❀Above the roof❀

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Taehyung Pov

Questo ospedale mi stà divorando dentro, non so spiegare le emozioni che provo solo...dolore. Giro un pò la testa e noto quella rosa rossa, esatto, quella rosa che mi ha rovinato. Come fà una rosa ad ucciderti? Semplice. Le sue spine di stringono fino a farti diventare sangue, il dolore è insopportabile.

Ogni notte quella rosa mi fá sentite unico, terribilmente diverso da tutti. Vorrei essere come Yoongi, lui sì che è ben amato, chi non lo amerebbe?

È vero che preferisco starmene da solo per il semplice motivo che ogni volta la timidezza prendeva il sopravento oppure ero fastidioso.

Delle volte, quando faccio gli incubi o per meglio dire l'incubo vorrei strappare una volta per tutte quel fiore, ma facendo così significherebbe la mia morte perché è così, quella rosa sono io, mi faccio del male da solo, il mio ago rappresenta le spine, i petali ogni peccato, ed io la causa di ogni male, dalla morte di mia nonna a l'incidente di Yoongi.

Se io non gli avessi mai detto di tornare a casa in fretta forse Yoongi sarebbe andato con cautela, se io non avessi litigato con i miei genitori io avrei fatto in tempo a dire addio a mia nonna. Tutte le persone a cui voglio bene se ne vanno prima o poi.

La cosa che mi fà arrabbiare è che non posso tornare indietro, nessuno mi vuole perché porto sfortuna. Io in questo mondo sono l'unica specie di rosa rossa esistente, in poche parole quello che non doveva nascere, mentre Yoongi è come gli altri, puro e gentile, o forse lo è con me. Io vorrei essere lui, lui è unico ma speciale.

Si fà notte e provo a chiudere gli occhi.
Davanti mi si presenta una rosa rossa ma io sono libero.
Mi avvicino alla rosa e noto che le spine sono sparite e con esse anche i miei tagli, ora ho capito, è giunto il momento.
Rivolgo alla rosa un sorriso falso, pieno di tristezza e saluto per sempre quel parco e con esso anche la rosa.

Riapro gli occhi e riguardo la rosa nel vaso che non c'è più. Sparita. Mi alzo dal letto e mi spoglio. Mentre mi guardo allo specchio posso notare come tutte le ferite nel mio corpo siano sparite.

Mi vesto con i miei soliti vestiti e accendo una sigaretta, la mia ultima sigaretta. Dopo aver finito la butto via dalla finestra.
Mi dirigo verso la stanza di Yoongi e mi inginocchio vicino il suo letto. Posso notare come la rosa bianca emana un profumo delicato a differenza della mia rosa che emanava profumo di disprezzo, vergogna e il nulla.

Prendo la mano di Yoongi, adesso abbiamo lo stesso colore della pelle, bianco. Bacio quella mano fredda e accarezzo un'ultima volta i suoi "morbidi" capelli.

Lo guardò per qualche minuto finché non mi alzo in piedi e mi dirigo nelle scale. Le salgo tutte fino all'ultimo piano, dove si trova il tetto.

Giunto nel luogo prestabilito posso notare come questo schifo di mondo sia diventato leggermente bello.
Sorrido a un passante che mi stà cercando di dire una cosa, peccato, non sento nulla, non vedo nulla, il silenzio.

Chiudo gli occhi e mentre mi stò per buttare una mano fredda mi afferra facendomi aprire del tutto gli occhi.

{Angolo Autrice}
Konniciwa gente! 🌸🖤
Che la taegi sia con voi!

{Angolo Autrice} Konniciwa gente! 🌸🖤Che la taegi sia con voi!

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