Mi ritrovo d'avanti uno Zayn diverso, lo sguardo vuoto e il sangue che sgorga dalle ferite sulla faccia e sulle braccia.
"Zayn" Lo guardo preoccupata, lui mi guarda ma nessuna risposta.
"Che è successo?"
Anche ora nessuna risposta.
Continuiamo a fissarci.
"Vieni in bagno, devo disinfettarti le ferite,altrimenti si infetteranno."
Si limita ad annuire e mi segue, posso capire dai suoi occhi che si sente in colpa ma non per essersi fatto male, per me, quando ha visto il mio viso appena è entrato. Sono delusa,non perché non mi abbia detto dove andava e ancora non me lo dice, ma perché non mi ha detto che andava a fare una cosa pericolosa. Mi fa perdere la testa, se gli fosse capitato qualcosa, ci sarei stata troppo male.Inizio a tamponargli le ferite in faccia con il cotone e il disinfettante, lui continua a guardarmi in quel modo, come se fossi sua madre, che più volte gli aveva detto di non correre nel bosco, ma lui disubbidiente l'aveva fatto e si sentiva in colpa.
"Parlami Zayn."
Una lacrima sta ora segnando il suo viso. Non riesco a vederlo così
"Se non mi parli, me ne vado."
"Lyn, io" contorce la faccia a causa del disinfettante che brucia "io sono un coglione."
"Si me ne sono accorta"
"Sono..sono andato in moto ad una gara senza.."
Lo guardo arrabbiatta e delusa, perché non me l'ha detto? Sono sempre andata con lui, chi è salita dietro di lui allora?
"Senza di me." Vorrei andarmene ma non ci riesco. Sono impassibile, vorrei piangere ma col passare degli anni ho capito per cosa ne vale la pena e per cosa no, a quanto pare per Zayn non ne vale più la pena.
"Almeno hai una spiegazione?" Deve avercela, non puó rovinare tutto così, non sono arrabbiata per il fatto che non me l'abbia detto ma per il fatto che se l'avesse fatto magari non si sarebbe fatto male.
Continua a non rispondere e questo mi da sui nervi.
"Sei caduto?"
"Si."
Aspetto un po' per vedere che ha da dire ma non dice nulla. Voglio andarmene, i miei piedi non pensano e inizio a correre. Zayn. Che hai fatto? Perché l'hai fatto? Hai rovinato tutto.
Una mano mi prende e mi ferma.
"Se te l'avessi detto ora saremmo stati in due ad essere feriti."
Ora sono io che sto zitta, non capisco e voglio che continui.
"Sapevo a cosa andavo in contro, era una gara molto pericolosa e ma volevo vedere quali erano i miei limiti volevo dimostrare si saper fare qualcosa, di riuscire in qualcosa." Mentre parla i singhiozzi escono dalla sua bocca mentre le lacrime rigano il suo viso, non avevo mai visto Zayn così vulnerabile e non pensavo che potesse piangere, lui è forte. Vorrei dirgli quanto invece lui vale, che è riuscito in una cosa, a farmi innamorare e che è una persona stupenda. Peró non ha finito: "Sapevo che c'era questo rischio e non potevo nemmeno pensare che se fosse andata male ti saresti ferita, questo pensiero mi mangiava la mente e non riuscivo a dormire. Così dietro di me c'era un'altra ragazza, anche lei si è ferita ma appena ho avuto le forze per rialzarmi l'ho lasciata lì, perché volevo venire a casa da te a dirti che avevo sbagliato e che ti amo. Però mi sento un coglione per non averti detto niente e per aver lasciato quella ragazza là, ferita, per colpa mia ed essermene fregato. Ma te eri più importante e odio dover pensare che non ci ho nemmeno riflettuto sul fatto di aiutarla. Puó essere morta ma anche in questo momento non me ne frega niente, l'unica cosa che voglio e poterti stringere tra le mie braccia ora che ne ho bisogno. Tutto questo è sbagliato mi faccio schifo e dovrei fare schifo anche a te."
Zayn è seduto per terra a causa delle poche forze e ha l'affanno dopo aver parlato per così tanto.
"Non mi fai schifo." Mi avvicino e lo abbraccio, alla fine era tornato a casa proprio per questo.
"Sei un coglione ma non mi fai schifo." Gli sorrido calmandolo.
"Ti amo Lyn."
"Ti amo."
Si avvicina a me cercando le mie labbra bisognoso di un contatto, di un aiuto. Sto male al solo pensiero di quello che Zayn ha provato e sta provando. La sua bocca è così soffice sebbene sappia di sangue. Lo amo. Lo amo con tutti i suoi difetti, con tutti i suoi tormenti.Con tutti i nostri tormenti.
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Alone with me.
Fanfikce'Il problema è che mi sento così sola' disse quasi piangendo 'allora sarai sola insieme a me'