parlare con Camila e.. io certe volte penso che sia pazza.-
- non dico che tu non lo sia -
- grazie eh - la interruppi
- dicevo solo che tu stessa l'hai capito, non ricordi però il come ci sei arrivata - fù Chiara nel parlare.
- già -Feci una pausa lunga.
- e come torno alla realtà? Non posso uscire da qui..-
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In Your Phone Lolo ~Camren~
FanfictionKarla | 23:24 p.m. La cosa buffa è che nonostante io non ti conosca ti cerco come se fossi indispensabile.. È strano