xii

1.2K 67 1
                                    

taehyung

mi svegliai con un fortissimo mal di testa che mi martellava.
provai ad alzarmi dal divano, ma i giramenti di testa mi fecero rimanere seduto; mi ero ubriacato, lo ricordo, ricordo anche il perché.. e non aveva funzionato.
cosa potevo fare per averlo ancora?
o forse non dovevo, era uno stronzo.
si si, lo era, dato che io ho dato l'anima per lui, non meritavo di essere trattato in tal modo.
"hai bisogno di distrarti, ma non con l'alcool" pensai.
poi mi ricordai della festa che ci sarebbe stata la sera stessa e pensai di andarci, magari avrei anche trovato una nuova persona con cui uscire.
controllai l'ora per sapere se avrei fatto in tempo ad uscire, non sapendo quanto avevo dormito.
erano le 20:00 e la festa iniziava alle 21:00, ma alcuni andavano prima solo per evitare troppa fila, ovviamente io ero tra quelli.
andai quindi in camera per scegliere un outfit, ma entrando nella stanza una cosa mi bloccò.
c'erano ancora i vestiti ti jeongguk sul pavimento, quelli che io stesso ho tolto prima di fare l'amore.
quello mi portò ad un ricordo, la sua prima volta: era così teso che non riuscì nemmeno a togliere la maglietta, quindi dovetti farlo io.
tornando a quel ricordo sorrisi, e senza rendermene conto una lacrima scivolò sul mio viso.
scossi la testa come per mandare via quel pensiero e presi su un paio di jeans neri ed una camicia bianca, che avrei messo all'interno dei pantaloni.
dopo essermi vestito mi sistemati i capelli, mi lasci i denti, due volte a causa dell'odore del liquore, pensai a chiamare qualcuno con cui andare alla festa.
chi chiamavo sempre? chi mi ha sopportato per tutto questo tempo?
bogum.

drin...
drin...
dr-

"bogum!"

"sei ancora brillo?"

"cosa? ti ho forse chiamato mentre ero-"

"si, credevi fossi jeongguk.."

"ah, a proposito, è uno stronzo. mi ha tradito."

"ho già sentito.."

"chi te lo ha detto?"

"tutti lo sanno tae.. in giro si dice che stia con hani.."

"quello non è possibile, neanche me lo dicesse lui in persona. primo, lui è gay, secondo, non riesce nemmeno a guardare in faccia le ragazze..."

"giusto.. comunque dimmi, perché mi hai chiamato?"

"ah si, per chiederti se andavi alla festa di stasera"

"ovvio, vuoi che ti porti?"

"graziee"

"okay, passo tra dieci minuti"

poi misi giù.
quei dieci minuti non passarono molto lentamente dato che dovevo ancora perfezionare il mio look.
una volta arrivato lo salutai con un abbraccio, poi lui mi invitò a salire in macchina, così feci.
non avevo inmente di fare nulla con lui, era fidanzato, e non con una che lo tradiva...
"allora? cosa vuoi fare con kook?"
mi chiese dopo un lungo silenzio.
"dimenticare."

jeongguk

erano le 20:45 ed io avevo appena finito di provare il pezzo nel locale, scesi quindi dal palco ringraziando le persone arrivate in anticipoche applaudirono dopo la mia prova.
"spero tae arrivi.." così da non aver sprecato un pomeriggio..
andai in uno stanzino per vestirmi.
pantaloni neri eleganti.
mocassini.
e camicia,non una qualsiasi, era di taehyung. me l'aveva regalata qualche giorno fa.
cantai ancora il ritornello per scaldare la voce, poi aspettai per il mio turno a cantare.
ero nervoso? molto.
se avesse portato qualcuno con se? dimenticandomi?
"tu continuerai comunque a cantare." mi rassicurai da solo.

terza persona

"ora diamo spazio al secondo cantante della serata, ovvero il piccolo jeon!"

applausi rimbombarono nel locale, tranne per una persona: taehyung.
era scioccato, confuso.
poi la figura della persona che più ha amato, e ama, nella sua vita, apparve, sotto quella luce circolare puntata su un microfono.

il piccolo ringraziò per gli applausi.
"grazie. questa è una dedica.
non ti vedo tra la folla, ma sappi che non ho mai smesso di amarti e soprattutto non ti sostituirei mai. ti amo kim taehyung."
prima che la voce angelica uscisse tutti si voltarono verso il ragazzo nominato.

"We found each other
I helped you out of a broken place
You gave me comfort
But falling for you was my mistake

I put you on top, I put you on top
I claimed you so proud and openly
And when times were rough, when times were rough
I made sure I held you close to me

So call out my name
Call out my name when I kiss you so gently
I want you to stay
I want you to stay, even though you don't want me
Boy, why can't you wait?
Boy, why can't you wait 'til I fall out of love?
Won't you call out my name?
Boy, call out my name, and I'll be on my way and
I'll be on my

I said I didn't feel nothing baby, but I lied
I almost cut a piece of myself for your life
Guess I was just another pit stop
'Til you made up your mind
You just wasted my time

You're on top, I put you on top
I claimed you so proud and openly, babe
And when times were rough, when times were rough
I made sure I held you close to me

So call out my name
So call out my name when I kiss you
So gently, I want you to stay
I want you to stay even though you don't want me
Boy, why can't you wait?
Boy, why can't you wait 'til I fall out of loving?
Babe, call out my name
Boy, call out my name, and I'll be on my way boy
I'll be on my

On my way, all the way
On my way, all the way, ooh
On my way, on my way, on my way
On my way, on my way, on my way"

a fine canzone il più piccolo non riuscì a trattenere le lacrime già tirate indietro durante il pezzo.
era ancora sul palco, fissava un punto preciso.
durante la canzone vide dove era taehyung e da quel punto in poi non tolse lo sguardo neanche per un secondo.

nemmeno il maggiore riuscì a non piangere, lo amava troppo.
ed era passato solo un pomeriggio.
ma lo amava.

così iniziò a farsi spazio tra la gente con ancora le lacrime agli occhi e corse sul palco.

"ti amo, non lasciarmi" sussurrò il piccolo, ma essendo dinanzi al microfono fu possibile sentire per tutti la voce spezzata dal pianto.

quell'attimo sembrò durare decenni.

taehyung corse sul palco e abbracciò fortissimo jeongguk.
per il secondo sentire ancora il suo calore lo fece bloccare, poi realizzando cinse anche lui le sue braccia attorno al collo del primo.
quell'abbraccio spezzò le costole al minore, ma non importa poiché gli aggiustò il cuore.
jeongguk nascose la faccia nella curva del collo di taehyung.
"ti amo davvero, non farei mai nulla di simile a te, quella era una chat tra me e un produttore, volevo scrivere una canzone.. per te." si liberò il piccolo.

erano così presi nell'abbraccio che non si accorsero delle persone che erano con loro, che applaudivano alla tenerezza dei due.

poi finalmente taehyung lo avvolse in un bacio.
un bacio pieno di amore, di passione e felicità.

"ti amo jeongguk, sei tutto per me. non andartene mai più, anche se ti butto io fuori di casa."
risero tutti e due alla fine della frase, fronte contro fronte, rimasero nel loro piccolo mondo.

biberon;; [finita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora