~seven~

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Lyn's pov

mi sveglio una stanza che non é la mia e dopo un po' capisco che è quella di zayn. Ieri devo aver bevuto un po' troppo e non ricordo niente. Ho solo delle immagini non troppo precise nella mente della festa di ieri ma nulla che io possa ricondurre all'accaduto. Noto che nel letto insieme a me c'è anche zayn che mi abbraccia, si deve essere addormentato quando mi ha portato a letto, è cosi dolce a prendersi cura di me. Mi alzo senza fare rumore e vado in cucina.

Preparo una colazione abbondante per me e zayn e l'appoggio sul suo comodino per poi svegliarlo.

"buongiorno" sussurro sorridendo

lui mugola qualcosa e non sembra voglia alzarsi allora continuo a parlare

"zayn sono incinta, è il tuo bambino" dico seria

si alza di scatto e io comincio a ridere senza fermarmi. ora so come farlo alzare quando non vuole

"stronza" un sorriso di impossessa del suo viso,finalmente riesce a sorridermi

"la stronza ti ha preparato la colazione" gliela indico e lui sembra gradirla perchè la divora in un attimo

"che è successo ieri?" chiedo

"nulla di che,eri ubriaca, ma ubriaca forte, hai addirittura chiesto a me e a louis se facevamo una cosa a tre" ride per poi continuare "e hai improvvisato uno spogliarello e io ti ho portata via prima che rimanessi nuda" continua a ridere

oddio che vergogna mi copro il viso con le mani "nulla di che? ora tutta scuola penserà che sono una puttanella" mi lamento

lui mi toglie le mani dal viso e lo vedo che mi sorride

"se lo penseranno cambieranno idea quando li faró tornare a casa con un occhio gonfio" ride

sembra dolce questa frase anche se non suona molto bene

"che vergogna,louis che ha detto?"

"voleva che andassi con lui ma ho insistito"

a quelle parole il mio cuore fa una capriola,gli sorrido

"perchè?"

"era piu sicuro che tu stessi con me, almeno finchè ti passava la sbronza"

"lo sai che louis pensa che io non dovrei stare con gente come te?"

"si,ieri mancava poco che mi picchiava ma l'ho convinto" fa uno di quei sorrisi che fanno i bambini quando ricevono un regalo nuovo, è adorabile

"Lyn,l'ha capito anche Louis"

"cosa?" domando incuriosita

"che se stai con me non sei più sola"

lo abbraccio istintivamente e lui ricambia.

non mi ero resa conto che fosse così bello appena sveglio, con i capelli arruffati e gli occhi assonnati.

Rimaniamo sdraiati ad abbracciarci sul letto,senza dire niente,ma ormai non è più strana questa situazione perchè con lui è sempre così.

Mi lascia un piccolo bacio sul collo, non credo significhi nulla e io lo ringrazio per quel gesto stringendo la sua mano nella mia. è come se quando sto con zayn mi ricaricassi, quando ho questi contatti con lui mi sento meglio. Sono come una lampadina bruciata e lui mi da energia.

Zayn comincia a passare le dita sulle mie spalle sopra i miei tatuaggi, quei pochi che si vedono perchè gli altri sono sotto la maglietta e nelle gambe,diciamo che ne ho tanti.

"cosa significa questo?" dice indicando la scritta giapponesse tatuata sulla spalla

"rimani forte"

"e questo indicandone un altro?"

"quello non ha un significato,ero ubriaca" rido e lui si unisce a me

continua a passare i diti sui tatuaggi e gli spiego tutti i significati,decido anche di fargliene vedere uno,che era coperto dalla maglia che alzo leggiermente per poi abbassare un po' le mutandine perchè è proprio sopra l'inguine c'è scritto 'mio padrè ti ucciderà'

"anche questo l'ho fatto quando ero ubriaca" ride per poi accarezzarlo come ha fatto con tutti che peró non erano in un posto così intimo, mentre lo accarezza mi guarda negli occhi,poi si ferma e ritira giù la maglietta.

"ora posso vedere i tuoi?" domando incerta,mi sorride e poi si toglie la maglietta per farmeli vedere meglio. comincio anche io a passare i diti sui tatuaggi mentre lui mi spiega il loro significato, parto dalle braccia fino ad arrivare ai pettorali molto scolpiti e non ho intenzione di fermare quel contatto,continuo ad accarezzare il tatuaggio che ha sul pettorale, vicino al cuore. È una T. dice che sta per travis, suo fratello,morto l'anno scorso e ora capisco come mai si senta così solo. Mi comincia a raccontare di come erano amici e di quanto gli volesse bene, i suoi occhi diventano lucidi e senza nemmeno pensarci gli do un tenero bacio sulla bocca. Non so cosa mi sia preso ma credo che ne avesse bisogno,appena mi stacco da quel piccolo bacio a stampo mi prende per i fianchi e mi ritira a se facendo unire di nuovo le nostre bocche. questa volta non è solo un piccolo bacio, riesco a sentire la sua lingua contro la mia e in quel momento non c'è piú nulla.solo io e lui. So che in questo momento si sente meno solo ed è quello che sento anche io. quando mi stacco da lui rimaniamo per un po' in silenzio a guardarci.

peró poi lui rompe il silenzio "scusa non volevo farlo" ed ecco che rovina tutto, si sta riformando la sua corazza,so che in realtà voleva ma non vuole accettarlo.

"si che volevi"

"hai ragione" dice quasi sconfitto ed esce dalla stanza infilandosi la maglietta.

Merda

angolo autrice

ciao ragazze scusate l'assenza ma non avevo linea, spero che il capitolo vi piaccia

Alone with me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora