La piccola sigla accanto al titolo ovvero (SP) sta per sfogo personale ed è la motivazione per la quale ho deciso di scrivere questo capitolo.
Vi lascio leggere in santa pace adesso se volete.~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~
So che probabilmente non fregherà a nessuno, ma mi sento in dovere di condividere questa cosa per quelle persone che la pensano come me.
L'argomento di conversazione riguarda gli anime giapponesi e nello specifico i protagonisti.
Lo so che probabilmente ci sono i sapientoni che direbbero: "eh ma è un cartone animato, è ovvio che non ricalca perfettamente la realtà"
Grazie genio/a questo lo sapevamo già.
La cosa che però mi chiedo riguarda il fatto che la maggior parte dei protagonisti hanno in qualche modo delle capacità fisiche ultraumane.
Poi ci sono anche quelli che non le hanno, ma prendiamo in considerazione il primo gruppo.Ho deciso di partire da quella peculiarità di alcuni di loro che ho ribattezzato come "Sindrome di Usain Bolt".
Questa particolare sindrome non è un qualcosa che il protagonista ha di default.
Appare solo in situazioni particolarmente importanti e consente di rincorrere automobili, autobus, mezzi dotati di ruote e pure un aereo o un qualsiasi altro veicolo provvisto di ali, con una velocità che supera quella del noto campione giamaicano.Alla fine di questo portentoso scatto, il personaggio in questione riuscirà a seguire il veicolo e quindi a parlare con la persona seduta al suo interno, nella maggior parte dei casi senza nemmeno avere una goccia di sudore sul corpo, chissà grazie all'aiuto di quale Dio da lassù in cima.
Che sennò qualsiasi ragazza che vedesse un ragazzo tutto sudato, rosso in faccia e che gronda sudore come se avesse disputato tre partite di calcio consecutivamente, non lo guarderebbe nemmeno in faccia pensando tra sè e sè che lui sia un rozzo cavernicolo e lo lascerebbe lì come un idiota, senza nemmeno fargli iniziare il discorso.
La sindrome di Usain Bolt consente anche di distorcere il normale scorrere del tempo, poichè nonostante il protagonista sia in ritardo di mezz'ora ad un appuntamento oppure deve banalmente andare a scuola si verificheranno con certezza due casi:
1) o lui/lei riesce a prepararsi in meno di un quarto di secondo, non trova nessun traffico per strada se utilizza un mezzo pubblico, trova gli amici per strada che lo aspettavano e loro non si incavolano e poi miracolosamente tutto va bene e diventa la giornata da ricordare nei secoli dei secoli amen, con lui/lei che è arrivato/a in orario non si sa bene come nonostante fosse in ritardo
2) lui/lei non riesce a fare nulla di ciò che ho elencato qui sopra, la madre gli urla che è in ritardo e lo riempie di improperi, alla fine il nostro protagonista decide di fare quello che abbiamo fatto tutti almeno una volta:
provare a raggomitolarsi meglio sotto le coperte e sperare che tutto ciò sia solo un brutto sogno, per poi fare tutto di fretta ed arrivare in ritardo di due ore buone a scuola e passare una giornata orribile.È inutile dire che il secondo caso si verifica raramente quanto la scoperta che i fanboy esistono se si cercano e non che piovano dal cielo casualmente, come la grandine ad agosto.
Quindi quello che mi passa per la testa è esprimibile in 2 semplici domande.
1) per quale motivo tutti i personaggi degli anime affetti da questa sindrome non si sono dati all'atletica per sbarcare il lunario?
2) perchè qualche volta, non sempre perchè altrimenti sarebbe troppo, non si può avere una botta di culo come la loro e che una giornata vada esattamente come ce l'eravamo immaginata, senza contrattempi ed autobus che perderai puntualmente nonostante ti svegli in orario?
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Se avete visto altri esempi di sindrome di Usain Bolt fatemelo sapere che sono curiosa di sapere quelli che avete osservato voi guardando gli anime.
Alla prossima!Redo827 🦉
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