erano passate due settimane. Louis era diventato come un fratello, lo so avevo detto che non volevo fare amicizia con nessuno ma lui mi aiutava. Appena ho scoperto che mia madre aveva un tumore mi ha aiutato e quando mi ha trovata ubriaca per strada mi ha portato a casa,anche io poi l'ho trovato in mezzo a una sbronza e l'ho riportato a casa. Ci aiutiamo a vicenda. Apparte lui non ho piu nessuno,papà è con la mamma.. per un po' starà con lei durante i primi mesi di chemio quindi io devo decidere se stare a casa di louis o a casa mia da sola senza papà,per ora sto da louis.
Ho provato a parlare con zayn ma sembra che la mia presenza gli dia fastidio,non so il perchè.
Ora sono sulla panchina,ho provato a prendere un blocco e una matita e a fare come faceva zayn. Ho disegnato mia madre che sorride peró è calva, nel disegno ha appena finito la chemio ed è guarita, pultroppo non è cosi semplice guarire da una malattia. Una lacrima riga il mio viso, l'asciugo subito.
Qualcuno si siede accanto a me, zayn.
"scusa" dice appena nota la malinconia sul mio volto,
non rispondo,tutte le volte che ho provato a parlargli non mi ha risposto, tutte le persone di merda le incontro io, faró conoscere anche a lui la Lyn dura e acida che sono.
"Cosa vuoi?"
non risponde,sembra rimasto spiazzato da quella risposta,rimane in silenzio,mi alzo per andarmene ma mi blocca prendendomi per il polso "non te ne andare,ti prego" mi risiedo accanto a lui,lo guardo senza dire niente
indica il disegno chiedendomi chi fosse la donna raffigurata
"quella è mia madre" rispondo fredda
"mi dispiace" sussura ma non è vero, il suo volto è privo di emozioni
"avevo bisogno di un amico" dico "qui conoscevo solo te e cosa hai fatto?mi hai ignorata tutto il tempo" gli occhi si inumidiscono, non che lui fosse un mio amico ma era l'unica persona con cui avevo parlato. rimane in silenzio
"due settimane fa ho scoperto che mia madre ha un tumore" quasi istintivamente gli prendo la mano e la incrocio con la mia, lui non si ritrae, ha capito che quel contatto è tutto ció di cui io ho bisogno.
È strano,nemmeno lo conosco peró con lui agisco d'istinto
"scusa" dice "è che se sono con te mi sento debole, quando ti ho vista piangere ero triste e io non sono cosi, o almeno non con gli altri con te si invece e non ti conosco nemmeno, siamo mano nella mano che è una merdata come quelle nei film eppure non mi da noia. E il fatto è che nemmeno ti conosco, con te reagisco d'istinto."
la frase che aveva appena detto era la cosa piu dolce che gli avevo sentito dire
quando pensavo a quei pochi episodi vissuti con lui mi stupivo. Ci siamo guardati negli occhi per tempi infiniti quando nemmeno ci conoscevamo, mentre piangevo ero posata su di lui come se fosse la mia roccia e questa volta eravamo mano nella mano e anche se io non provo niente per questo ragazzo che nemmeno conosco ho bisogno di questo contatto. Credo che anche se non ci fosse stato lui, se ci fosse stata un'altra persona avrei reagito così, il fatto è che sono troppo sola, ho bisogno di qualcuno e quel qualcuno l'ho trovato.
Zayn.
spazio autrice
ciao ragazze come state? con questo capitolo spero di essermi fatta perdonare per quanto facesse schifo l'ultimo capitolo. Ogni volga che rileggo questa storia mi rendo conto di quanto sia assurda eppure mi piace, che lei si voglia rifugiare in qualcuno perchè è cosi sola e trova zayn, anche lui solo come lei. un bacio a tutte
STAI LEGGENDO
Alone with me.
Fanfiction'Il problema è che mi sento così sola' disse quasi piangendo 'allora sarai sola insieme a me'